- Docente: Giorgio Prosdocimi Gianquinto
- Crediti formativi: 6
- SSD: AGR/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (cod. 8884)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce le caratteristiche e le problematiche delle principali colture orticole destinate al mercato per il consumo fresco e alla trasformazione industriale. Ha le conoscenze di base della fisiologia della produzione e della maturazione degli ortaggi. Ha appreso gli elementi che riguardano la qualità degli ortaggi e i fattori pre- e post-raccolta che la determinano. Ha sviluppato la capacità di reperire e valutare le informazioni scientifiche a livello fisiologico, agronomico ed economico ed elaborare una propria opinione sulle attuali problematiche legate alla qualità di prodotto e di processo nel settore orticolo.
Contenuti
Prerequisiti
Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nelle materie di base (fisica, chimica, biologia e botanica) e ha conoscenze di agronomia, agrometeorologia, biochimica, chimica del suolo e dei principi di orticoltura che gli permettono di comprendere a fondo le problematiche delle produzioni orticole di piena aria e in ambiente protetto. Questi prerequisiti vengono pienamente soddisfatti dalle lauree triennali della classe L25 - scienze e tecnologie agrarie e forestali 6 CFU. La conoscenza della lingua inglese facilita la preparazione dello studente, poiché una parte del materiale didattico è in lingua inglese.
Nell’ambito del grande tema delle innovazioni nella produzione vegetale agraria, acquisire approfondite conoscenze delle principali colture orticole di pieno campo e ambiente protetto è una priorità nella formazione di un laureato nelle discipline agrarie e di un agronomo moderno, per orientare il processo produttivo verso sistemi più efficienti e di elevata sostenibilità economica e ambientale.
Programma/Contenuti
Il corso è costituito da 5 unità didattiche che riguardano:
1) Ortaggi da frutto (Totale unità didattica 15 ore):
1.1) Pomodoro:
a) Centro d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia.
b) Pomodoro da industria – tecniche colturali, il conferimento all'industria, denominazione e classificazione dei derivati industriali, qualità della materia prima e idoneità alla trasformazione.
c) Pomodoro da mensa – tecniche colturali delle coltivazioni su suolo, tecniche colturali e gestione delle coltivazioni fuori suolo, qualità del prodotto e cenni sulla conservazione.
1.2) Peperone e Melanzana: centri d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali delle coltivazioni di piena aria e ambiente protetto. Qualità dei prodotti e cenni sulla conservazione.
1.3) Melone, Cocomero, Cetriolo, Zucchino: centri d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali delle coltivazioni di piena aria e ambiente protetto. Qualità dei prodotti e cenni sulla conservazione.
2) Ortaggi da tubero, radice, bulbo (Totale unità didattica 8 ore):
2.1) Patata:
a) Centro d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia.
b) Tecniche colturali, aspetti qualitativi delle produzioni e cenni sulla conservazione, qualità della materia prima e derivati industriali.
2.2) Carota, Cipolla, Aglio, Porro, Scalogno: centri d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali. Qualità dei prodotti e cenni sulla conservazione.
3) Ortaggi da foglia e da stelo (Totale unità didattica 8 ore):
3.1) Lattuga: centro d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Tipologie di lattuga. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali delle colture di piena aria e in ambiente protetto. Qualità del prodotto e cenni sulla conservazione.
3.2) Cicorie e radicchi: centro d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Tipologie. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali delle colture di piena aria e in ambiente protetto. Qualità del prodotto e cenni sulla conservazione.
3.3) Asparago: centro d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia. Tipi di asparago e sistemi colturali per la produzione dell'asparago verde e dell'asparago bianco. Qualità del prodotto e cenni sulla conservazione.
3.4) Ortaggi per la IV GAMMA: Terminologia e definizione, specie utilizzate, principali fasi del processo produttivo (scelta varietale e miglioramento genetico, ambiente di coltivazione, concimazione, irrigazione e difesa, raccolta). Principali fasi del processo di lavorazione (dalla selezione al confezionamento).
3.5) Spinacio: centro d’origine, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali delle colture di piena aria e in ambiente protetto, per l’industria e il mercato fresco.
3.6) Sedano, Prezzemolo, Finocchio, Ravanello: centro d’origine, diffusione e sistematica. Principali aspetti di biologia e fisiologia. Tecniche colturali.
3.7) Cavolo da foglia, Cavolo cappuccio, Cavolo verza, Cavolo rapa: centro d’origine, diffusione e sistematica. Principali aspetti di biologia e fisiologia. Tecniche colturali.
