78597 - PSICOLOGIA SOCIALE DELLA MORALITÀ E DEL PREGIUDIZIO

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Silvia Moscatelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-PSI/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica (cod. 0989)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'attività formativa lo studente: - conosce i principali approcci teorici relativi ai processi psicosociali sottostanti la formazione del giudizio sociale ed al ruolo giocato da diverse dimensioni (moralità, competenza e socievolezza); - conosce i contributi sul primato della moralità nelle interazioni sociali all'interno dei gruppi e tra gruppi sociali; - conosce le principali spiegazioni del pregiudizio intergruppi ed in particolare le ricerche sugli aspetti embodied della preferenza/avversione verso gli altri; - è in grado di identificare i possibili interventi di riduzione del pregiudizio e promozione dell’inclusione sociale più appropriati per specifici gruppi e contesti.

Contenuti

Il corso intende fornire conoscenze sulle tematiche della moralità e del pregiudizio, dedicando particolare attenzione agli studi che si sono proposti di integrare approcci psicosociali e approcci basati sulle neuroscienze per comprendere l'influenza reciproca tra processi neuronali, ormonali, immunologici e processi o comportamenti psicosociali. Nello specifico, i temi affrontati riguarderanno:

- Le basi biologiche e fisiologiche del giudizio morale, degli stereotipi e dei pregiudizi

- I processi cognitivi ed emotivi associati al giudizio sociale, agli stereotipi ed ai pregiudizi  

- Modelli psicosociali e contributi neuroscientifici allo studio della moralità

- Emozioni morali e processi embodied

- Automatismi vs. controllo di stereotipi e pregiudizi

- L'influenza del contesto sociale sui processi alla base di stereotipi e pregiudizi

- Il pregiudizio implicito

- Il ruolo delle risposte fisiologiche nel mediare fenomeni intergruppi di tipo esplicito

- Le conseguenze degli stereotipi e lo stigma sociale

- Strategie di cambiamento degli stereotipi e di riduzione del pregiudizio, con particolare attenzione a tecniche di tipo cognitivo e al ruolo dell'embodiment.

Il corso si svolgerà nel primo semestre (da settembre a dicembre 2017) ed e' rivolto agli studenti del I e del II anno della  Laurea Magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica. Le lezioni si tengono presso la sede di Cesena (FC) della Scuola di Psicologia e Scienze della formazione (Piazza A. Moro, 90).

Testi/Bibliografia

Sacchi, S. e Brambilla, M. (2014). Psicologia della moralità (cap. 1, 3, 4, 5). Roma: Carrocci Editore.

Gantman, A. P., & Van Bavel, J. J. (2015). Moral perception. Trends in Cognitive Science, 19, 631-633

Cushman, F. A., Young, L., & Greene, J. (2010). Our multi-system moral psychology: Towards a consensus view. In J. Doris et al. (Eds.), The Oxford Handbook of Moral Psychology. Oxford University Press

Kubota, J. T. & Ito, T. A. (2009). You were always on my mind. How event-related potentials inform impression formation research. In T.D. Nelson & L.B. Sharp (Eds) Handbook of prejudice, stereotyping, and discrimination (pp.333-345). NY: Psychology Press .

Devine, P., & Sharp, L. B. (2009). Automaticity and control in stereotyping and prejudice. In T.D. Nelson & L.B. Sharp (Eds) Handbook of prejudice, stereotyping, and discrimination (pp. 61-87). NY: Psychology Press.

Derks, B., Inzlicht, M., & Kang, S. (2008). The neuroscience of stigma and stereotype threat. Group Processes and Intergroup Relations, 11, 163–181.

Crisp, R. J. & Turner, R.N. (2011). Cognitive adaptation to the experience of social and cultural diversity. Psychological Bulletin, 137, 242–266

Lettura consigliata: Derks, B., Scheepers, D., & Ellemers, N. (2013). Neuroscience of prejudice and intergroup relations. Psychology Press.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Esercitazioni e discussioni con gli studenti sugli argomenti affrontati e sugli articoli scientifici proposti durante lo svolgimento del corso.

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame mira a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza dei principali approcci teorici relativi ai processi psicosociali sottostanti la formazione del giudizio morale

- conoscenza e capacità di articolare approcci psicosociali e contributi neuroscientifici nella spiegazione del ruolo della moralità nell'interazione sociale e nel ragionamento

- conoscenza delle principali spiegazioni del pregiudizio intergruppi e capacità di articolare approcci psicosociali e contributi neuroscientifici a temi quali la categorizzazione sociale, gli automatismi e il controllo di stereotipi e pregiudizi, le conseguenze dello stigma sociale.

- capacità di identificare i possibili interventi di riduzione del pregiudizio e promozione dell’inclusione sociale più appropriati per specifici gruppi e contesti, con particolare attenzione alle strategie cognitive di riduzione e modifica di stereotipi e pregiudizi.

La prova d'esame è svolta in forma scritta e prevede una valutazione in trentesimi. Gli studenti risponderanno ad alcune domande aperte relative ai temi trattati durante le lezioni. Tale valutazione sarà integrata con lavori di approfondimento, svolti in gruppo o individualmente durante il corso o al termine delle lezioni, miranti a sviluppare negli studenti capacità di ragionamento e di progettazione scientifica sui temi oggetto del corso. Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.

 

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite applicativo Almaesami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica e inviare un'email alla prof. Moscatelli. Sarà facoltà della docente ammetterli a sostenere la prova.

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive (PowerPoint)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Silvia Moscatelli