- Docente: Marco Depolo
- Crediti formativi: 4
- SSD: M-PSI/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
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Corso:
Laurea Magistrale in
Psicologia delle organizzazioni e dei servizi (cod. 0992)
Valido anche per Laurea Magistrale in Psicologia delle organizzazioni e dei servizi (cod. 0992)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell'attività formativa, lo studente: - conosce e comprende le principali teorie esplicative nell'ambito della Psicologia delle organizzazioni; - conosce e comprende i processi psicosociali sottostanti alle dinamiche dei team, le relazioni tra gruppi e organizzazioni secondo la prospettiva della Psicologia sociale dei gruppi di lavoro e dei team; - è in grado di definire obiettivi dell'azione professionale dello psicologo relativi a strutture e processi organizzativi, dinamiche dei team, fattori facilitanti e ostacolanti il buon funzionamento dei team.
Contenuti
Il corso si tiene nel primo semestre (Fine Novembre 2016 - Febbraio 2017)
Il corso intende offrire un panorama sugli approcci della psicologia al fenomeno organizzativo. Le principali aree di contenuto sono le seguenti:
- Il ruolo delle teorie nell'analisi delle organizzazioni.
- Stategie, strutture e processi organizzativi: un glossario.
- Teorie classiche e teorie contemporanee nella psicologia delle organizzazioni.
- Clima e cultura organizzativi.
- Sviluppi recenti negli studi sul comportamento organizzativo.
Testi/Bibliografia
I testi di riferimento sono indicati di seguito. Un asterisco segnala testi di riferimento generale, di cui non sarà richiesta la conoscenza puntuale di ogni parte, benché la lettura sia caldamente raccomanadata. Altri materiali di lavoro potranno essere di volta comunicati e utilizzati secondo l'opportunità.
Bonazzi, G. (2006). Come studiare le organizzazioni. Bologna: Il Mulino.
(*) Hatch, M. J. (1999). Teoria dell'organizzazione. Tre prospettive: moderna, simbolica, postmoderna. Bologna: Il Mulino. Edizione originale: Organization Theory: Modern, Symbolic and Postmodern Perspectives, 1997, New York: Oxford University Press.
Schneider, B., Ehrhart, M.G., MacEy, W.H. (2013). Organizational climate and culture. Annual Review of Psychology, 64, pp. 361-388.Metodi didattici
AVVERTENZA IMPORTANTE:
Il corso è progettato, coerentemente con il carattere pre-professionalizzante di questa laurea magistrale, per una partecipazione attiva degli studenti. Ne deriva che la frequenza, il cui controllo non è obbligatorio ai sensi di legge, è fortemente consigliata e - in pratica - necessaria per il raggiungimento degli obiettivi. Si ricorda inoltre che, secondo la normativa nazionale in vigore, i crediti universitari sono attribuiti in parte a fronte di lavoro individuale, in parte a fronte di lavoro in aula.
Gli studenti che ritengono di avere seri e documentati problemi che impediscano loro di partecipare alle lezioni sono pregati di comunicare prima dell'inizio delle attività al docente o ai tutor del corso di studio questa loro situazione, così da poter concordare le modalità più efficaci di lavoro.
METODI:
Si utilizzeranno: lezioni tradizionali, discussioni, interventi di esperti, materiali audiovisivi. Agli studenti sarà richiesta una partecipazione attiva, mediante discussioni di gruppo, commenti a letture e a presentazioni, redazione e presentazione pubblica di documenti di lavoro preparati per l'occasione.
La piattaforma Moodle dedicata è lo strumento di scambio utilizzato. Tutti gli studenti sono invitati a registrarsi e a porre una loro foto nel profilo, non appena in possesso delle credenziali UniBO.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
In funzione della natura interattiva dell'insegnamento, lo stesso lavoro che sarà richiesto agli studenti (letture, commenti, presentazioni) permetterà una valutazione, di tipo prevalentemente formativo, durante il corso. Più in particolare, due assignment specifici (un reaction paper su un tema proposto, da preparare con successiva presentazione e discussione pubblica in aula; un discussion paper finale su un caso) permetteranno una valutazione sia formativa che sommativa.
Per gli studenti che, a seguito di seri e documentati problemi, non avranno potuto partecipare a tutte le lezioni, la prova finale consisterà in una serie di domande aperte e chiuse che verificheranno le loro conoscenze sui principali punti del programma svolto, con riferimento alla bibliografia indicata.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni, discussioni guidate, interventi di esperti esterni, filmati.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Depolo