- Docente: Maria Patrizia Violi
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente alla fine del modulo acquisisce metodologie di analisi adatte a vari ambiti di comunicazione sociale, da quello politico a quello dell'informazione.
Contenuti
Nella prima parte del corso verranno ripresi e sviluppati alcuni dei temi già introdotti nel corso di Semiotica della Cultura, indagando aspetti particolari delle dinamiche culturali al centro del dibattito semiotico contemporaneo.Verrà poi approfondito il tema della memoria, focalizzando l'analisi sui processi di costruzione, conservazione e trasmissione della memoria culturale e della relazione fra memoria collettiva e memoria individuale. In particolare verrà approfondito il concetto di trauma in prospettiva semiotica, e verranno analizzati vari tipi di testi connessi alla memoria traumatica. Particolare attenzione verrà poi dedicata alla post memoria e al passaggio generazionale delle memorie familiari e all'uso di fotografie e immagini in questa trasmissione.
Infine verrà analizzato il ruolo che i luoghi della memoria rivestono nelle dinamiche memoriali, prendendo in esame varie esempi e casi di memoriali e musei della memoria, e si proporranno analisi anche sul campo di case studies di particolare interesse.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori
- Lévi-Strauss, C., Antropologia strutturale, Milano, il Saggiatore, 1990 (cap. II, XI, XV)
- Lorusso, A.M., Semiotica della cultura , Roma-Bari, Laterza, 2010
- Lotman, J. e Uspenskij, B., Tipologia della cultura, Milano, Bompiani, 1975.
- Lotman, J., La semiosfera. L'asimmetria e il dialogo nelle strutture pensanti,Venezia, Marsilio, 1985 (pagg. 1-145)
- Lotman, J., Tesi per una semiotica delle culture, Roma, Meltemi, 2006 (seconda parte + “Il decabrista nella vita”)
- Violi, P. , Paesaggi della memoria, Milano, Bompiani, 2014
Inoltre, gli studenti dovranno obbligatoriamente scegliere un testo fra quelli che seguono:
- Demaria, C., Semiotica e memoria, Roma, Carocci, 2006
- Geertz, C., Antropologia interpretativa, Bologna, il Mulino, 1988 (cap. 1, cap. 3 e cap. 4)
- Hammad M., “Il Museo della Centrale Montemarini a Roma”, in I. Pezzini, P. Cervelli eds. Scene del consumo: dallo shopping al museo, Meltemi, Roma, 2006, pp.203- 279.
- Mazzucchelli F., Urbicidio. Il senso dei luoghi tra distruzioni e ricostruzioni nella Ex Jugoslavia, BUP, Bologna, 2010
- Pozzato M.P. (ed), Testi e memoria. Semiotica e costruzione politica dei fatti, Bologna, il Mulino, 2010
- Demaria C., Il trauma, l'archivio, il testimone, Bologna, Bononia University Press, 2012
- Panosetti D., Pozzato M.P. (ed) Passione vintage. Il gusto per il passato nei consumi, nei film e nelle serie televisive, Roma, Carocci, 2013
- Vincenza Del Marco, Isabella Pezzini (ed), Passioni collettive. Cultura, politica e società, Roma, Edizioni Nuova Cultura , 2012
- Demuru, P., Essere in gioco, Bologna, BUP, 2014
- Pezzini I. Semiotica dei nuovi musei, Roma, Laterza 2011
Metodi didattici
Il corso avrà un carattere interattivo: gli studenti e le studentesse saranno invitate a partecipare portando casi specifici di analisi. Alla fine del corso l'ultima settimana sarà dedicata alla discussione dei progetti di lavoro degli studenti frequentanti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale prevede una unica tesina scritta comune per Semiotica delle Cultura e Semiotica delle scienze sociali, che sarà concordata con le docenti.
La tesina dovra essere di max 20 cartelle a 2000 battute e dovrà essere consegnata almeno 10 giorni prima della data di esame.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Patrizia Violi