- Docente: Stefano Colangelo
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 0977)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso: 1. Lo studente ha gli strumenti di conoscenza teorica che consentano di rapportare la poesia del Novecento ai movimenti di pensiero e alla storia delle idee espressi dalla cultura e dalla civiltà europea. 2. Lo studente padroneggia una metodologia di analisi della poesia del Novecento che contempli competenze di carattere retorico, stilistico, linguistico, da sviluppare anche in un confronto intertestuale e interdisciplinare.
Contenuti
Argomento del corso: Due testualità. Canzone e poesia in Italia (1958-1981).
Il corso dura 60 ore, equivalenti a 12 crediti formativi. Per gli studenti dei Corsi di Studio Magistrali in Arti visive e in Filologia, letteratura e tradizione classica, così come per altri studenti interessati a ottenere solo 6 crediti formativi, l'esame consiste nella preparazione e discussione orale di un breve saggio (25-30000 caratteri) su un argomento relativo al corso. Tale argomento, e la bibliografia preliminare necessaria a svilupparlo, vanno concordati personalmente con il docente durante il ricevimento.
L'obiettivo del corso è lo studio dei rapporti storici, tipologici e testuali tra la canzone e la poesia del tardo Novecento italiano, nel tentativo di definire, anche per contrasto, gli strumenti di interpretazione dei due fenomeni testuali, del loro valore artistico e culturale e della loro ricezione.
La scelta di questo corso presuppone una buona conoscenza della letteratura italiana del Novecento, acquisita durante la laurea triennale.
Il corso inizia lunedì 26 settembre 2016, e procede con il seguente orario:
lunedì, ore 17-19, Aula Tibiletti, Via Zamboni 38;
martedì, ore 17-19, Aula Tibiletti, Via Zamboni 38;
mercoledì, ore 17-19, Aula II, Via Zamboni 38.
Testi/Bibliografia
Durante il corso verranno analizzati esempi-campione tratti da due serie distinte, una di canzoni, l'altra di testi poetici. La prima serie comprenderà le seguenti fonti:
Sergio Liberovici, Michele L. Straniero et al., Cantacronache 1-4 [1958-1962]; Laura Betti, Giro a vuoto [1960]; Luigi Tenco, Luigi Tenco [1965]; Fabrizio de André, Volume III [1968] e Crêuza de mä [1984]; Lucio Battisti, Il mio canto libero [1972] e Anima latina [1974]; Francesco Guccini, Radici [1972], Via Paolo Fabbri 43 [1976] e Parnassius Guccinii [1993]; Lucio Dalla, Il giorno aveva cinque teste [1973], Anidride solforosa [1975] e Lucio Dalla [1979]; Franco Battiato, L'era del cinghiale bianco [1979] e La voce del padrone [1981].
La seconda serie, analizzata e discussa in parallelo a lezione, comprenderà testi poetici dalle seguenti fonti:
Edoardo Sanguineti, Laborintus [1956], Postkarten [1978] e Corollario [1997]; Franco Fortini, Poesia e errore [1957] e Paesaggio con serpente [1984]; Giorgio Caproni, Il seme del piangere [1959], Il muro della terra [1973] e Il conte di Kevenhüller [1986]; Pier Paolo Pasolini, Poesia in forma di rosa [1964]; Vittorio Sereni, Gli strumenti umani [1965]; Patrizia Vicinelli, a. à. A [1967].
I seguenti testi costituiranno la bibliografia critica del corso:
- Gianni Borgna, Storia della canzone italiana, Laterza, Roma-Bari 1985 [i capp. XIII-XX, pp. 259-430];
- Rossana Dalmonte (a cura di), Analisi e canzoni, Università degli Studi di Trento, Trento 1996 [le seguenti parti: Rossana Dalmonte, Metodi di analisi per la canzone, pp. 11-24; Umberto Fiori, "In un supremo anelito". L'idea di poesia nella canzone italiana, pp. 145-160; Franco Fabbri, Forme e modelli delle canzoni dei Beatles, pp. 169-196; Marco Russo, La prassi dell'arrangiamento nelle canzoni: esempi e osservazioni, pp. 197-220];
- Stefano Colangelo, Come si legge una poesia, Carocci, Roma 2003;
- Stefano La Via, Poesia per musica e musica per poesia. Dai trovatori a Paolo Conte, Carocci, Roma 2006 [3. Poesia per musica per poesia. Generi, forme e tipologie d'interazione, pp. 135-220];
- Franco Fabbri, Around the Clock. Una breve storia della popular music, Utet, Torino 2008 [le seguenti parti: Capitolo 19. Cantacronache, cantautori, il Nuovo Canzoniere Italiano, pp. 94-100; Capitolo 22. L'Italia del boom e del bitt, pp. 112-118; Capitolo 23. L'"estate dell'amore", pp. 119-123; Capitolo 25. Canzone politica e canzone d'autore, intorno al '68, pp. 129-136];
- Paolo Talanca, Cantautori novissimi. Canzone d'autore per il terzo millennio, Bastogi, Foggia 2008 [le seguenti parti: Capitolo Terzo. Vinicio Capossela, pp. 104-111; Capitolo Quinto. Carmen Consoli, pp. 121-128; Capitolo Settimo. Samuele Bersani, pp. 138-146];
- Centro Studi Fabrizio de André (a cura di), Il suono e l'inchiostro. Cantautori, saggisti, poeti a confronto, Chiarelettere, Milano 2009 [le seguenti parti: Gianni Borgna, Le radici culturali di Fabrizio De André, pp. 70-80; Franco Fabbri, De André il progressivo, pp. 81-104; Marianna Marrucci, Il "mosaicista De André. Sulla genesi e la composizione dei testi di un cantautore, pp. 104-122; Paolo Zublena, "Max, non si spiega". Figure dell'opacità semantica in Paolo Conte, pp. 122-148; Paolo Giovannetti, Il verso di canzone: una neometrica dal basso?, pp. 151-159; Stefano Colangelo, "Diavolo rosso": l'immagine e l'epopea, pp. 160-170; Stefano Dal Bianco, Sereni-Tenco: un confronto impossibile, pp. 214-220];
- Wolf Biermann, Otto lezioni. Per un'estetica della canzone e della poesia, Il canneto, Genova 2010 [Seconda lezione. Nella caverna dell'animo, pp. 63-97];
- Marco Santoro, Effetto Tenco. Genealogia della canzone d'autore, Il Mulino, Bologna 2010;
- Edoardo Tabasso - Marco Bracci, Da Modugno a X Factor. Musica e società italiana dal dopoguerra a oggi, Carocci, Roma 2010 [i capp. 5-8, pp. 85-162];
- Paolo Somigli, La canzone in Italia. Strumenti per l'indagine e prospettive di ricerca, Aracne, Roma 2010 [le seguenti parti: Capitolo I. La musica di consumo: punti critici e strumenti per l'indagine, pp. 13-42; Capitolo IV. Giochi con le forme, giochi con la storia. I voli imprevedibili di Franco Battiato, pp. 91-108];
- Niva Lorenzini - Stefano Colangelo, Poesia e Storia, Bruno Mondadori, Milano 2013 [3. Storia (1936-1973), pp. 111-192; 4. Linguaggio (1956-1969), pp. 195-240];
- Marco Aime - Emiliano Visconti (a cura di), Je so' pazzo. Pop e dialetto nella canzone d'autore italiana da Jannacci a Pino Daniele, Edt, Torino 2014 [5. La rinascita del dialetto, pp. 91-126];
- Andrea Ciccarelli - Mary Migliozzi - Marianna Orsi (a cura di), Musica pop e testi in Italia dal 1960 a oggi, Longo, Ravenna 2015 [Sebastiano Ferrari, "Il giorno aveva cinque teste" di Roberto Roversi e Lucio Dalla: poesia, sperimentalismo e impegno nella canzone popular italiana, pp. 61-64].
Ulteriori chiarimenti su queste e altre risorse di studio saranno forniti durante il corso. Parte del materiale didattico sarà disponibile in formato elettronico e fornito in tempo utile per la preparazione dell'esame; ogni altra informazione sarà fornita tramite una lista di distribuzione appositamente attivata.
Metodi didattici
Lezioni frontali a carattere prevalentemente dialogico e seminariale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è un colloquio orale sulle capacità metodologiche, argomentative e elaborative dello studente. Il colloquio affronta i principali problemi teorici ed esempi testuali incontrati durante le lezioni, e verifica la conoscenza dei testi teorici e poetici sui quali si è svolto il lavoro seminariale di gruppo. Allo studente potrà essere chiesto di leggere e commentare testi poetici, sui quali sviluppare le prime fasi di un'elaborazione critica personale.
Una valutazione positiva o di eccellenza (da 27/30 a 30/30, con eventuale aggiunta della lode) va agli studenti che mostrano piena padronanza delle risorse tecniche, teoriche, storico-letterarie e terminologiche relative alla poesia e alla canzone, svolgendo senza difficoltà collegamenti tra i singoli aspetti del corso, affrontando correttamente le caratteristiche dei testi e mostrando di saper usare una terminologia appropriata; una valutazione media (da 23/30 a 26/30) agli studenti che rivelino lacune in uno o più argomenti o esercizi di analisi, o che mostrino di sapere analizzare un testo solo meccanicamente e senza adeguata elaborazione personale; una valutazione bassa (da 18/30 a 22/30) a coloro che mostrino significative lacune in uno o più argomenti o esercizi, o che manifestino improprietà nell'analisi degli esempi proposti. Una valutazione insufficiente è infine riservata a coloro che non siano in grado di orientarsi nelle generalità della materia, né di usare con proprietà gli strumenti di lettura di un testo poetico o di un testo di canzone.
Ci si iscrive su https://almaesami.unibo.it. Le iscrizioni terminano due giorni prima della prova.
Strumenti a supporto della didattica
Materiali in fotocopia e risorse elettroniche.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefano Colangelo