- Docente: Massimiliano Castellani
- Crediti formativi: 8
- SSD: SECS-P/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Economia del turismo (cod. 8847)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di analizzare i legami tra economia e cultura, con specifico riferimento al mercato dell'arte e dell'industria della creatività. Il corso nella prima parte propone uno schema generale d'interpretazione dei legami tra l'ambito economico e l'ambito culturale. Nella seconda parte il corso propone un'analisi economica dei settori dei beni culturali, dell'arte dal vivo, dell'arte visiva e dei comparti cinematografici, editoriale e televisivo.
Contenuti
- Introduzione
- La domanda d'arte.
- L'offerta d'arte.
- Il reddito degli artisti.
- L'intervento pubblico nell'arte.
- I beni culturali.
- I musei
- L'arte dal vivo.
- L'arte riproducibile.
- L'arte visiva.
Testi/Bibliografia
- Candela G. e Scorcu A.E. ECONOMIA DELLE ARTI, Zanichelli, Bologna, 2004. CAP 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12.
- Pierluigi Sacco et al. (2012), L’Italia che verrà - industrie culturali, made in Italy e territori, I Quaderni di Symbola
- Pier Luigi Sacco (2012), Le industrie culturali e creative e l’Italia: una potenzialità inespressa su cui scommettere, Il Sole 24ore
- Pier Luigi Sacco, Emanuele Teti (2017), Cultura 3.0: un nuovo paradigma di creazione del valore, E&M 2017/1
Metodi didattici
Durante le lezioni verranno presentati i principali modelli di economia della cultura e discusse le principali questioni di politica culturale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in una prova orale sul programma svolto che tenderà ad accertare la maturità e le capacità critiche dello studente.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, slides, lavagna luminosa, lavagna.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Massimiliano Castellani
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.