09435 - TEORIA DELLA LETTERATURA

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di fare una riflessione critica sui problemi generali della letteratura e sugli strumenti e le metodologie specifiche per l'analisi del testo letterario, nelle sue componenti formali, tematiche, retoriche e stilistiche, nonché nei suoi rapporti con i contesti storici, culturali e ideologici. Attraverso la discussione di alcuni problemi e l'analisi serrata di alcuni testi, allarga le proprie esperienze di lettura e apprende nuovi metodi di analisi.

Contenuti

Il testo letterario: Istruzioni per l'uso

Il corso nasce da due semplicissime constatazioni: 1) È impossibile capire la letteratura se non si impara a lavorare sui testi; 2) La pratica dell’insegnamento letterario tende spesso a nascondere quanto sia essenziale (e difficile) entrare in un’aula e parlare di un testo. Non dell’autore, della sua vita, della sua ideologia, del suo “messaggio”, del movimento o del periodo storico-letterario a cui appartiene, ma semplicemente del testo, che chiede di essere interrogato per dispiegare la pluralità dei suoi significati. Per questo, il testo può diventare un luogo di lavoro plurimo e virtualmente inesauribile. Può essere sottoposto a molteplici operazioni: leggere, interpretare, analizzare, commentare, contestualizzare, storicizzare, formalizzare… Sono gli strumenti essenziali di questa pratica che il corso tenterà di fornire e di illustrare, in un percorso critico incentrato soprattutto sullo sviluppo della forma romanzo nel contesto del modernismo e della sperimentazione primo-novecentesca, che ha messo radicalmente in discussione i paradigmi della narrazione classica.

Il corso, della durata di circa 60 ore, è mutuato anche per gli studenti del Corso di laurea in Lettere (chi deve sostenere un esame da 6 cfu troverà un programma ridotto tra i «Contenuti utili» del Sito docente). Il programma è lo stesso anche per i non frequentanti.

Periodo lezioni: Secondo semestre (febbraio-maggio 2017)

Orari, aule, data inizio lezioni: Consultare il sito web della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione:

Testi/Bibliografia

I. Testi narrativi

  • Robert Musil, I turbamenti del giovane Törless (1906), Einaudi o Mondadori
  • Marcel Proust, Combray, prima sezione di Dalla parte di Swann (1913), in Alla ricerca del tempo perduto, Mondadori, vol. I, pp. 1-227 (si raccomanda la lettura del testo in questa edizione)
  • James Joyce, Dedalus. Ritratto dell’artista da giovane (1916), Mondadori o Adelphi (anche alcuni brani dell’Ulisse verranno letti e commentati a lezione)
  • Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi (1919), Garzanti
  • Italo Svevo, La coscienza di Zeno (1923), edizione consigliata in Italo Svevo, Romanzi e “continuazioni”, a cura di Nunzia Palmieri e Fabio Vittorini, “Meridiani” Mondadori
  • Franz Kafka, Il castello (1926), Garzanti
  • Virginia Woolf, Al faro (1927), Feltrinelli

II. Testi critici

Gli studenti leggeranno tutti i testi nel gruppo A e un testo a scelta nel gruppo B:

Gruppo A

  • Erich Auerbach, Il calzerotto marrone, in Mimesis: Il realismo nella letteratura occidentale, Einaudi, volume II, pp. 305-338
  • Giacomo Debenedetti, Joyce e Proust, in Il romanzo del Novecento, Garzanti, pp. 285-305
  • Mario Lavagetto, Svevo e la crisi del romanzo europeo, in Letteratura italiana del Novecento. Bilancio di un secolo, a cura di A. Asor Rosa, Einaudi, pp. 245-67 (anche con il titolo Svevo nella terra degli orfani, in Lavorare con piccoli indizi, Bollati Boringhieri, pp. 277-298)

