- Docente: Marco Veglia
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 0977)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente padroneggia le zone più significative di intersezione fra i principali autori della letteratura italiana medievale, in relazione alle loro poetiche e al quadro storico-culturale.
Contenuti
1. SULLE TRACCE DI DANTE
Tema della prima parte corso è la considerazione storico-critica della vita e dell'opera di Dante, compiuta attraverso l'analisi delle tredici epistole che ce ne sono rimaste (un discorso a parte merita la 13a, l'Epistola a Cangrande, sia in relazione alla Commedia, sia in relazione alle caratteristiche dell'Umanesimo padovano).
2. UN'AMICIZIA LETTERARIA: BOCCACCIO, PETRARCA E LE ORIGINI DELLA LETTERATURA ITALIANA
Tema della seconda parte del corso è invece l'analisi dell'amicizia fra Boccaccio e Petrarca, in relazione al retaggio dantesco e alla definizione dei caratteri originari della letteratura italiana del XIV secolo.
Testi/Bibliografia
Per la prima parte del corso gli studenti dovranno conoscere:
GIORGIO INGLESE, Vita di Dante. Una biografia possibile, Roma, Carocci, 2015 oppure MARCO SANTAGATA, Dante. il romanzo della sua vita, Milano, Mondadori, 2012.
MIRKO TAVONI, Qualche idea su Dante, Bologna, Il Mulino, 2015, pp. 77-146.
MARCO VEGLIA, Dante leggero. Dal priorato alla "Commedia", Roma, Carocci, 2017.
SABRINA FERRARA, La parola dell'esilio. Autore e lettori nelle opere di Dante in esilio, Firenze, Cesati, 2016, pp. 27-57, 101-163.
Per le Lettere di Dante si veda la nuova edizione del Centro Pio Rajna: le Epistole I-XII a cura di Marco Baglio: Roma, Salerno, 2016, pp. 1-269 (Epistole. Egloge. Questio de aqua et terra, a cura di M. Baglio, L. Azzetta, M. Petoletti e M. Rinaldi, Introduzione di A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2016, "Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante").
Per la seconda parte gli studenti dovranno conoscere:
FRANCISCO RICO, Ritratti allo specchio (Boccaccio, Petrarca), Roma-Padova, Antenore, 2012; PAOLA VECCHI GALLI, Padri. Petraca e Boccaccio nella poesia del Trecento, Roma-Padova, Antenore, 2012; MARCO VEGLIA, La strada più impervia. Boccaccio fra Dante e Petrarca, Roma-Padova, Antenore, 2014.
Per la parte istituzionale, gli studenti dovranno invece conoscere il manuale di G. Inglese e S. Carrai, Letteratura italiana del Medioevo, Roma, Carocci, 2017 (rist.).
Metodi didattici
La lezione, specie alla "magistrale", dovrebbe avere un carattere seminariale. Per questo sarebbe importante che gli studenti portassero i testi in programma e si abituassero a discuterne col docente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica consiste in un esame - una conversazione - orale. Non sono previste prove scritte o tesine.
Strumenti a supporto della didattica
Libri e, soprattutto, la curiosità degli studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Veglia