- Docente: Angela Maria Mazzanti
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere i fenomeni religiosi nella loro varietà storica. Conosce inoltre le principali teorie interpretative e i metodi di analisi ed è in grado di applicarli ai fenomeni religiosi dei diversi periodi storici tenendo conto del rapporto religione - società. E' in grado di condurre autonomamente ricerche scientifiche nel campo e di esercitare giudizio autonomo sulla produzione specialistica.
Contenuti
Crisi religiosa e crisi dell’io?
Un percorso nella cognizione dell’uomo tramite indagini paradigmatiche su alcuni testi della cultura greca, giudaica e cristiana dei primi secoli, inseriti negli specifici contesti storici.
La riflessione riguarderà anche la contemporaneità e le questioni inerenti ai processi di decostruzione identitaria e di cognizioni universalistiche tendenti ad accentuare la contingenza della storia.
Testi/Bibliografia
Si richiede lo studio di:
1) G. Reale, Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero a Platone, Milano 1999, pp. 15-195;223-259.
2)In Dal logos dei Greci e dei Romani al logos di Dio. Ricordando Marta Sordi, a cura di R. Radice e A. Valvo, Milano 2011: A.M. Mazzanti Il logos nell'antropologia di Filone di Alessandria pp. 85-101; M. L. Gatti, Logos e aletheia. La dottrina del Logos di Giustino come tappa decisiva dell'incontro fra l'annuncio cristiano e l'interrogarsi greco, pp. 103-128.
3)In Il logos di Dio e il logos dell'uomo. Concezioni antropologiche nel mondo antico e riflessi contemporanei, a cura di A.M. Mazzanti, Milano 2014, R. Frìas Urrea , Il Manuale di Epitteto Dall'"autocontrollo" greco-romano all'"etica della grazia" cristiana pp. 114-124; C. Di Martino, Nascita e destino del logos, pp. 327-344.
4) M.V. Cerutti, Storia delle religioni. Oggetto e metodo, temi e problemi, Milano 2014, pp. 81-211.
Per una rilettura di nozioni di storia romana si può consultare:
In AAVV, Introduzione alla Storia Romana, Milano 1999, E. Lo Cascio, La creazione del principato e l'età augustea, Da Tiberio alla fine della dinastia giulio-claudia; Dai Flavi agli Antonini: il consolidamento del regime imperiale; L'impero nel secondo secolo; La crisi dell'organismo imperiale; L. Troiani La religione nel mondo romano
Agli studenti non frequentanti è richiesta anche la conoscenza di uno dei testi aggiunti alla bibliografia obbligatoria come lettura per approfondimenti.
Alcune letture che potranno essere oggetto di approfondimenti a lezione:
Verità e mistero nel pluralismo culturale della tarda antichità, a cura di A.M. Mazzanti, Bologna 2009
W. Jaeger, Cristianesimo primitivo e paideia greca con saggi integrativi di autori vari, a cura di A. Valvo, Milano 201
Auctoritas Mondo tardoantico e riflessi contemporanei, a cura di M. V. Cerutti, Siena 2012
Il logos di Dio e il logos dell'uomo, a cura di A.M. Mazzanti, Milano 2014
Crisi e rinnovamento tra mondo classico e cristianesimo antico, a cura di A.M. Mazzanti, Bologna 2015
Metodi didattici
1 Il corso è composto di 30 ore di didattica per l'acquisizione di 6 crediti.
2 Sono previsti interventi di studiosi e dibattiti sui temi trattati durante le lezioni
3 Gli studenti, avendo acquisito la documentazione bibliografica adeguata, saranno in grado di dare un contributo all'interpretazione dei passi di autori proposti e potranno esporre relazioni su argomenti concordati con la docente e inerenti alla trattazione del corso.
La docente è disponibile non solo nel corso delle lezioni, ma anche in orario di ricevimento per spiegare contenuti che possano essere considerati complessi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame si svolge tramite un'interrogazione orale. Una valutazione eccellente è attribuita alla conoscenza approfondita degli argomenti del corso e alla capacità di giudizio critico. Una valutazione discreta è data a chi, avendo conoscenza dei temi sviluppati nel corso, sa riproporli mettendo in evidenza le connessioni fra le varie parti del corso Valutazione sufficiente è conseguita da chi ha conoscenze degli elementi fondamentali esaminati nel corso. La valutazione è considerata insufficiente per chi ha lacune e ha un uso improprio della terminologia peculiare della disciplina.
Interpretazioni e approfondimenti svolti dai singoli studenti come apporti durante le lezioni saranno valutati ai fini dell'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Saranno utilizzati power point e collegamenti skype. Occorreranno pc e schermo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Angela Maria Mazzanti
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.