30125 - LETTERATURE COMPARATE (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Ferdinando Amigoni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si rivolge agli studenti della laurea specialistica, che abbiano già seguito corsi di letteratura italiana e di quelle straniere. Lo studente al termine del corso è abituato a vedere i fenomeni letterari in un ambito più vasto di quello delle singole letterature nazionali, con una particolare attenzione ai problemi di metodo che deve affrontare la ricerca comparatistica.

Contenuti

Programma/Contenuti

Scrittura onirica in scena: follia, allucinazione, sogno

La scrittura letteraria incrocia da sempre l'onirico, ma incubi, deliri e allucinazioni dilagano nel corso dell'Ottocento, infestando non solo le opere letterarie ma anche i testi scientifici degli alienisti. Il XX secolo si apre con la pubblicazione dell'“Interpretazione dei sogni” di Freud, immane tentativo di delineare un territorio del sogno, sconvolgendo i paradigmi interpretativi precedenti. Sottratto alla giurisdizione del potere manicomiale, il sogno non sembra, nel corso del Novecento, aver perso nulla della sua capacità di turbare i sonni di scrittori e lettori.

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

Parte prima

Il corpo sognante

Ch. Nodier: Smarra, in I demoni della notte (Garzanti)

E. A. Poe: Berenice, Ligeia, Il pozzo e il pendolo

Th. Gautier: Il club dei mangiatori di hascisc, L'hascisc, La pipa d'oppio

Ch. Baudelaire: Paradisi artificiali

G. de Nerval: Aurélia

R. L. Stevenson: Lo strano caso del Dottor Jekyll e di Mr. Hyde e Un capitolo sui sogni

G. de Maupassant: L'Horla (prima versione) e L'Horla, in Racconti dell'incubo

Testi teorici

V. Pietrantonio (a cura di): Archetipi del sottosuolo, FrancoAngeli, Milano 2012 (i saggi di J.-J. Moreau de Tours, e L.-F.A. Maury

Parte seconda

Il fantasma sognato

F. Kafka: Sogni (Sellerio, Palermo 1990, 1997); La metamorfosi

I. Svevo: Vino generoso, La novella del buon vecchio e della bella fanciulla

T. Landolfi, La pietra lunare; La morte del Re di Francia (in Il dialogo dei massimi sistemi)

J.L. Borges: un corpus di testi onirici (*)

V. Nabokov: Cose trasparenti

G. Perec: Un uomo che dorme, La bottega oscura

Testi teorici

S. Freud: Delirio e sogni nella “Gradiva” di Jensen, in S. Freud, Scritti sull'arte, la letteratura, il linguaggio, Bollati Boringhieri, Torino.

S. Freud: le lezioni sul sogno contenute nell'Introduzione alla psicoanalisi, Bollati Boringhieri, Torino, pp. 77-217; 421-464.

F. Amigoni, V. Pietrantonio (a cura di), Crocevia dei sogni. Dalla «Nouvelle Revue de Psychanalyse», Le Monnier, Firenze.

Gli studenti dovranno leggere con attenzione i testi di quattro autori tra quelli indicati nella prima parte e di quattro autori tra quelli indicati nella seconda parte.

Il corpus di testi onirici di J.L. Borges sarà precisato a lezione.

 

 

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 60 ore di lezione frontale: gli studenti sono invitati a intervenire e a discutere gli argomenti proposti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale tende a verificare le conoscenze acquisite attraverso le letture suggerite e a valutare le capacità critiche dello studente. Saranno valutate positivamente le capacità dello studente di orientarsi all'interno dei testi letterari e della bibliografia critica, contestualizzandoli in modo corretto. Una valutazione di eccellenza segnalerà l'abilità ermeneutica dello studente nel creare connessioni tra i testi teorici e letterari, insieme a una accertata efficacia espositiva. Eventuali lacune riguardanti le questioni trattate durante il corso e un linguaggio inappropriato o confuso otterranno una bassa valutazione.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power Point e di filmati. Eventuali materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso il sito (link "Materiale didattico").

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ferdinando Amigoni