- Docente: Giuseppe Cecere
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce un livello avanzato di competenza, attivo e passivo, nella lingua e nella letteratura araba, nonché la capacità di affrontare testi in lingua originale, approfondendo in autonomia la ricerca bibliografica e documentale.
Contenuti
Immagini del mondo nella letteratura araba medievale (1) :
Ia Rihla di Ibn Baṭṭūṭa.
Il corso persegue i seguenti obiettivi principali
(A) Sul piano linguistico:
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consolidare le competenze degli studenti nell'uso delle declinazioni nominali e delle coniugazioni verbali (inclusi i verbi con radici ''deboli'' ed altre radici ''anomale");
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avviare, attraverso esperienze pratiche significative, una riflessione sulle principali problematiche della traduzione di testi arabi medievali.
(B) Sul piano storico-letterario:
1. Fornire un profilo storico della formazione e dello sviluppo della geografia nel mondo arabo medievale;
2. Introdurre alle problematiche specifiche della letteratura di viaggio nella letteratura araba medievale;
3. Analizzare gli aspetti ideologici connessi alle rappresentazioni del mondo e dei suoi abitanti in Ibn Battuta ed in altri grandi autori di opere "geografiche" e/o di relazioni di viaggi.
4. Introdurre gli studenti alle problematiche della codicologia e dell'edizione critica di testi.
Testi/Bibliografia
Parte Linguistica - Manuale di riferimento :
Laura VECCIA VAGLIERI, Grammatica teorica-pratica della Lingua Araba, voll. I-II, Roma, Istituto per l'Oriente.
Parte Storica
Traduzione italiana di riferimento:
Tresso, Claudia M., 2008 = Ibn Battuta. I viaggi, Turin: Einaudi, 2008.
Edizioni arabe e principali traduzioni europee della Rihlat Ibn Battuta :
IBN BATTUTA, 1987a. Rihlat Ibn Battuta al-musamma Tuhfat al-nuzzar fi gara'ib al-amsar, ed. by Talal Harb. Betrut: Dar al-kutub al-ʿilmiyya, Beirut, s.d. [1987].
Ibn Battuta, 1987b. Rihlat Ibn Battuta : Tuhfat al-nuzzar fi gara'ib al-amsar wa-'aja'ib al-asfar, ed. by Muhammad 'Abd al-Mun'im al-'Aryan & Mustafa al-Qassas. Beirut: Dar Iḥya’ al-'Ulum.
Defrémery, Charles, and Beniamino Raffaello Sanguinetti, 1853. Voyages d’Ibn Batoutah. Texte arabe, accompagné d’une traduction par C. Defrémery et le Dr. B. R. Sanguinetti, Vol. 1. Paris: Société Asiatique.
Gibb, Hamilton A. R., 1958. The Travels of Ibn Baṭṭūṭa A.D. 1325-1354. Translated with revisions and notes from the Arabic text edited by C. Defrémery and B. R. Sanguinetti by H.A.R. Gibb. Vol. 1. London: Hakluyt Society.
Lee, Samuel. 1829. The Travels of Ibn Batūta: Translated from the Abridged Arabic Copies Preserved in the Public Library of Cambridge. With Notes, Illustrative of the History, Geography, Botany, Antiquities & c. Occurring Throughout the Work, by Rev. Samuel Lee, London: Oriental Translation Commitee.
Moura, José de Santo Antonio, 1840. Viagens extensas e dilatadas do celebre Arabe Abu-Abdallah, mais conhecido pelo nome de Ben-Batuta. Traduzidas por José de Santo Antonio Moura. Vol. 1. Lisbon: Typografia da Academia.
Studi:
AA. VV., L'etrange et le merveilleux dans l"Islam medieval : Actes du colloque tenu au College de France a Paris, en mars 1974, Paris, Editions J. A., 1978. (Brani scelti).
BEDIER, Joseph, 1970. La tradition manuscrite du Lai de l’ombre. Réflexions sur l’art d’éditer les anciens textes. Paris: Librairie Honoré Champion. (Brani scelti).
CECERE, Giuseppe. ''Le meraviglie dell'Oceano Indiano. Appunti sui caratteri del meraviglioso nel Kitab Aja'ib al-Hind'', Egitto e Vicino Oriente, XXV (2002), pp. 349-364.
CECERE, Giuseppe, 2015. «Between Trade and Religion : Three Florentine Merchants in Mamluk Cairo», in Georg Christ, Franz-Julius Morche, Roberto Zaugg, Wolfgang Kaiser, Stefan Burkhardt, Alexander D. Beihammer (eds.), Union in Separation. Diasporic Groups and Identities in the Eastern Mediterranean (1100-1800), Viella, Roma, 2015, p. 229-250
CECERE, Giuseppe, forthcoming. “Tarfiq versus Tazyiq : On a Rare Sufi Term in Ibn Battuta and Jewish-Muslim Interactions in Medieval Egypt.” QULSO (Quaderni di Linguistica e Studi Orientali).
