28503 - DRAMMATURGIA MUSICALE (LM)

Anno Accademico 2016/2017

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce e possiede i fondamenti teorico-critici della drammaturgia musicale, intesa come sistema complesso di parola, azione e musica, nel contesto tanto della storia della musica quanto della storia del teatro e della letteratura (e più in generale della cultura); - sperimenta, anche in forma seminariale, l'applicazione degli strumenti dell'analisi morfologica e drammaturgica all'opera in musica, sulla scorta di esempi selezionati nel repertorio operistico europeo, dal '600 al '900.

Contenuti

 

(a) L'opera veneziana del Seicento

(b) Giuseppe Verdi, La forza del destino

31 gennaio – 7 aprile 2017
Dipartimento delle Arti (via Barberia 4, Salone Marescotti, I° piano)
martedì 17-19; giovedì 15-17; venerdì 11-13

 

(a) Storia, drammaturgia e musica del teatro d'opera a Venezia a metà Seicento, con particolare riferimento alle seguenti opere: G. Badoaro - C. Monteverdi, Il ritorno d'Ulisse in patria (1640); G. Strozzi - F. Sacrati, La finta pazza (1641); G.F. Busenello - C. Monteverdi (attr.), L'incoronazione di Poppea (1643); G.A. Cicognini - F. Cavalli, Giasone (1649); N. Minato - F. Cavalli, Il Xerse (1655).

(b) Analisi drammaturgica e morfologica dell'opera di Verdi (1862, 1869), in rapporto alla fonte letteraria: A. de Saavedra, duque de Rivas, La fuerza del sino (1835).



Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia 

Tutti gli studenti, in qualunque corso e curriculum siano iscritti, porteranno con sé a lezione il libretto della Forza del destino di F.M. Piave (versione 1869). Gli studenti iscritti nel curriculum Musica della Laurea magistrale in Discipline della musica e del teatro (classe LM45) porteranno con sé a lezione anche la partitura dell'opera di Verdi (comunque consigliabile anche per gli altri studenti!).

Tutti gli studenti porteranno con sé a lezione l'antologia Libretti d'opera italiani dal Seicento al Novecento, a cura di G. Gronda e P. Fabbri (Milano, Mondadori, 1997). Una ricchissima banda-dati di libretti d'opera italiani è disponibile online all'indirizzo <corago.unibo.it>.

Fotocopie dei libretti delle opere trattate nel corso e non presenti nella citata antologia saranno messe a disposizione durante il corso.

NB: Sono spesso scadenti nell'accertamento del testo e della forma metrica (e dunque fuorvianti e ingannevoli!) i librettini tascabili, i programmi di sala, i libretti allegati ai CD o ai DVD e quasi tutti i libretti pubblicati in internet: si raccomanda di evitarli

Del dramma di A. Saavedra, Don Álvaro o la fuerza del sino
sono disponibili due ottime edizioni tascabili, consigliabili per tutti gli studenti che abbiano una sia pur limitata dimestichezza con la lingua spagnola: Don Álvaro o la fuerza del sino, a cura di M.Á. Lama, introduzione di E. Caldera, Barcelona, Crítica, 1994; Don Alvaro ou la Force du destin, a cura e con trad. frc. a fronte di G. Zaragoza, Paris, Garnier Flammarion, 2002. Verrà messa a disposizione degli studenti la fotocopia della versione italiana di Faustino Sanseverino, Milano, Vallardi, 1850.

La partitura dell'opera di Verdi (non lo spartito per canto e piano!), indispensabile per gli studenti iscritti nella classe di LM45, ossia nel curriculum Musica della laurea interclasse in Discipline della musica e dello spettacolo, è disponibile nella seguente edizione: G. Verdi, La forza del destino, Milano, Ricordi (P.R. 1387), 2005.

Bibliografia storico-critica sull'opera del Seicento:

G. Staffieri, L'opera italiana. Dalle origini alle riforme del secolo dei Lumi (1590-1790), Roma, Carocci, 2014, capp.3 e 4;

P. Fabbri, Il secolo cantante. Per una storia del libretto d'opera in Italia nel Seicento, Roma, Bulzoni, 2003, capp. II e III;

L. Bianconi - Th. Walker, Forme di produzione del teatro d'opera italiano nel Seicento, in: C. Annibaldi (a cura di), La musica e il mondo. Mecenatismo e committenza musicale in Italia tra Quattro e Settecento, Bologna, Il Mulino, 1993, pp. 221-252;

E. Rosand, L'opera a Venezia nel XVII secolo. La nascita di un genere, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2013.

