- Docente: Francesco Giardinazzo
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo/a studente/ssa - conosce gli elementi di base (concetti, termini, contenuti ed articolazioni) delle istituzioni e della cultura italiane, essenziali per la comprensione delle numerose componenti della nostra tradizione culturale anche recente - è capace di individuare e comprendere gli elementi culturali ed istituzionali testimoniati nelle opere letterarie, saggistiche, drammaturgiche, cinematografiche, musicali e nel campo delle arti visive italiane contemporanee - è in grado di elaborare autonomamente ulteriori conoscenze e competenze specifiche di livello superiore e di applicarle nellanalisi di altri fenomeni culturali ed istituzionali tipici della civiltà italiana
Contenuti
«LA MUSICA CHE GIRA INTORNO»
SCENE E STORIE DELLA CANZONE ITALIANA
Il corso intende raccontare una “biografia sonora” dell’Italia, che parte dagli anni ’50 fino alla fine del secolo. È una storia che può essere letta anche come la storia di un’utopia: un racconto sospeso tra il ricordo (quello che è stato) e le speranze (quello che poteva essere). Il corso parla di canzoni e di come e perché le canzoni ci aiutano a raccontare la storia dell’Italia, una “penisola”, “quasi un’isola”, sospesa tra Mediterraneo e Vecchio Continente: quasi-isola e quasi-continente. Da “Fratelli d’Italia” (“Il canto degli italiani” di Mameli-Novaro) a “Mio fratello è figlio unico” e oltre, possiamo constatare quanto e come unità e molteplicità, nord e sud, centro e periferia, siano state, e siano ancora, le polarità problematiche che dobbiamo saper vedere, leggere e ascoltare.
Testi/Bibliografia
TESTI:
M. SANTORO, Effetto Tenco. Genealogia della canzone d’autore, Il Mulino, Bologna, 2010; G. ANTONELLI, Ma cosa vuoi che sia una canzone. Mezzo secolo di italiano cantato, Il Mulino, Bologna, 2010; F. LIPERI, Storia della canzone italiana, ERI-RAI, Roma, 2011.
Metodi didattici
Lezione frontale con l'ausilio di strumenti audiovisivi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame può essere sostenuto sia in forma orale che scritta. In quest'ultimo caso, la tesina dovrà essere presentata una settimana prima della data dell'appello, avendo concordato col docente l'argomento della stessa.
Strumenti a supporto della didattica
BIBLIOGRAFIA CRITICA:
V. MATTIOLI, Superonda. Storia segreta della musica italiana, Baldini & Castoldi, Milano, 2016; S. PIVATO, La storia leggera. L’uso pubblico della storia nella canzone italiana, Il Mulino, Bologna, 2002; M. PERONI, Il nostro concerto. La storia contemporanea tra musica leggera e canzone popolare, Bruno Mondadori Editore, Milano, 2005; I. CHAMBERS, Mediterraneo blues. Musiche, malinconia postcoloniale, pensieri marittimi, traduzione di S. Marinelli, Bollati Boringhieri, Torino, 2012; S. TELVE, That’s amore! La lingua italiana nella musica leggera straniera, Il Mulino, Bologna, 2012; U. ECO, Opera aperta. Forma e indeterminazione nelle poetiche contemporanee, Bompiani, Milano 1962; S. DARK, Libere! L’epopea delle radio italiane degli anni ’70, prefazione di M. Baldini, introduzione di U. Croppi, Stampa Alternativa, Viterbo, 2009; G. SIBILLA, I linguaggi della musica pop, Bompiani, Milano, 2003; G. SIBILLA, Musica e media digitali. Tecnologie, linguaggi e forme sociali dei suoni, dal walkman all’iPod, Bompiani, Milano, 2008.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Giardinazzo