28344 - LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA I (1) (LM)

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Saverio Marchignoli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-OR/18
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso raggiunge un livello di competenza di base nella lingua e nella letteratura sanscrita, è capace di esporre efficacemente in forma orale e scritta i contenuti appresi, contestualizzandoli anche in riferimento alla relativa bibliografia.

Contenuti

----------------------

Esame da 12 CFU

(per l'esame da 6 cfu, vedi sotto)

----------------------

(attenzione: le parole indiane potrebbero apparire scritte senza gli usuali diacritici):

Il programma prevede lo studio delle principali strutture grammaticali del sanscrito e un'introduzione alla letteratura indiana in lingua sanscrita.

- Per la parte linguistica: tutti gli argomenti grammaticali esposti in Carlo Della Casa, Corso di sanscrito, II edizione, Milano, CLUEB-Unicopli, 1998, eccettuati l'aoristo e il perfetto.

Esercizi da portare all'esame:

per i frequentanti: gli esercizi svolti a lezione: 

(indicativamente: 1) gli esercizi in scrittura   devanāgarī   da scaricare dai “materiali didattici”; 

2) Dal Della Casa, esercizi I: tutte le frasi; II: tutte le frasi; III: tutte le frasi; IV: 1-10;  V: 1, 6, 7; VI: tutti tranne 11; VII: 1-7; VIII: 1-4, 6-8; IX: 1, 2, 4, 8-10; XVI: 1-3; XVIII: 1-3, 5, 12; Brani scelti: “Il padre di Somaśarman”, p. 91);

per i non frequentanti: dal Della Casa: Esercizio I: completo (dalla 1 alla 15); Esercizio II: frasi 1,2,3,10,11; Esercizio III: frasi 12,13,14; Esercizio IV: completo (dalla 1 alla 13); Esercizio V: frasi 1, 3, 6; Esercizio VI: frasi 3, 10; Esercizio VII: frasi 6, 7, 8. Esercizio VIII: frasi 6, 7, 8. Esercizio X: Esercizio XI: frasi 2, 3, 6, 8. Esercizio XII: frasi 1, 2, 3, 4, 6; Esercizio XIII: frasi 1, 2, 3; Esercizio XIV: frase 8; Esercizio XV: frasi 5; Esercizio XVIII: frase 11. Inoltre un brano: il brano n°4 a pagina 89 ("I cigni e la tartaruga"), il n°5 a pagina 90 ("I brahmani che ridanno vita al leone" ). Occorre portare infine gli esercizi in scrittura devanāgarī da scaricare dai “materiali didattici”.

 

- Per la parte di storia della letteratura:

Lo studente deve conoscere le linee fondamentali di sviluppo della letteratura indiana antica. È a disposizione una breve antologia di testi in traduzione italiana presso l'area di consultazione della biblioteca "G.R. Franci", via Zamboni 33. 

Strumento essenziale di consultazione è il volume Boccali, G. - Piano, S. -  Sani, S., Le letterature dell'India, Torino, UTET, 2000, sul quale lo studente è invitato ad approfondire maggiormente, in vista dell'esame, la sezione sulla letteratura classica (Parte III, nota introduttiva e capp. 1-6 più la descrizione di un'opera a scelta tra quelle elencate nel cap. 7) e uno  dei quattro argomenti qui elencati:

A)   Il corpus vedico e i testi di natura esegetica e tecnica dei Brahmani (Parte I, cap. 1)

B)   I "canoni" dei Jaina e dei Buddhisti (Parte I, capp. 2 e 3)

C)    Itihāsa e Purāṇa   (Parte II, cap. 1)

D)   I trattati dottrinali sui tre fini dell'esistenza umana / Āgama, Saṃhitā, Tantra / La grammatica, la lessicografia, la letteratura dei darśana e le letterature tecnico-scientifiche (Parte II, capp. 2, 3 e 4)



----------------------

Esame da 6 CFU 

----------------------

(attenzione: le parole indiane potrebbero apparire scritte senza gli usuali diacritici)

Il programma prevede un avviamento allo studio delle strutture grammaticali di base del sanscrito e una breve introduzione alla letteratura indiana in lingua sanscrita.


- Per la parte linguistica

(testo di riferimento: Carlo Della Casa, Corso di sanscrito , II edizione, Milano, CLUEB-Unicopli, 1998).