CUOQ, Joseph, 1975. Recueil des sources arabes concernant l'Afrique occidentale du VIIe au XVIe siècle (Bilad al-Sudan). Paris: Editions du CNRS, 1975. (Brani scelti).
DUNN, Ross E., 1986. The adventures of Ibn Battuta: A Muslim Traveler of the 14th Century. Berkeley: University of California Press. (Brani scelti).
Jacques LE GOFF, Il meraviglioso e il quotidiano nell'Occidente medievale, tr. it., Laterza, Bari, 2007 (5a ed.). (Brani scelti).
MIQUEL, André, 1975-1988. La geographie humaine du monde musulman jusqu'au milieu du 11e siecle. Geographie et geographie humaine dans la litterature arabe des origines a 1050, Paris - La Haye, Mouton & Co., 1975 -1988, 4 vol. (Brani scelti).
MIQUEL, André, 2013. “Preface” à Jean-Claude GARCIN, Pour une lecture historique des Mille et Une Nuits : Essai sur l'edition de Bulaq (1835), Arles, Sindbad-Actes Sud, 2013.
TIMPANARO, Sebastiano and Glenn W. Most, 2005. The Genesis of Lachmann’s method. Chicago: The University of Chicago Press. (Brani scelti).
TODOROV, Tzvetan, 1984. La conquista dell'America. Il problema dell'altro, tr. it., Einaudi, Torino, 1984 (Brani scelti).
Strumenti di consultazione :
Dozy, Rheinart, 1845. Dictionnaire détaillé des noms des vêtements chez les Arabes. Amsterdam: Jean Müller
Dozy, Rheinart, 1881. Supplément aux dictionnaires arabes. Leiden: Brill.
Metodi didattici
Il Corso si fonda sulla integrazione tra studio linguistico e studio storico-letterario: l'acquisizione e il consolidamento delle competenze linguistiche si basa su esperienze significative condotte su testi letterari e documenti storici rilevanti ai fini delle tematiche storico-letterario del Corso.
Il Corso si articola prevalentemente in lezioni frontali. Tuttavia, una parte del lavoro in classe sara' anche basata sul coinvolgimento diretto degli studenti, in particolare attraverso l'organizzazione di presentazioni orali di singoli o gruppi di studenti rivolte alle classe, relativamente a specifiche questioni storico-ideologiche e/o alla traduzione di testi previamente concordati con il docente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Introduzione
L'esame finale si articola in due prove: una prova scritta, con uso del dizionario, ed una orale. Le attivita' svolte durante il corso (sia in classe che individualmente) saranno anche esse oggetto di valutazione e concorreranno alla formazione del giudizio finale.
Esame scritto
L’esame scritto sarà teso a verificare la padronanza della lingua araba da parte dello studente, al livello richiesto dal Corso, con particolare riferimento alle seguenti abilità:
- Ricezione e produzione di messaggi scritti in Arabo;
- Traduzione di messaggi scritti dall’Arabo all’Italiano;
- Produzione autonoma di messaggi scritti in Arabo.
Pertanto, nella prova scritta vengono proposti una breve traduzione ed alcuni esercizi (domanda/risposta, frasi da completare, verbi da coniugare ecc.). Tempo della prova scritta: 3 ore.
L’esame scritto non dà luogo a “voti”, ma semplicemente ad un giudizio di “idoneità” o “non-idoneità”.
L’esame scritto è propedeutico all’orale. Pertanto, gli studenti che non ricevano un giudizio di “idoneità” nella prova scritta non saranno ammessi a sostenere la prova orale.
Esame orale
L'esame orale mira a verificare le conoscenze acquisite durante il corso, attraverso il commento di alcuni testi tra quelli analizzati in classe durante le lezioni, e la capacità di esporre sinteticamente e criticamente gli argomenti affrontati nel corso sulla base del contenuto della bibliografia d'esame e dei materiali didattici forniti.
La valutazione sarà pertanto fondata su:
- capacità di commentare i testi selezionati, ossia la capacità di identificarli, tradurli e contestualizzarli storicamente;
- padronanza dei contenuti;
- capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
- capacità di esprimersi adeguatamente e con il linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di commentare in maniera esauriente i testi selezionati, sia linguisticamente che storicamente, e di esprimere una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
I "testi di riferimento" verranno integrati con una ampia varieta' di altri materiali, attingendo prevalentemente a fonti arabe (audiovisivi, stampa, estratti da testi letterari, religiosi, giuridici, economici, politici).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppe Cecere