- Docente: Giovanni Burgio
- Crediti formativi: 6
- SSD: AGR/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Maria Luisa Dindo (Modulo 1) Giovanni Burgio (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 8527)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente, al termine del corso, ha conoscenze sulla biologia ed ecologia degli insetti e di altri artropodi dannosi alla vite e sui relativi mezzi di lotta, con particolare riferimento a quelli ecocompatibili. Lo studente è in grado di riconoscere le principali specie di insetti nocivi e di pianificare la loro gestione, sia nel contesto della produzione integrata che in quello dellagricoltura biologica. Lo studente possiede anche le conoscenze agro-ecologiche per applicare le tecniche di gestione del vigneto al fine di potenziare la biodiversità funzionale dellartropodofauna nel vigneto.
Contenuti
Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una
buona preparazione sulle materie riguardanti la biologia vegetale e
le tecniche viticole. Tali conoscenze e competenze sono fornite
dagli insegnamenti erogati durante il primo ed il secondo
anno di corso.
Nell'ambito del tema della difesa del vigneto dagli insetti,
acquisire la capacità di pianificare e applicare le tecniche di
difesa sostenibile dagli insetti, è una priorità nella formazione
di un laureato nelle discipline agrarie, in quanto la difesa
integrata diventerà dal 2014 obbligatoria nella comunità
europea.
Introduzione alla classe degli Artropodi (0.5
CFU): differenze fra Chelicerati e Mandibolati, gli Acari con
particolare riferimento alle specie della vite, Tetranichidi ed
Eriofidi, Acari utili (Fitoseidi).
Classe degli Insetti: morfologia (1.5 CFU),
sistema tegumentale, colori, capo e sue appendici, apparati
boccali, torace, zampe e ali, addome e sue appendici, sistema
muscolare, sistema nervoso e organi di senso, sistema digerente e
regimi dietetici, sistema respiratorio, sistema circolatorio,
sistema escretore, sistema secretore e apparato endocrino, ormoni,
ghiandole esocrine e a feromoni, sistema riproduttore e
riproduzione, uova, fecondità, prolificazione, mute e metamorfosi,
stati post-embrionali e sfarfallamento, adulto, dimorfismo
sessuale, aggregazione di individui, insetti e ambiente
(diapausa, cenni sulla dinamica di popolazione, diffusione delle
specie), insetti e vegetali (pronubi, fitofagi e danni), resistenza
delle piante, insetti predatori (Coleoptera Coccinellidae e
Carabidae, Diptera Syrphidae, Neuroptera Chrysopidae, Hemiptera),
altri artropodi predatori (Acari Fitoseidi), parassitoidi
(Terebranti e Aculeati), semiochimici, equilibri
biologici.
Parte speciale- Trattazione degli artropodi
dannosi alla vite (1.5 CFU) Per ogni specie viene
presentato: riconoscimento, ciclo, numero delle
generazioni, svernamento, danni economici, Acari
(Panonychus ulmi, Eotetranychus carpini, Calomerus vitis,
Calepitrimerus vitis), Tripidi (Drepanothrips
reuteri), Rincoti (Empoasca vitis, Scaphoiudeus
titanus, Hyalestes obsoletus, Metcalfa pruinosa, Stictocephala
bisonia, Pseudocossus ficus, Viteus vitifoliae =Phylloxera
castatrix), Lepidotteri (Lobesia botrana, Eupoecilia
ambiguella, Argyrotaenia pulchellana, Noctua fimbriata, Theresimima
amplelophaga), Coleotteri (Sinoxylon perforans, Sinoxylon
sexdentatum, Byctiscusbetulae, Otioprrynchus spp.),
Ditteri (Dichelomyia oenophila).
Difesa del vigneto (2.5 CFU): principi della
difesa, lotta integrata e soglie economiche, campionamento degli
insetti nel vigneto, il campionamento sequenziale, monitoraggio e
lotta agli insetti nel vigneto mediante feromoni, confusione
e distrazione sessuale contro la tignoletta, sinomoni
(composti volatili indotti e nuove prospettive nella difesa degli
insetti), uso di piante resistenti per la fillossera, la lotta
biologica, con riferimento agli insetti del vigneto (lotta
biologica classica o tecnica delle vecchie associazioni, lotta
biologica aumentativa o propagativa, lotta biologica conservativa o
naturale, casi pratici di lotta biologica nel vigneto), la
lotta microbiologica con particolare riferimento al Bacillus
thuringiensis, metodi legislativi e decreti di lotta obbligatoria,
con particolare riferimento alla lotta contro lo scafoideo della
vite, la difesa chimica (classificazione degli insetticidi secondo
l'IRAC, Insecticide Resistence Action Committee in base alla
modalità d'azione, effetti indesiderati degli insetticidi, gestione
della resistenza agli insetticidi, la selettività come criterio di
base per la scelta degli insetticidi più appropriati, il
disciplinare di produzione integrata del vigneto, con riferimento
agli insetti, dalla lotta integrata alla produzione integrata, i
disciplinari di produzione integrata, i disciplinari di agricoltura
biologica, la difesa del vigneto in agricoltura biologica.
Testi/Bibliografia
Per la preparazione del corso, il docente
distribuirà il materiale didattico utilizzato
nelle lezioni, mediante files in PowerPoint. Il docente
aggiornerà e distribuirà di anno in
anno i disciplinari di produzione integrata sul vigneto, con
particolare riferimento alla regione Emilia-Romagna.
Per ulteriori approfondimenti si consigliano:
Lucchi A., 2014 Note di entomologia viticola.
Pisa University Press.
Ragusa S., Tsolakis H., 2006 La difesa della
vite dagli artropodi dannosi. Università degli
studi di Palermo.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali e attività
pratico-applicative.
Le lezioni frontali (36 ore) curano: lo svolgimento del programma
in maniera teorica; l'analisi critica dei disciplinari di lotta
integrata, con particolare riferimento alla regione Emilia
Romagna.
Le attività pratico-applicative (24 ore) comprendono: descrizione e
identificazione dei fitofagi e degli artropodi utili, mediante
materiale fotografico e scatole entomologiche; visite a vigneti,
che comprendono il riconoscimento in campo degli insetti, la
diagnostica dei danni da fitofagi, e l'applicazione di
tecniche di difesa sostenibili.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame
finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità
attese tramite una prova orale comprensiva di 3 domande.
Strumenti a supporto della didattica
PC, videoproiettore
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanni Burgio
Consulta il sito web di Maria Luisa Dindo