- Docente: Angelo Cappello
- Crediti formativi: 9
- SSD: ING-INF/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Angelo Cappello (Modulo 1) Silvia Fantozzi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ingegneria elettronica e telecomunicazioni (cod. 0923)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo Studente ha acquisito le conoscenze di base sui principali sistemi fisiologici; è in grado di formulare, anche attraverso esercitazioni di laboratorio, semplici modelli matematici di sistemi fisiologici (cardiovascolare, respiratorio, renale, metabolico, neuro-muscolo-scheletrico) e di validarli a partire da misure sperimentali; sarà in grado di affrontare un semplice processo diagnostico a partire dalla identificazione parametrica di tali modelli; ha acquisito i fondamenti sui principi di funzionamento e la progettazione di alcuni sistemi di supporto alla vita (defibrillatore, pacemaker, rene artificiale).
Contenuti
Il corso, a carattere introduttivo, illustra le metodologie di base dell’ingegneria biomedica e la loro applicazione allo studio dei principali sistemi fisiologici e alla diagnosi, terapia e riabilitazione.
Programma del corso:
MODULO 1
1. Introduzione
- Ingegneria Biomedica e Bioingegneria: metodologie, applicazioni, figure professionali.
- Richiami di biologia e fisiologia: dalle biomolecole alle cellule, ai tessuti, agli organismi.
- La pressione osmotica: scambi di liquidi ed elettroliti tra i compartimenti extracellulare ed intracellulare.
- Una visione unificante: i principi di conservazione e le equazioni di bilancio. Es. Bilancio di massa di un farmaco.
- I modelli matematici come strumenti per la validazione di ipotesi e per la diagnostica, terapia e riabilitazione.
2. Elementi propedeutici
- La regressione lineare: il metodo dei minimi quadrati. Esempi.
- Il linguaggio Matlab.
- Esercizi in laboratorio con l’uso di Matlab.
3. Il sistema cardio-circolatorio
- Viene presentato in termini fisico-matematici il sistema cardio-circolatorio, cioè il sistema con cui il nostro corpo trasporta materia, energia ed informazione.
- Il sangue. Proprietà fisiche: densità e viscosità.
- Il cuore: modello della pompa ventricolare e delle valvole.
- Il sistema circolatorio: modelli dei sistemi arterioso, venoso e della microcircolazione. Effetti resistivo, elastico ed inerziale.
- Modello pulsatile del sistema cardio-circolatorio.
- Modello ai valori medi.
- Esercizi in laboratorio con l’uso di Matlab.
4. Modelli a compartimenti
- Si presentano i fondamenti per la formulazione e l’uso dei modelli a compartimenti, strumenti in grado di descrivere il movimento di sostanze (nutrienti, farmaci, ecc.) all'interno del corpo umano.
- L’identificazione parametrica come strumento diagnostico.
- Esempi: reazione chimica, test di funzionalità epatica, test del glucosio.
5. Rene artificiale
- Il rene
- La dialisi renale: modello a compartimenti. Determinazione della dose dialitica. Il dializzatore: setting dei parametri di macchina.
- Elementi descrittivi e di progetto del rene artificiale.
- Laboratorio Matlab: simulazione a regime della sequenza di tre dialisi settimanali.
6. Elettrofisiologia
- Viene presentata in termini fisico-matematici la genesi dei potenziali bioelettrici, cioè i meccanismi con cui si generano importanti biopotenziali, quali il potenziale d'azione, l'elettrocardiogramma (ECG), l'elettroencefalogramma (EEG) e l’elettromiogramma (EMG).
- Vengono descritti alcuni fondamentali sistemi di supporto alla vita: il pacemaker, il defibrillatore cardiaco, i neurostimolatori.
- Progetto di massima di un defibrillatore.
- Esercitazione di laboratorio sul defibrillatore.
- Esercitazione sull’acquisizione di segnali bioelettrici: ECG, EEG, EMG.
- Alcuni esempi di elaborazione del segnale: filtraggio e analisi spettrale.
MODULO 2
7. Biomeccanica
- Vengono introdotte le basi della biomeccanica. I modelli esplorati sono quelli del punto materiale, del corpo rigido e della catena multisegmentale di corpi rigidi, per giungere a fornire gli elementi di conoscenza essenziali nell'analisi teorica e strumentale del movimento umano, nei suoi aspetti cinematici e dinamici.
- Vengono illustrate le principali apparecchiature per l’acquisizione della cinematica e della dinamica del movimento umano: stereo-fotogrammetria, dinamometria, elettromiografia, sensoristica indos-sabile.
- Verranno effettuate tre esercitazioni pratiche presso il Laboratorio di Analisi del Movimento. Queste avranno come obiettivi: 1) la valutazione dell’accuratezza e della precisione delle apparecchiature; 2) il richiamo di alcuni concetti base della meccanica del punto materiale e del corpo rigido (stima dell’accelerazione di gravità, pendolo composto); 3) la valutazione della cinematica del corpo durante l’esecuzione di semplici atti motori (cammino, alzata da una sedia, salto, postura ortostatica, ecc.); 4) la valutazione della dinamica mediante l’uso della pedana di forza e dell’elettromiografo; 5) l’uso di sensori indossabili per la stima della cinematica angolare. Ognuna delle tre esercitazioni porterà allo sviluppo di un progetto da parte di un gruppo di studenti.
Testi/Bibliografia
Biondi E. Introduzione all’Ingegneria Biomedica, Collana di Ingegneria Biomedica, 1997, Patron Editore.
Cappello A., Cappozzo A., Prampero P.E. Bioingegneria della postura e del movimento, Gruppo Nazionale di Bioingegneria, 2003, Patron Editore.
Cobelli C., Carson E. Introduzione alla modellistica in fisiologia e medicina, Collana di Ingegneria Biomedica, 2012, Patron Editore.
Metodi didattici
Il programma del corso è svolto in aula attraverso un ciclo di lezioni frontali. Il corso è integrato da alcune esercitazioni al calcolatore in ambiente Matlab e da tre esercitazioni pratiche relative alla biomeccanica e all'analisi del movimento umano. Il materiale didattico, costituito da copia dei file power point, dispense ed esercizi, è reso disponibile on line prima della lezione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’apprendimento sarà verificato attraverso una prova scritta contenente due esercizi e alcune domande a risposta multipla sulle parti 1-6 del programma. L’esame sarà completato con la presentazione e la discussione del progetto sulla parte 7 del programma.
Strumenti a supporto della didattica
Slide Power Point, videoproiettore, PC/laptop con Matlab, Laboratorio di Analisi del Movimento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Angelo Cappello
Consulta il sito web di Silvia Fantozzi
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.