- Docente: Leardo Mascanzoni
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso conosce le linee essenziali dell'età medievale, è capace di contestualizzare, di esaminare criticamente un fenomeno o un movimento, spiegando le differenze che maturano nel corso del tempo; è in grado di distinguere le diverse tipologie di fonti storiche.
Contenuti
Modulo A (30 ore)- Si affronteranno, sia pure in termini generali,
lo studio e l'approfondimento della storia medievale, continentale
ed italiana, con attenzione agli aggiornamenti critici e
bibliografici. I maggiori temi trattati riguarderanno la crisi
dello stato romano, l'apporto delle popolazioni barbariche e
germaniche, il diffondersi del Cristianesimo, la civiltà islamica,
Bisanzio, il mondo carolingio, il Sacro Romano Impero, la grande ripresa
dell'XI e XII secolo, le crociate, la nascita dei regni nazionali, la civiltà
urbana e comunale in Italia, i movimenti religiosi, le gravi
difficoltà del Trecento, i nuovi assetti quattrocenteschi.
Modulo B (30 ore)- Attraverso gli strumenti e i metodi della
medievistica e con specifiche letture si mostrerà come l'approccio al Medioevo, nel senso comune e nell'immagine proposta dai mass-media, sia piena di luoghi comuni non corrispondenti alla verità storica.
Testi/Bibliografia
Modulo A:
Si consiglia vivamente lo studio di A. CORTONESI, Il Medioevo.
Profilo di un millennio, Roma, Carocci 2014 (Ia edizione
2008). Ogni altro manuale andrà concordato col docente.
Modulo B:
Il Medioevo e i suoi luoghi comuni. Testo-base: G. SERGI, L'idea di Medioevo fra storia e senso comune, Roma, Donzelli, 2005; inoltre P. DELOGU, Introduzione allo studio della storia
medievale, Bologna, il Mulino, 2003 (ed eventuali edizioni
successive) (capp I -fino a Ludovico Antonio Muratori compreso e non oltre-, II, IV).
Si dovrà anche obbligatoriamente portare la lettura di: L. MASCANZONI, La crociata contro Francesco II Ordelaffi (1356-1359) nello specchio della storiografia. Exurgant Insuper Christi Milites, Bologna, Pàtron Editore, 2017.
I non frequentanti integreranno la
preparazione con la lettura obbligatoria di: A. TENENTI, L'Italia del Quattrocento. Economia e società, Roma-Bari, Laterza, 1996 e 2004 (IIa ediz.) (Tit. ed ediz. origg.: Les hommes et leurs cités parte terza del volume L'Italie de la Renaissance. Un monde en mutation (1378-1494), di Christian Bec, Ivan Cloulas, Bertrand Jestaz, Alberto Tenenti, Paris 1990, Librairie Arthème Fayard); C. WICKHAM, Sonnambuli verso un nuovo mondo. L'affermazione dei comuni italiani nel XII secolo, Traduzione e cura editoriale di L. Provero, Roma, Viella, 2017 (Ediz. orig.: Sleepwalking into a New World. Italian City Communes in the Twelfth Century, Princeton, Princeton University Press 2015).
Le lezioni avranno inizio lunedi' 29 gennaio 2018 secondo questo
orario: lunedì ore 11-13 Aula "Fumagalli" Dipartimento di Storia
Culture Civiltà (= DSCC); mercoledì ore 11-13 Aula "Fumagalli"
DSCC; venerdì ore 15-17 Aula "Capitani" DSCC. E' previsto il quarto d'ora accademico.
Il ricevimento degli studenti avverrà il lunedì dalle 15 alle 17 allo Studio n. 6 II piano DSCC.
Metodi didattici
Ci si avvarrà fondamentalmente di lezioni frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale su entrambi i moduli
didattici che non possono essere scissi in momenti di verifica
separati fra loro. Il colloquio orale vuole infatti valutare le
capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale
sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il
corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente
di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale
bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni
utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti
culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello
studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione
congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del
possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico
saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più
meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di
analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre
appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o
linguaggio inappropriato -seppure in un contesto di conoscenze
minimali del materiale d'esame- condurranno a voti che non
supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio
inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali
bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere
valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
A diretto supporto della didattica sono previsti essenziali e
tradizionali strumenti. Indirettamente l'uso del pc può risultare
utile attraverso la proiezione di slides.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Leardo Mascanzoni