11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Leardo Mascanzoni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso conosce le linee essenziali dell'età medievale, è capace di contestualizzare, di esaminare criticamente un fenomeno o un movimento, spiegando le differenze che maturano nel corso del tempo; è in grado di distinguere le diverse tipologie di fonti storiche.

Contenuti

Modulo A (30 ore)- Si affronteranno, sia pure in termini generali, lo studio e l'approfondimento della storia medievale, continentale ed italiana, con attenzione agli aggiornamenti critici e bibliografici. I maggiori temi trattati riguarderanno la crisi dello stato romano, l'apporto delle popolazioni barbariche e germaniche, il diffondersi del Cristianesimo, la civiltà islamica, Bisanzio, il mondo carolingio, il Sacro Romano Impero, la grande ripresa dell'XI e XII secolo, le crociate, la nascita dei regni nazionali, la civiltà urbana e comunale in Italia, i movimenti religiosi, le gravi difficoltà del Trecento, i nuovi assetti quattrocenteschi.

Modulo B (30 ore)- Attraverso gli strumenti e i metodi della medievistica e con specifiche letture si mostrerà come l'approccio al Medioevo, nel senso comune e nell'immagine proposta dai mass-media, sia piena di luoghi comuni non corrispondenti alla verità storica.

Testi/Bibliografia

Modulo A:
Si consiglia vivamente lo studio di A. CORTONESI, Il Medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci 2014 (Ia edizione 2008). Ogni altro manuale andrà concordato col docente.

Modulo B:
Il Medioevo e i suoi luoghi comuni. Testo-base: G. SERGI, L'idea di Medioevo fra storia e senso comune, Roma, Donzelli, 2005; inoltre P. DELOGU, Introduzione allo studio della storia medievale, Bologna, il Mulino, 2003 (ed eventuali edizioni successive) (capp I -fino a Ludovico Antonio Muratori compreso e non oltre-, II, IV).
Si dovrà anche obbligatoriamente portare la lettura di: L. MASCANZONI, La crociata contro Francesco II Ordelaffi (1356-1359) nello specchio della storiografia. Exurgant Insuper Christi Milites, Bologna, Pàtron Editore, 2017.

I non frequentanti integreranno la preparazione con la lettura obbligatoria di: A. TENENTI, L'Italia del Quattrocento. Economia e società, Roma-Bari, Laterza, 1996 e 2004 (IIa ediz.) (Tit. ed ediz. origg.: Les hommes et leurs cités parte terza del volume L'Italie de la Renaissance. Un monde en mutation (1378-1494), di Christian Bec, Ivan Cloulas, Bertrand Jestaz, Alberto Tenenti, Paris 1990, Librairie Arthème Fayard); C. WICKHAM, Sonnambuli verso un nuovo mondo. L'affermazione dei comuni italiani nel XII secolo, Traduzione e cura editoriale di L. Provero, Roma, Viella, 2017 (Ediz. orig.: Sleepwalking into a New World. Italian City Communes in the Twelfth Century, Princeton, Princeton University Press 2015).

Le lezioni avranno inizio lunedi' 29 gennaio 2018 secondo questo orario: lunedì ore 11-13 Aula "Fumagalli" Dipartimento di Storia Culture Civiltà (= DSCC); mercoledì ore 11-13 Aula "Fumagalli" DSCC; venerdì ore 15-17 Aula "Capitani" DSCC. E' previsto il quarto d'ora accademico.

Il ricevimento degli studenti avverrà il lunedì dalle 15 alle 17 allo Studio n. 6 II piano DSCC.

 

Metodi didattici

Ci si avvarrà fondamentalmente di lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale su entrambi i moduli didattici che non possono essere scissi in momenti di verifica separati fra loro. Il colloquio orale vuole infatti valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato -seppure in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame- condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

A diretto supporto della didattica sono previsti essenziali e tradizionali strumenti. Indirettamente l'uso del pc può risultare utile attraverso la proiezione di slides.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Leardo Mascanzoni