Programma indicativo (“p.” e “§” si riferiscono alle pagine e ai paragrafi del Della Casa):

 0. Introduzione alla storia della lingua sanscrita. Il ruolo della scoperta del sanscrito nella nascita della linguistica indoeuropea. Le lingue indoarie (pp. VI – XI).

1. Fonetica, scrittura devanāgarī (pp. 83-85), introduzione al sandhi. Consonanti in pausa e sandhiesterno (§ 5 e tabella pubblicata nella sezione “materiali didattici”). Principali regole del sandhi interno (§§ 40a, 41).

2. Morfologia del verbo. Il sistema del presente e le classi verbali (I coniugazione); alternanza vocalica (§ 3); indicativo presente e imperfetto parasmaipada e ātmanepada (§§ 80-84) . Coniugazione di as, essere (§87b).

3. Il participio passato passivo ( §117). Il gerundio ( §121).

4. Gli indeclinabili. Avverbi, preposizioni, congiunzioni. "Iti", "eva", "iva", "api", ecc. (§§ 122 – 125). I prefissi verbali (§127).

5. Morfologia del nome. Usi e significato dei vari casi. Declinazione temi in –a e -ā (§§ 43-45). Pronomi personali, dimostrativi, interrogativi, relativi, indefiniti (§§69, 70, 71, 72, 73). Aggettivi con declinazione pronominale (§75).

6. Numerali ordinali (§78).

7. Introduzione alla composizione nominale: composti tatpuruakarmadh ārayabahuvhi (§130-134).

8. Elementi di sintassi.

 Esercizi da portare all'esame:

- dal Della Casa: esercizi I e II per intero e V nn. 1, 6, 7;

- inoltre gli esercizi in scrittura devanāgarī da scaricare dai “materiali didattici”.

 

- Per la parte di storia della letteratura:

Lo studente deve conoscere le linee fondamentali di sviluppo della letteratura indiana antica. È a disposizione una breve antologia di testi in traduzione italiana presso l'area di consultazione della biblioteca "G.R. Franci", via Zamboni 33.

Strumento essenziale di consultazione è il volume Boccali, G. - Piano, S. -  Sani, S., Le letterature dell'India, Torino, UTET, 2000, sul quale lo studente è invitato ad approfondire maggiormente, in vista dell'esame,  in vista dell'esame, la sezione sulla letteratura classica (Parte III, nota introduttiva e capp. 1-6 più la descrizione di un'opera a scelta tra quelle elencate nel cap. 7) 

oppure  

uno  dei quattro argomenti qui elencati: (attenzione: le parole indiane potrebbero apparire scritte senza gli usuali diacritici):

A)   Il corpus vedico e i testi di natura esegetica e tecnica dei Brahmani (Parte I, cap. 1)

B)   I "canoni" dei Jaina e dei Buddhisti (Parte I, capp. 2 e 3)

C)    Itihāsa e Purāṇa   (Parte II, cap. 1)

D)   I trattati dottrinali sui tre fini dell'esistenza umana / Āgama, Saṃhitā, Tantra / La grammatica, la lessicografia, la letteratura dei darśana e le letterature tecnico-scientifiche (Parte II, capp. 2, 3 e 4)


 

Testi/Bibliografia

- Della Casa, C.,  Corso di sanscrito , II edizione, Milano, CLUEB-Unicopli, 1998. 
Boccali, G. - Piano, S. -  Sani, S., Le letterature dell'India, Torino, UTET, 2000.    
Un utile complemento per lo studio della lingua, consigliato soprattutto ai non frequentanti, è il libro di M. Coulson,  Sanskrit: An Introduction to the Classical Language Sevenoaks: Hodder and Stoughton, 1976 (varie riedizioni): per l'esame da 6 cfu lo studente è invitato a studiare le prime 5 lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. L'esame è suddiviso in due parti:  1) lettura e traduzione di brani in sanscrito scelti tra quelli indicati nel programma come "esercizi da portare all'esame".  La valutazione tiene conto della capacità dello studente di individuare le forme grammaticali che compaiono negli esercizi. 
2) una domanda di storia della letteratura, secondo le modalità indicate nella sezione "Programma". La valutazione tiene conto, oltre che della solidità della preparazione, della chiarezza espositiva e della capacità di utilizzare una terminologia appropriata. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Saverio Marchignoli