13275 - LINGUA LATINA (1) (A-G)

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Francesco Citti
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce la fonetica, la morfologia e la sintassi di base della lingua latina; è in grado di tradurre e di analizzare i testi proposti nel corso.

Contenuti

I. CORSO MONOGRAFICO
La lingua poetica latina: letture da Virgilio, Eneide, libro I (vv. 1-33) e libro XII (vv. 1-80; 697-842; 887-952).

II. PARTE ISTITUZIONALE
Istituzioni di Lingua: fonetica, morfologia, lessico, elementi di sintassi (fondamenti indispensabili per la traduzione e la comprensione dei testi).

III. AUTORI
Plauto: letture dall'Anfitrione (argumentum I-II, vv. 1-261, 403-462, 499-550, 882-945, 1035-1052)
Seneca: La provvidenza.

IV. LETTURE CRITICHE 
Introduzione alla lingua poetica latina (vd. Bibliografia).

ESERCITAZIONI E LABORATORI
I semestre:
Corso zero  per principianti (la frequenza è necessaria  per chi non abbia mai studiato latino alle superiori) – primo semestre: studenti A-G: giov.-ven. 11-13, Aula C, via Centotrecento, inizio 6.10.2016 [studenti H-Z, lun. 17-19, mar. 9-11, Aula B, via Zamboni 34, inizio 10.10.2016].

II semestre (i seminari avranno inizio a partire da lunedì 6 febbraio 2017):

Lettura di Plauto, Amphitruo (O. Fuà): martedì 11-13 (A-G: aula Pascoli, via Zamboni 32); giovedì 17-19 (H-Z: aula VI, via Zamboni 38).
Lettura di Seneca, De prouidentia (E. Dal Chiele): lunedì 11-13 (A-G: aula Pascoli, via Zamboni 32; lunedì 17-19 (H-Z: aula Pascoli, via Zamboni 32.
Corso di lingua I livello
(A. Bertocchi): martedì 17-19 (H-Z: aula Pascoli, via Zamboni 32); mercoledì 17-19 (A-G, aula Tibiletti, via Zamboni 38).
Corso di lingua II livello (C. Valenzano): lunedì 17-19 (A-G: aula Tibiletti, via Zamboni 38); martedì 15-17 (H-Z: aula Pascoli, via Zamboni 32).

PROVA SCRITTA
La prova scritta dal latino all'italiano è obbligatoria e da sostenersi  prima  dell'esame orale di Lingua Latina. Si può sostenere solo due  volte; l'esito negativo non  pregiudica l'accesso all'esame orale.

Testi/Bibliografia

I. CORSO MONOGRAFICO
Testi:  Virgilio, Eneide, testo latino a fronte, introduzione e traduzione di E. Oddone, Milano, Feltrinelli, 2008; oppure Virgilio, Eneide, testo latino a fronte, traduzione di R. Calzecchi Onesti, Torino, Einaudi, 2005, oppure A. Traina, Virgilio. L'utopia e la storia, Torino, Loescher, 1997.
Letture: almeno 1 saggio dalla seguente lista: A. Barchiesi, La morte di Turno, in La traccia del modello, Pisa, Giardini, 1984, 91-122; V. Di Benedetto, La consapevolezza di morte in Turno, "Rivista di Filologia e Istruzione Classica" 123, 1995, 45-72 (rist. in Il richiamo del testo, Pisa, ETS, 2007, 1779-1803; R. Tarrant, The Last Book of the Aeneid, "Syllecta Classica" 15, 2004, 103-29; A. Traina, Il libro XII dell'Eneide, in Poeti latini e neolatini IV, Bologna, Patron, 1994, 75-95 (rist. in Virgilio. L'utopia e la storia, 207-216); A. Traina, Turno. Costruzione di un personaggio, in Poeti latini e neolatini V, Bologna, Patron 1998, 91-120.

II. PARTE ISTITUZIONALE
I. Dionigi – E. Riganti – L. Morisi, Il latino, Bari, Laterza 2011 oppure Verba et res. Morfosintassi e lessico del latino, 2 voll., Bari, Laterza, 1999; A. Traina – G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1995, capp. I-VI (per l'approfondimento di particolari problemi di fonetica, morfologia e sintassi).

III. AUTORI
Plauto:  lettura antologica da Tito Maccio Plauto, Anfitrione, introduzione, testo, traduzione a cura di A. Traina, Bologna, Patron, 2012 oppure da Tito Maccio Plauto, Anfitrione, Bacchidi, Menecmi, testo originale a fronte. Introduzione e note di M. Rubino. Con un saggio di V. Faggi. Traduzione di V. Faggi, Milano, Garzanti, 2004.
Seneca: La provvidenza, a cura di A. Traina, Milano, BUR, 1997 (rist.).

IV. LETTURE CRITICHE
Almeno due saggi da H.H. Janssen - W. Kroll - M. Leumann, La lingua poetica latina, a cura di A. Lunelli, Bologna, Pàtron 2011 (4a ed.), oppure R.G.G. Coleman, Poetic Diction, Poetic Discourse and the Poetic Register, and H.D.Jocelyn, The Arrangement and the Language of Catullus' so-called polymetra with Special Reference to the Sequence 10-11-12, in Aspects of the language of Latin poetry, ed. by J.N.Adams - R.G.Mayer, Oxford, UP, 1999.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell'attività didattica con esercizi e verifiche periodiche. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede:
- una prova scritta  consistente nella traduzione di un breve brano dal latino in italiano (con l'uso del vocabolario): tale prova deve essere sostenuta prima dell'orale.
- un colloquio orale quale sarà accertata la capacità dello studente di: leggere, tradurre e comprendere i testi latini in programma; rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi; discutere i saggi e le tematiche previste dal corso monografico.
- è possibile dividere l'esame in 2 appelli separati (parte istituzionale; corso monografico). L'esame sulla parte istituzionale deve precedere il corso monografico (che deve essere sostenuto entro 2 appelli dalla prima parte).

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base (fonetica, morfologia ed elementi di sintassi) e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi.
voto sufficiente: possesso delle conoscenze linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
voto eccellente: possesso di conoscenze linguistiche di livello medio-alto; traduzione e intepretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si tiene nel II semestre (III periodo). 
L'attività didattica del corso è supportata da seminari di avviamento e/o approfondimento dei diversi aspetti della lingua latina, e di traduzione dei testi richiesti per l'esame. 
Nel I semestre (I-II periodo) si tiene il corso 0 di latino: seminario destinato in particolare a chi non ha mai studiato latino. La frequenza è necessaria per conseguire le basi indispensabili per potere affrontare l'esame. 
Nel II semestre (III-IV periodo) si tengono gli altri seminari, di traduzione (in preparazione allo scritto), e di preparazione allo studio in lingua originale dei testi richiesti per l'esame.
Vd. inoltre i materiali didattici online per testi e materiali distribuiti a lezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Citti