- Docente: Donatella Restani
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)
Conoscenze e abilità da conseguire
Le finalità educative dell'insegnamento sono la valorizzazione della musica come cultura e il riconoscimento delle sue funzioni etiche e sociali. Al termine del corso lo studente - ha gli strumenti che gli consentono un ascolto consapevole della musica, in particolare del repertorio colto dal Settecento al Novecento; - conosce i concetti principali della teoria musicale dell'Occidente; - è in grado di orientarsi sui testi con notazione musicale e di fornirne una descrizione con terminologia appropriata e relativi cenni di contestualizzazione storica e culturale.
Contenuti
Il corso è accessibile a tutti gli studenti della laurea triennale in Conservazione dei Beni culturali (L-1), poiché si propone come un insegnamento propedeutico a qualsiasi tipo di sapere musicale e quindi si rivolge a un pubblico misto, formato sia da coloro che sono del tutto privi di conoscenze del linguaggio musicale; sia da coloro che intendono approfondire le loro conoscenze attraverso il percorso guidato in “Beni musicali”.
Il corso è diviso in tre parti: un'introduzione allo studio della teoria musicale nella formazione dall'Antichità al mondo moderno; una seconda parte dedicata agli elementi della grammatica e della sintassi della musica e alle principali forme; una terza dedicata a Beethoven.
Le finalità educative dell'insegnamento riguardano la valorizzazione della funzione etica, sociale e culturale dell'ascolto e dell'esecuzione della musica per qualsiasi persona e per qualsiasi società di età passata o contemporanea.
L'obiettivo didattico dell'insegnamento è duplice. Da un lato, consiste nell'apprendimento dei concetti principali della teoria musicale dell'Occidente, con particolare attenzione alla terminologia e alla sua contestualizzazione storica e culturale. Dall'altro, nell'insegnamento ad ascoltare, a riconoscere e a descrivere, utilizzando un linguaggio appropriato, una composizione significativa del repertorio colto della storia della musica. Pertanto si avvierà lo studente alla conoscenza dei principali elementi delle cosiddette “grammatica” e “sintassi” della musica: melodia, ritmo, scale, polifonia, armonia, generi e forme. Lo studente sarà introdotto al repertorio musicale colto e scritto europeo, dal Settecento al Novecento, per mezzo di esemplificazioni e ascolti guidati.
Gli studenti frequentanti potranno essere seguiti in esercitazioni individuali.
Gli studenti stranieri sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima dell'appello di esame.
Prima parteIntroduzione allo studio della musica come cultura.
Che cosa sono i beni musicali e perché dobbiamo conservarli e valorizzarli.
Il sapere musicale: la sua storia e il suo significato attuale.
Introduzione all'ascolto della musica.
· Come riconoscere e descrivere le principali strutture, quali intervalli, scale, monodia e polifonia, melodia, tonalità, ritmo, generi, forma e sintassi.
· Come ascoltare un'orchestra del XVIII e XIX secolo.
· Ascolto e riconoscimento delle principali forme: suite barocca, forme binarie, forme ternarie: aria col da capo, forma sonata, concerto, sinfonia, ecc.
Argomenti della seconda parteCome seguire una partitura: un'introduzione.
· Guida all'ascolto della Sinfonia n.7 di Ludwig van Beethoven, nel contesto delle precedenti 6 sinfonie.
Periodo del corso: II semestre - Inizio corso: Mercoledì 1 febbraio 2017, ore 11.
Orari: Lunedì, 13-15; Martedì, 12-14; Mercoledì, 11-13.
Sede d'insegnamento: Ravenna, palazzo Corradini, via Mariani, 5 – aula 2
tel.: 0544 936911 http://www.cbc.unibo.it/Beni+Culturali/default.htm
Testi/Bibliografia
I riferimenti bibliografici saranno proposti nel corso delle lezioni.
Per gli studenti non frequentanti si suggerisce lo studio di:
Prima parte: C. Wright, Listening to Western Music, Boston, 2014, pp. 1-225.
e la visione con ascolti di Listening to Western Music (Yale University), reperibile nei seguenti siti:
https://www.youtube.com/watch?v=5_yOVARO2Oc&list=PLh9mgdi4rNezhx8YiGIV8I22ICSuzslja
https://www.coursera.org/learn/introclassicalmusic/home/welcome
con possibilità di sottotitoli in inglese.
Seconda parte
S. Burnham, Il fattore Beethoven, in Enciclopedia della musica, IV: Storia della musica europea, cit., pp. 765-781.
G. Pestelli, L'età di Mozart e di Beethoven, Storia della musica, vol. 6, Torino, EdT, 1991: il capitolo su Beethoven.
oppure: L. Lockwood, Beethoven: the Music and the Life, New York, Norton, 2003.
Metodi didattici
Le lezioni sono accompagnate da sussidi audiovisivi, informatici, uso di filmati e soprattutto da ascolti. La didattica può essere personalizzata.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale su entrambi i moduli didattici. Per gli studenti frequentanti sarà introdotto dall'esposizione della loro esercitazione individuale. La verifica riguarderà in primo luogo la capacità di orientarsi all'interno delle principali strutture musicali: monodia e polifonia, intervalli e accordi, melodia, ritmo, armonia, strumenti e generi musicali. In secondo luogo, si verificherà qual è il grado raggiunto di descrizione di una partitura. Inoltre si considereranno le ricadute culturali dell'ascolto attivo e critico della musica.
Strumenti a supporto della didattica
Uso di pc con videoproiettore, strumenti di riproduzione del suono, video.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Donatella Restani