4) Ortaggi da fiore o infiorescenza (Totale unità didattica 3 ore):
4.1) Cavolfiore, Cavolo broccolo: centro d’origine, diffusione e sistematica. Principali aspetti di biologia e fisiologia. Tecniche colturali.
4.2) Carciofo: centro d’origine, diffusione e sistematica. Principali aspetti di biologia e fisiologia. Tecniche colturali. Qualità del prodotto e cenni sulla conservazione.
5) Ortaggi da seme (legumi) (Totale unità didattica 2 ore):
5.1) Fagiolo e fagiolino: Biologia della specie Phaseolus vulgaris (fagiolo comune). Tecniche colturali del fagiolo da seme e del fagiolino. Aspetti qualitativi delle produzioni e derivati industriali.
5.2) Pisello: centro d’origine, cenni storici, diffusione e sistematica. Biologia e fisiologia. Tecniche colturali. Aspetti qualitativi delle produzioni e derivati industriali.
Testi/Bibliografia
Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dal docente e degli appunti di lezione.
Durante il corso, sarà resa disponibile in rete la copia delle presentazioni effettuate in aula.
Per ulteriori approfondimenti si consigliano i seguenti testi:
- Bianco V.V. e Pimpini F., Orticoltura, Patron, 1990.
- Tesi R., Orticoltura mediterranea sostenibile, Pàtron, 2010.
- Castilla N., Greenhouse Technology and Management, CABI, 2012.
- Pimpini F. (coord.), Principi tecnico-agronomici della fertirrigazione e del fuorisuolo, Veneto Agricoltura, 2002.
- AA.VV., Il pomodoro, Coltura & Cultura, Bayer CropScience, 2010.
- Siviero P., Motton M.S., La coltivazione del pomodoro da mensa, Edizioni L'Informatore Agrario, 1995.
- Siviero P., Silvestri G., La coltivazione del pomodoro da industria, Edizioni L'Informatore Agrario, 1991.
- Heuvelink E., Tomatoes, CABI, 2005.
- AA.VV., Le insalate, Coltura & Cultura - Bayer CropScience, 2011.
- Ryder E., Lettuce, Endive and Chicory, CABI, 1999.
- AA.VV., La patata, Coltura & Cultura - Bayer CropScience, 2011.
- AA.VV.,Good Agricultural Practices for greenhouse vegetable crops; FAO, 2013.
- Siviero P., Gallerani M., La coltivazione del peperone, Edizioni L'Informatore Agrario, 1992.
- Bosland P. e Votava E., Peppers: Vegetable and Spice Capsicums, CABI 2012.
- Siviero P., La coltivazione del melone, Edizioni L'Informatore Agrario, 1993.
- Robinson R., Decker-Walters D., Cucurbits, CABI, 1997.
- AA.VV., Il carciofo e il cardo, Coltura & Cultura - Bayer CropScience, 2009.
- Brewster J., Onions and Other Vegetable Alliums, CABI, 2008.
- Dixon G., Vegetable Brassicas and Related Crucifers, CABI, 2006.
- Rubatzky V., Quiros C., Simon P., Carrots and Related Vegetable Umbelliferae, CABI, 1999.
Metodi didattici
Il corso è costituito da lezioni frontali accompagnate da esercitazioni che potranno prevedere:
- attività in serra per dare allo studente la possibilità di fare pratica su determinati argomenti,
- proiezioni di filmati e documentari per approfondire gli argomenti di lezione,
- seminari tenuti da visiting professor o cultori della materia su tematiche di particolare interesse,
- visite guidate ad aziende orticole e/o vivaistiche e/o a centri di commercializzazione,
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese tramite: 1) la presentazione di un elaborato (presentazione PPT) su un argomento a scelta dal candidato; 2) una prova orale costituita da 3 domande scelte nell’ambito delle 6 unità didattiche. Attraverso l’elaborato, vengono accertate: la capacità di approfondimento di un argomento trattato a lezione, l’analisi critica nell’affrontare tematiche riguardanti la produzione orticola, la capacità di sintesi. Attraverso la prova orale viene accertata la preparazione generale su tutto il corso. La durata della prova orale è stimata attorno ai 30-40 minuti.
Il voto finale viene attribuito sulla base del grado di preparazione dello studente e soprattutto sulle sue capacità critiche e di collegamento fra argomenti diversi.
Oltre alle date di appello ufficiali, il docente è disponibile, previo appuntamento per e-mail, ad appelli d’esame straordinari, compatibilmente con gli impegni istituzionali e di ricerca
Strumenti a supporto della didattica
PC, videoproiettore, presentazioni PowerPoint, video/DVD.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giorgio Prosdocimi Gianquinto