Bibliografia storico-critica sulla Forza del destino di Verdi:

J. Budden, Le opere di Verdi, II, Torino, EDT, 1986, cap. IX.

Per i fondamenti della drammaturgia musicale:

- C. Dahlhaus, Drammaturgia dell'opera italiana, Torino, EDT, 2005;

- L. Bianconi - G. Pagannone, Piccolo glossario di drammaturgia musicale, in Insegnare il melodramma. Saperi essenziali, proposte didattiche, a cura di G. Pagannone, Lecce-Iseo, Pensa MultiMedia, 2010, pp. 201-263 (disponibile anche in <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/piccolo-glossario-di-drammaturgia-musicale>). 

 

Per i fondamenti della morfologia e della metrica italiana:

- P. Fabbri, Metro e canto nell'opera italiana, Torino, EDT, 2007;

- L. Bianconi, Sillaba, quantità, accento, tono, «Il Saggiatore musicale», XII, 2005, pp. 183-218 (disponibile in <http://www.saggiatoremusicale.it/rivista/XII_2005_1/Bianconi%202005b.pdf>); (in aggiunta, e non in sostituzione, si suggerisce di dare un'occhiata a <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/appunti-di-metrica>).

Infine, un ottimo “libro di lettura” sul melodramma (La forza del destino compresa): F. d'Amico, Forma divina. Saggi sull'opera lirica e il balletto, Firenze, Leo S. Olschki, 2012.

Metodi didattici

Lezioni frontali. È prevista la proiezione di alcuni video delle opere trattate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio

A tutti gli studenti è richiesta la conoscenza della storia e delle forme dell'opera veneziana di metà Seicento, sulla base della bibliografia, nonché la conoscenza approfondita dei libretti dell'Incoronazione di Poppea, del Giasone e del Xerse (antologia Gronda-Fabbri). Agli studenti del curriculum Musica (LM45) è chiesta inoltre la conoscenza approfondita della partitura di una delle tre opere citate (partiture-studio del Giasone e del Xerse di Cavalli verranno messe a disposizione degli interessati).

Agli studenti del curriculum Musica della laurea interclasse in Discipline della musica e del teatro (LM45) è richiesta la conoscenza approfondita del libretto e della partitura della Forza del destino di Verdi (struttura poetica, narrativa, teatrale; morfologia musicale) e del dramma di A. Saavedra (struttura poetica, narrativa, teatrale). Gli studenti del curriculum Teatro (LM65) e gli studenti di altri corsi di laurea sono esentati dalla conoscenza approfondita della partitura; ma dovranno conoscere l'opera di Verdi sulla base dell'ascolto reiterato e sull'analisi della struttura poetica, narrativa, teatrale sia dell'opera sia del dramma.

È richiesta inoltre:

- la conoscenza dei fondamenti della drammaturgia musicale, sulla base della monografia di C. Dahlhaus, Drammaturgia dell'opera italiana, nonché del Piccolo glossario di Bianconi e Pagannone);

- la conoscenza approfondita di un'opera in musica dei secoli XVIII-XX (escluso Verdi) a intera scelta dello studente, il quale si procurerà da sé la bibliografia pertinente; tale conoscenza implica anche la conoscenza delle relative fonti letterarie o teatrali;

- è presupposto (e viene accertato nel corso del colloquio!) il possesso dei rudimenti della metrica e versificazione italiana; cfr. P. Fabbri, Metro e canto nell'opera italiana, Torino, EDT, 2007; L. Bianconi, Sillaba, quantità, accento, tono (<http://www.saggiatoremusicale.it/rivista/XII_2005_1/Bianconi%202005b.pdf>); in aggiunta, e non in sostituzione, si suggerisce di dare un'occhiata a <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/appunti-di-metrica>.

Cfr. anche i “suggerimenti per l'analisi delle partiture operistiche” <http://www.dar.unibo.it/it/attivita-didattica/supporti-alla-didattica/drammaturgia-musicale>.

Gli studenti iscritti alla Laurea specialistica 51/S sono esentati dalla conoscenza della terza opera.

Gli studenti di altri corsi di Laurea magistrale e specialistica sono esentati dalla conoscenza della terza opera e potranno scegliere liberamente tra La forza del destino oppure un'opera a loro scelta. È in ogni caso indispensabile, anche per gli studenti non iscritti al curriculum Musica (LM45) e che non dispongano di competenze musicali specifiche, l'ascolto reiterato e concentrato delle opere i programma nella loro interezza, libretto alla mano!

Gli studenti di corsi di studio diversi dalla LM45 (Discipline della musica) che intendono contabilizzare solo 6 CFU concorderanno il programma ridotto col docente (per e-mail: <lorenzo.bianconi@unibo.it>).

Il candidato porterà con sé all'esame libretto e partitura delle opere che avrà preparato (niente partitura nei casi contemplati sopra).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Gennaro Bianconi