- Docente: Cristina Poli
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)
Contenuti
Il percorso laboratoriale si propone di incrementare conoscenze e competenze relative alle problematiche legate al deficit uditivo e all’handicap nella comunicazione che ne consegue per individuare i primi elementi che possano favorire l’inclusione degli alunni sordi a scuola.
Un’ inclusione intesa non come prospettiva teorica di riferimento, ma come “pratica” che si alimenta di atteggiamenti, di comportamenti, di un “fare” quotidiano che rende l’esperienza educativa anche inclusiva.
La didattica rappresenta a tal fine una preziosa risorsa; una risorsa cui attingere per comprendere come generare situazioni ed esperienze educative inclusive.
Il percorso a partire dai fondamenti della Pedagogia Istituzionale e Speciale consentirà di fare una prima esperienza su come programmare interventi volti a
- Potenziare le competenze comunicative e a favorire lo sviluppo del linguaggio verbale nei bambini sordi ed udenti (bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e primo ciclo della primaria)
- Individuare abilità di lettura e comprensione del testo, anche attraverso prove di valutazione standardizzate e prevedere strategie adeguate alle diverse competenze degli studenti sordi ed udenti, in un’ottica inclusiva, finalizzate agli apprendimenti curricolari (bambini iscritti al secondo ciclo della scuola primaria)
Nello specifico si prevede di simulare programmazioni didattiche a partire da
- Brevi spunti teorici relativi la sordità:
- Diagnosi e protesizzazione
- L’acquisizione del linguaggio nei bambini sordi
- Due lingue a confronto: la lingua italiana verbale e la lingua italiana dei segni
- Analisi di casi
- Esercitazioni pratiche
- Progetti educativi specifici:
- Potenziamento fonologico
- Potenziamento lessicale
- Comprensione del testo
- Logocromia
Testi/Bibliografia
Bibliografia
Verrà fornita una bibliografia ragionata durante le lezioni, oltre ad articoli sui temi specifici trattati. La bibliografia verrà arricchita di volta in volta anche grazie al contributo dei partecipanti al Laboratorio. Potrebbero essere forniti articoli da approfondire nello studio individuale.
Metodi didattici
- Tecniche che facilitano la partecipazione in piccolo e grande gruppo
- Simulazioni
- Drammatizzazioni
- Lavori in piccolo e grande gruppo
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il percorso laboratoriale e il prodotto finale saranno oggetto di valutazione che inciderà sul voto finale dell’insegnamento di Pedagogia Speciale per l’inclusione.
E’ consentita un’assenza pari, al massimo, al 25% del monte orario. Si precisa però che la frequenza del primo e ultimo incontro è comunque obbligatoria.
Gli studenti che non si presentano al primo incontro del laboratorio per dare conferma della propria presenza a chi conduce, saranno automaticamente esclusi dal laboratorio.
Ogni laboratorio, oltre a un’attiva partecipazione, prevede la messa a punto di un prodotto di laboratorio definito dal docente (relazione, progetto didattico…) tenuto conto del fatto che ogni laboratorio prevede 17 ore di lavoro autonomo per ogni 8 ore di frequenza.
La valutazione di ogni laboratorio, indipendentemente dalla durata, prevede quattro giudizi:
• RESPINTO: laboratorio da rifrequentare;
• -1;
• 0;
• +1.
La valutazione sarà resa nota dai conduttori tramite Almaesami e contribuirà, tenuto conto del voto medio dei diversi moduli di insegnamento, a definire il voto finale dell’esame. Tale valutazione rimarrà valida fino alla verbalizzazione del voto
Orario di ricevimento
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