Gruppo B

  • Riccardo Castellana, Realismo modernista. Un’idea del romanzo italiano (1915-1925), “Italianistica”, vol. XXXIX, n. 1, 2010, pp. 23-45
  • Remo Ceserani, Italy and Modernity: Peculiarities and Contradictions, in Luca Somigli e Mario Moroni (a cura di), Italian Modernism. Italian Culture between Decadentism and Avant-Garde, University of Toronto Press, pp. 35-62
  • Raffaele Donnarumma, Tracciato del modernismo italiano, in Romano Luperini e Massimiliano Tortora (a cura di), Sul modernismo italiano, Liguori, p. 34ss
  • David James, Modernist Narratives: Revisions and Rereading, in The Oxford Handbook of Modernisms, a cura di Peter Brooker, Andrzej Gąsiorek, Deborah Longworth e Andrew Thacker, Oxford University Press
  • Romano Luperini, Il modernismo italiano esiste, in Romano Luperini e Massimiliano Tortora (a cura di), Sul modernismo italiano, Liguori, pp. 3-33
  • Douglas Mao e Rebecca L. Walkowitz, The New Modernist Studies, “PMLA”, vol. CXXIII, n. 3, 2008, pp. 737-48 http://english.rutgers.edu/images/documents/faculty/walkowitz-ja-2008a.pdf )
  • Donata Meneghelli, Quanto è modernista il “modernismo italiano”? Letteratura mondiale, storia letteraria, periodizzazione, in La letteratura italiana al tempo della globalizzazione, a cura di Silvia Contarini, Margherita Marras, Giuliana Pias e Lucia Quaquarelli, “Narrativa”, nn. 35-36, 2013-14, pp. 77-91
  • Luca Somigli, Dagli “uomini del 1914” alla “planetarietà”. Quadri per una storia del concetto di modernismo, «Allegoria», n. 63, 2011, pp. 7-29 (http://www.allegoriaonline.it/PDF/422.pdf )
  • Susan Stanford Friedman, Definitional Excursions: The Meanings of Modern/Modernity/Modernism, in Disciplining Modernism, a cura di Pamela Caughie, Palgrave Macmillan, pp. 11-33
  • David Trotter, The Modernist Novel, in The Cambridge Companion to Modernism, a cura di Michael Levenson, Cambridge University Press, pp. 69-98

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 60 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

E' possibile sostenere l'esame secondo due diverse modalità, a scelta dello studente:

1) Scritto:

In questo caso, gli studenti sosterranno la parte principale dell'esame in forma scritta, da completare poi con un brevissimo colloquio orale ai fini della verbalizzazione.

Dovranno quindi iscriversi a una lista apposita su Almaesami (“Esame scritto, solo per studenti del Triennio, a.a. 2016/17) per sostenere una prova che verterà sui romanzi in programma e che sarà articolata in due parti: 1) Dieci brevi domande di tipo nozionistico sulla conoscenza elementare dei testi (trama, personaggi, ambientazione, ecc.); 2) Due domande aperte di taglio più generale.

Contestualmente, gli studenti dovranno iscriversi alla lista apposita dell’orale (“Esame orale solo per studenti del Triennio che abbiano sostenuto lo scritto”), che si svolgerà alcuni giorni dopo e che consisterà in un brevissimo colloquio sui testi critici o su eventuali questioni emerse nello scritto. Il voto finale, che verrà verbalizzato in occasione del colloquio, terrà conto di entrambe le prove.

2) Orale:

L'esame consisterà in una prova esclusivamente orale di circa 20-30 minuti che avrà lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L'esame sarà strutturato in due parti: 1) Alcune brevi domande iniziali di tipo nozionistico, per verificare l'attenta lettura e la conoscenza dei romanzi nei loro aspetti fondamentali (trama, personaggi, temi principali, ambientazione, situazione narrativa, ecc.); 2) Due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo sui testi critici e sui romanzi.

In entrambi i casi verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con il massimo dei voti, mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate. Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Eventuali materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso il sito (link "Materiale didattico", sulla destra in questa pagina.


Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=federico.bertoni@unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni