90554 - PRODUZIONE E TRADIZIONE DEI TESTI GRECI A BISANZIO (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine nel corso, lo/a studente/ssa arriva a conoscere tanto i meccanismi di produzione dei testi letterari e documentari bizantini, quanto le pratiche di confezione materiale dei testimoni manoscritti che li tramandano, nell’arco del millennio bizantino, con particolare riferimento all’epoca medio- e tardobizantina. Sviluppa, inoltre, capacità da un lato di valutare criticamente i problemi legati allo studio della trasmissione dei testi e alla loro edizione critica, prendendo in considerazione le epoche e i generi della letteratura bizantina e le tematiche della lingua greca medievale nel suo registro più elevato, dall’altro di interpretare tipologia e funzione dei manufatti esaminati.

Contenuti

Dopo un'introduzione alla civiltà bizantina, con particolare riferimento alla trasmissione dei testi antichi nel Medioevo greco nonché a epoche e generi della letteratura bizantina, il corso si articola in due parti:

  1. La silloge planudea del Vat. Urb. gr. 125. Sulla base di una miscellanea esemplificativa del modus operandi di dotti bizantini in età paleologa (secolo XIII/XIV), viene esaminato il ruolo di Massimo Planude nella tradizione manoscritta di autori antichi nonché nella ricezione e formazione di una breve raccolta paremiografica derivante dalla Suda.
  2. Testi e manoscritti a Costantinopoli dalla corte di Andronico II Paleologo al Patriarcato ecumenico nel XVI secolo: il caso del Dialogus contra Iudaeos di Andronico Comneno Duca Paleologo. Grazie ai molteplici spunti offerti da un case study particolarmente significativo, vengono analizzati i meccanismi di produzione e circolazione di opere letterarie delle élites bizantine legate alla dinastia regnante dei Paleologi nel XIV secolo, con i riflessi nelle età posteriori fino al tardo Cinquecento (tra Costantinopoli ottomana, Riforma luterana e Roma postridentina).


 

Testi/Bibliografia

Studi generali:

  • C. Mango, La civiltà bizantina, Roma-Bari, Laterza, 1992 (2. ed. e successive ristampe).
  • A. Kambylis, Compendio della letteratura bizantina, in H.G. Nesselrath (Dir.), Introduzione alla filologia greca, ed. it. a cura di S. Fornaro, Roma, Salerno Editrice, 2004, pp. 446-478.

Per la I parte:

  • G. De Gregorio, Filone Alessandrino tra Massimo Planude e Giorgio Bullotes. A proposito dei codici Vindob. Suppl. gr. 50, Vat. Urb. gr. 125 e Laur. Plut. 10, 23, in Handschriften- und Textforschung heute. Zur Überlieferung der griechischen Literatur. Festschrift für Dieter Harlfinger aus Anlass seines 70. Geburtstages, herausgegeben von Ch. Brockmann - D. Deckers - L. Koch - S. Valente, Wiesbaden, Reichert, 2014 (Serta Graeca. Beiträge zur Erforschung griechischer Texte, 30), pp. 177-230.
  • Per la raccolta paremiografica allestita da Massimo Planude nel Vat. Urb. gr. 125 il testo di riferimento sarà: Suidae Lexicon, edidit A. Adler, I: Α-Γ, Lipsiae, Teubner, 1928 (rist. anast. 2013).

Per la II parte:

  • Per la tradizione manoscritta del Dialogus contra Iudaeos di Andronico Comneno Duca Paleologo si ricorrerà al materiale raccolto dal docente per un ampio contributo in preparazione. Per un inquadramento generale sulla problematica si veda:
  • Jews in Byzantium. Dialectics of Minority and Majority Cultures, ed. by R. Bonfil - O. Irshai - G.G Stroumsa - R. Talgam, Leiden - Boston, Brill, 2012 (Jerusalem Studies in Religion and Culture, 14) [da leggere per l'esame specialmente pp. 101-148, 219-255, 535-585, 709-721, 871-891].

Studenti non frequentanti:

In aggiunta al programma qui di sopra indicato:

  • M.D. Lauxtermann, La poesia, in Lo spazio letterario del Medioevo, 3. Le culture circostanti, I. La cultura bizantina, a cura di G. Cavallo, Roma, Salerno Editrice, 2004, pp. 301-343.

    Agli studenti non frequentanti si suggerisce di contattare il docente prima di avviare la preparazione dell'esame.

    Metodi didattici

    Il metodo adottato sarà quello della lezione frontale; gli studenti saranno coinvolti, durante le lezioni, nella trascrizione e collazione di manoscritti e nell'allestimento di brevi specimina di edizione critica per alcuni testi presentati.

    Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

    Colloquio orale. I criteri di giudizio comprenderanno una valutazione approfondita sulle conoscenze acquisite (traduzione, esegesi e analisi dei testi presentati, esposizione delle principali tematiche affrontate), sull'impiego di un linguaggio tecnico di buon livello, così come sull'abilità nell'inquadrare la produzione dei testi letterari medievali e la ricezione della letteratura antica a Bisanzio nel contesto storico e culturale di cui tali fenomeni sono espressione.

    Strumenti a supporto della didattica

    Durante il corso saranno fornite, in formato tanto cartaceo quanto digitale, riproduzioni di manoscritti nonché trascrizioni e specimina di edizione critica dei testi presentati. Materiale bibliografico e di supporto alla didattica sarà di volta in volta scaricabile dalla pagina, dedicata al corso, della piattaforma https://iol.unibo.it.

    Orario di ricevimento

    Consulta il sito web di Giuseppe De Gregorio