- Docente: Angela Costa
- Crediti formativi: 2
- SSD: AGR/17
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce i principali aspetti che regolano la trasmissione ereditaria dei caratteri e degli elementi utilizzati nella pratica dell'allevamento al fine di un'ottimale conoscenza che gli permette di formulare piani di accoppiamento ai fini produttivi.
Contenuti
Fenotipo e genotipo. Autosomi e cromosomi sessuali, geni e alleli.
Ereditarietà. Principi mendeliani, incrocio ed ereditarietà associata al sesso.
Estensioni della genetica mendeliana. Allelia multipla, dominanza incompleta, codominanza, interazioni tra geni ed epistasi.
Geni essenziali e alleli letali. Cenni.
Espressione genica. Penetranza completa ed incompleta, espressività fenotipica.
Localizzazione dei geni. Mappatura, distanza fra geni, associazione genica (linkage).
Genetica di popolazione. Consanguineità, frequenze geniche e genotipiche, legge di Hardy-Weinberg ed eccezioni alla legge. Esercizio: calcolo del coefficiente di consanguineità e verifica dell'equilibrio genetico mediante l'utilizzo del test del chi quadrato.
Piani di conservazione di razza o specie. Cenni.
Caratteri qualitativi e quantitativi negli animali da reddito e nelle specie da compagnia. Definizione del concetto di variabilità fenotipica, genetica e ambientale e di ereditabilità.
Miglioramento genetico animale. Controlli funzionali nelle specie da latte e da carne. Test di valutazione genetica.
Genome editing. Cenni.
Testi/Bibliografia
Il materiale didattico è costituito dalle dispense scaricabili dall’apposita piattaforma online e dal materiale condiviso dal docente durante le lezioni. Per eventuali ulteriori approfondimenti si consiglia la consultazione di:
- G. Pagnacco "Genetica animale. Applicazioni zootecniche e veterinarie" III Edizione. Ed. Casa Editrice Ambrosiana.
- P. D. Snustad e M. J. Simmons “Principi di genetica”. V Edizione. Ed. Edises.
Metodi didattici
Il corso si suddivide in:
Unità didattica I (numero ore 19): lezioni frontali in cui verranno approfonditi aspetti teorici riguardanti la genetica di base e il miglioramento genetico nelle specie d’interesse zootecnico.
Unità didattica II (numero ore 12): esercitazioni con l’uso del foglio di calcolo Excel per la risoluzione di esercizi e seminari tenuti su invito da esperti del settore.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova finale consta di 15 domande a risposta multipla, ciascuna valutata da un minimo di 0 ad un massimo di 2 punti, e di 1 domanda extra a risposta aperta (da 0 a 2 punti).
Il modulo è parte del corso integrato di “Zootecnia generale ed economia”, comprendente 4 insegnamenti (“Genetica e miglioramento genetico”, “Zootecnia generale”, “Economia veterinaria” ed “Economia e gestione dell'azienda zootecnica”). Il voto finale è la media risultante dalle valutazioni conseguite nelle prove d’esame dei 4 insegnamenti del corso integrato. La commissione d’esame si compone dei docenti titolari dei 4 insegnamenti.
Informazioni circa date, orari e sede delle prove d'esame sono disponibili sul sito del corso di laurea. Ѐ richiesta l’iscrizione agli appelli tramite l'applicativo web AlmaEsami.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni il docente proietterà in aula (didattica in presenza) o condividerà da proprio PC (didattica a distanza) le dispense.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Angela Costa
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.