- Docente: Paola Manes
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira ad introdurre gli studenti alla conoscenza comparativa degli istituti privatistici, fornendo delle chiavi di accesso ad ordinamenti e strutture giuridiche diverse da quella nazionale. Particolare attenzione si presterà al processo di uniformazione giuridica legato alla globalizzazione economica, all'integrazione europea ed ai rapporti fra comparazione e unificazione del diritto.
Contenuti
Introduzione alla comparazione - La macrocomparazione: i grandi
sistemi giuridici - Circolazione di modelli e trapianti giuridici -
La microcomparazione - Introduzione agli istituti privatistici in
chiave comparatistica -- Il contratto in diritto comparato: nozione; fondamenti
del vincolo contrattuale -– Tipicità e atipicità del fatto illecito.
Caratteri sistemologici degli ordinamenti di Common Law - La
fiducia e il Trust - Autonomia negoziale in Common Law.
Testi/Bibliografia
Studenti frequentanti
1) Parte Manualistica (prova scritta e orale)
Vincenzo Varano – Vittoria Barsotti, La tradizione giuridica
occidentale, vol. I, testo e materiali per un confronto civil law
common law, quinta edizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 110
-192, 263-372.
Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO,
con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani,
quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 47-54;
69-116; 155-158; 165-173; 197-212.
2) Parte di approfondimento (prova scritta e orale)
MARINA TIMOTEO, La difesa di marchi e brevetti in Cina, Percorsi
normativi in un sistema di transizione, seconda edizione,
Giappichelli, Torino, 2014, pp. 1- 107.
Studenti non frequentanti
1) Parte Manualistica (prova scritta e orale)
Vincenzo Varano – Vittoria Barsotti, La tradizione giuridica
occidentale, vol. I, testo e materiali per un confronto civil law
common law, quinta edizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 110
-192, 263-372.
Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO,
con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani,
quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 33-54;
69-174; 197-240; 245-254; 267-288.
2) Parte di approfondimento (prova scritta e orale)
MARINA TIMOTEO, La difesa di marchi e brevetti in Cina, Percorsi
normativi in un sistema di transizione, seconda edizione,
Giappichelli, Torino, 2014, pp. 1- 117.
Attività integrative di diritto privato comparato (3CFU)
Il programma è il seguente:
1) I regimi patrimoniali tra coniugi e la circolazione delle cose
mobili 2) Introduzione al diritto uniforme ed alla disciplina della
vendita internazionale; 3) Il regime dei titoli di credito nei
sistemi di civil law e di common law; 4) La proprietà industriale.
Il testo di riferimento è: Atlante di diritto privato comparato (a
cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari
e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna,
2011, pp. 175-196; 245-288.
Gli studenti che dovranno sostenere le Attività integrative di diritto privato comparato dovranno iscriversi SOLAMENTE alla prova orale: ai fini dell'iscrizione è necessario inviare un'e-mail alla prof. Angela Carpi, all'indirizzo angela.carpi@unibo.it con la relativa richiesta.
Chi dovesse integrare un numero di crediti maggiore o minore di tre, dovrà con congruo preavviso contattare la cattedra per concertare un programma ad hoc.
Si ricorda che non è possibile prepare l'esame su edizioni
precedenti rispetto a quelle indicate. Coloro che hanno maturato la
frequenza al corso in anni precedenti al 2014/2015 potranno
preparare l'esame come non frequentanti sui testi relativi al
proprio anno, previa conferma da richiedere alla cattedra
(saraanna.adragna2@unibo.it) alcuni giorni prima della prova
scritta che si intende sostenere.
Si ricorda inoltre che l'iscrizione all'esame deve essere
effettuata tramite il sito di almaesami almeno una settimana prima
del giorno fissato per la prova. Non verranno effettuate iscrizioni
via email e al di fuori dei termini.
Metodi didattici
Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali, affiancate dalla preparazione e dallo svolgimento di processi simulati durante i quali gli studenti avranno modo di approfondire ed affrontare in prospettiva pratica i principali argomenti del corso. L'intensità e la continuità della partecipazione al corso verrà accertata mediante autocertificazione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame
finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze tramite lo
svolgimento di una prova scritta, della durata di 15 minuti senza
l'aiuto di appunti o libri, seguita da una prova orale. Il
superamento della prova scritta condizionerà l'ammissione alla
prova orale.
La prova scritta consiste in 15 quesiti con domande a risposta
multipla. Ogni quesito consente di
ottenere 2 punti. Per essere ammessi a sostenere la prova orale è
necessario ottenere nella prova scritta un punteggio minimo di 18
punti. La prova scritta ha valenza per il solo appello nel quale si
è sostenuta. Nel caso di superamento della prova scritta, ma non
della prova orale, sarà necessario sostenere nuovamente anche la
prova scritta.
L'esame orale consiste in un colloquio con il docente e i
collaboratori della cattedra, su entrambi i moduli didattici, che
non possono essere scissi in momenti di verifica separati fra loro.
Il colloquio orale mira a valutare il livello di comprensione e di
padronanza della prospettiva comparartistica nello studio del
dritto privato. Il raggiungimento da parte dello studente di una
visione organica dei temi affrontati, e in particolare la capacità
di cogliere gli aspetti dinamici che caratterizzano gli istituti
giusprivatistici in un'ottica di comparazione, cogliendo analogie e
differenze, infuenze e commistioni, sarà valutata con voti di
eccellenza. La conoscenza prevalentemente mnemonica e nozionistica
degli argomenti trattati, che si traduca in una esposizione non
sostenuta da una capacità di sintesi e di analisi dei temi
affrontati in prospettiva organica ed un linguaggio corretto ma non
sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune
formative e/o linguaggio non appropriato, seppur in un contesto di
conoscenze minime del materiale di esame, porteranno a voti appena
sufficienti; lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza
di orientamento all'interno dei testi, saranno valutati
negativamente.
Per sostenere le prove d'esame è necessaria l'iscrizione tramite
la piattaforma elettronica "Almaesami", nel rispetto inderogabile
delle scadenze previste (generalmente 7 giorni prima della data
fissata per la prova). Coloro che non riuscissero ad iscriversi
entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e
comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione)
il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente,
valutata di volta in volta la problematica, ammeterli a sostenere
la prova.
Una volta superata la prova scritta, lo studente dovrà
necessariamente procedere con l'iscrizione alla prova orale.
Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei
termini.
Il corso si terrà nel I semestre e pertanto coloro che hanno
inserito nel piano di studi l'insegnamento nell'anno in corso,
potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di gennaio. Si
ricorda inoltre che l'esame di profitto potrà essere sostenuto solo
dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di
Istituzioni di diritto privato.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paola Manes