18160 - ENTOMOLOGIA VITICOLA

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Giovanni Burgio
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Maria Luisa Dindo (Modulo 1) Giovanni Burgio (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 8527)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, ha conoscenze sulla biologia ed ecologia degli insetti e di altri artropodi dannosi alla vite e sui relativi mezzi di lotta, con particolare riferimento a quelli ecocompatibili. Lo studente è in grado di riconoscere le principali specie di insetti nocivi e di pianificare la loro gestione, sia nel contesto della produzione integrata che in quello dell’agricoltura biologica. Lo studente possiede anche le conoscenze agro-ecologiche per applicare le tecniche di gestione del vigneto al fine di potenziare la biodiversità funzionale dell’artropodofauna nel vigneto.

Contenuti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione sulle materie riguardanti la biologia vegetale e le tecniche viticole. Tali conoscenze e competenze sono fornite dagli insegnamenti  erogati durante il primo ed il secondo anno di corso.

Nell'ambito del tema della difesa del vigneto dagli insetti,  acquisire la capacità di pianificare e applicare le tecniche di difesa sostenibile dagli insetti, è una priorità nella formazione di un laureato nelle discipline agrarie, in quanto la difesa integrata diventerà dal 2014 obbligatoria nella comunità europea.

    Introduzione alla classe degli Artropodi (0.5 CFU):  differenze fra Chelicerati e Mandibolati, gli Acari con particolare riferimento alle specie della vite, Tetranichidi ed Eriofidi, Acari utili (Fitoseidi).
    Classe degli Insetti: morfologia (1.5 CFU), sistema tegumentale, colori, capo e sue appendici, apparati boccali, torace, zampe e ali, addome e sue appendici, sistema muscolare, sistema nervoso e organi di senso, sistema digerente e regimi dietetici, sistema respiratorio, sistema circolatorio, sistema escretore, sistema secretore e apparato endocrino, ormoni, ghiandole esocrine e a feromoni, sistema riproduttore e riproduzione, uova, fecondità, prolificazione, mute e metamorfosi, stati post-embrionali e sfarfallamento, adulto, dimorfismo sessuale, aggregazione di individui,  insetti e ambiente  (diapausa, cenni sulla dinamica di popolazione, diffusione delle specie), insetti e vegetali (pronubi, fitofagi e danni), resistenza delle piante,  insetti predatori (Coleoptera Coccinellidae e Carabidae, Diptera Syrphidae, Neuroptera Chrysopidae, Hemiptera), altri artropodi predatori (Acari Fitoseidi), parassitoidi (Terebranti e Aculeati), semiochimici,  equilibri biologici.
    Parte speciale- Trattazione degli artropodi dannosi alla vite (1.5 CFU) Per ogni specie viene presentato:   riconoscimento, ciclo, numero delle generazioni, svernamento,  danni economici,  Acari  (Panonychus ulmi, Eotetranychus carpini,  Calomerus vitis, Calepitrimerus vitis),  Tripidi (Drepanothrips reuteri),   Rincoti (Empoasca vitis, Scaphoiudeus titanus, Hyalestes obsoletus, Metcalfa pruinosa, Stictocephala bisonia, Pseudocossus ficus, Viteus vitifoliae =Phylloxera castatrix),  Lepidotteri (Lobesia botrana, Eupoecilia ambiguella, Argyrotaenia pulchellana, Noctua fimbriata, Theresimima amplelophaga),  Coleotteri (Sinoxylon perforans, Sinoxylon sexdentatum,  Byctiscusbetulae, Otioprrynchus spp.), Ditteri  (Dichelomyia oenophila).
    Difesa del vigneto (2.5 CFU): principi della difesa, lotta integrata e soglie economiche, campionamento degli insetti nel vigneto, il campionamento sequenziale, monitoraggio e lotta agli insetti nel vigneto mediante feromoni,  confusione e distrazione sessuale contro la tignoletta,  sinomoni (composti volatili indotti e nuove prospettive nella difesa degli insetti), uso di piante resistenti per la fillossera, la lotta biologica, con riferimento agli insetti del vigneto (lotta biologica classica o tecnica delle vecchie associazioni, lotta biologica aumentativa o propagativa, lotta biologica conservativa o naturale, casi pratici di lotta biologica nel vigneto),  la lotta microbiologica con particolare riferimento al Bacillus thuringiensis, metodi legislativi e decreti di lotta obbligatoria, con particolare riferimento alla lotta contro lo scafoideo della vite, la difesa chimica (classificazione degli insetticidi secondo l'IRAC, Insecticide Resistence Action Committee in base alla modalità d'azione, effetti indesiderati degli insetticidi, gestione della resistenza agli insetticidi, la selettività come criterio di base per la scelta degli insetticidi più appropriati, il disciplinare di produzione integrata del vigneto, con riferimento agli insetti, dalla lotta integrata alla produzione integrata, i disciplinari di produzione integrata, i disciplinari di agricoltura biologica, la difesa del vigneto in agricoltura biologica.


Testi/Bibliografia

Per la preparazione del corso, il docente distribuirà   il materiale didattico utilizzato nelle lezioni, mediante files in PowerPoint. Il docente aggiornerà   e distribuirà  di anno in anno i disciplinari di produzione integrata sul vigneto, con particolare riferimento alla regione Emilia-Romagna.

Per ulteriori approfondimenti si consigliano:

    Lucchi A., 2014 Note di entomologia viticola. Pisa University Press.   
   Ragusa S., Tsolakis H., 2006  La difesa della vite dagli artropodi dannosi. Università   degli studi di Palermo.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali e attività pratico-applicative.

Le lezioni frontali (36 ore) curano: lo svolgimento del programma in maniera teorica; l'analisi critica dei disciplinari di lotta integrata, con particolare riferimento alla regione Emilia Romagna. 
Le attività pratico-applicative (24 ore) comprendono: descrizione e identificazione dei fitofagi e degli artropodi utili, mediante materiale fotografico e scatole entomologiche; visite a vigneti, che comprendono il riconoscimento in campo degli insetti,  la diagnostica dei danni da fitofagi,  e l'applicazione di tecniche di difesa sostenibili.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese tramite una prova orale comprensiva di 3 domande.

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanni Burgio

Consulta il sito web di Maria Luisa Dindo