00983 - STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (A-E)

Anno Accademico 2015/2016

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i momenti fondamentali della storia del pensiero politico moderno e contemporaneo, - conosce le forme della comunicazione politica e comprende il rapporto problematico e la reciproca influenza fra idee e fatti, - conosce le principali teorie politiche e le sa correttamente interpretare e contestualizzare, - è in grado di leggere i più importanti mutamenti politici e istituzionali della storia occidentale

Contenuti

Nell'esame delle problematiche politiche più importanti in relazione alla Storia del pensiero politico moderno e contemporaneo verrà seguita la metodologia della storia costituzionale e della storia dei concetti. Particolare rilievo sarà dato all'analisi dei concetti di Stato (Stato assoluto, Stato di diritto, Stato costituzionale), sovranità, costituzione, diritto-diritti, libertà, democrazia, cittadinanza, tolleranza, rivoluzione, pace e guerra.

La parte monografica del corso sarà riservata all'analisi di alcuni modelli di liberalismo a partire da autori classici del pensiero politico liberale (Constant, Humboldt, Tocqueville, Stuart Mill, Minghetti, Hayek, Berlin, Nozick, Rawls).

Testi/Bibliografia

PARTE ISTITUZIONALE:

 

I) Testo OBBLIGATORIO per FREQUENTANTI e NON FREQUENTANTI:

R. GHERARDI (a cura di), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale , Roma, Carocci, 2011, Nuova edizione.

 

Gli studenti NON FREQUENTANTI DEVONO obbligatoriamente studiare anche UNO dei seguenti testi:

M. BARBERIS, Libertà , Il Mulino, Bologna, 1999;

M. FIORAVANTI, Costituzione, Il Mulino, 1999.

 

PARTE MONOGRAFICA:

 

II) Per TUTTI GLI STUDENTI (frequentanti e non) UNO O PIÙ testi a scelta da CONCORDARE col docente fra i seguenti:

B. Constant, Lo spirito di conquista e l'usurpazione, Liberilibri, Macerata 2008;

A. von Humboldt, I limiti dell'attività dello Stato, in Scritti filosofici, Utet, 2007 ;

J. Stuart Mill, Saggio sulla libertà, Il Saggiatore, 2007;

A. de Tocqueville, La democrazia in America (Rizzoli o Utet);

M. Minghetti, Il cittadino e lo Stato, Morcelliana, Brescia, 2011;

J. S. Mill, Considerazioni sul governo rappresentativo, Roma, Editori Riuniti, 1997

I. Berlin, Due concetti di libertà, Feltrinelli, 2000;

F. A. von Hayek, La via della schiavitù, Rubbettino, 2011;

R. Nozick, Anarchia, Stato, Utopia, Il Saggiatore, 2008;

J. Rawls, Una teoria della giustizia, Feltrinelli, 2009;

Metodi didattici

Il Corso si articola in lezioni frontali. All'interno delle quali verrà dedicato ampio spazio alla lettura e alla discussione dei testi degli autori classici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti Ã¨ prevista una verifica intermedia scritta sulla prima parte istituzionale del corso e verifica finale scritta sulla seconda parte istituzionale e sulla parte monografica.

Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere l'esame complessivo in un'unica prova, composta da un test scritto e da una prova orale, che si svolgeranno entrambi nella data d'esame. Il test avrà per oggetto la parte istituzionale del corso (R. Gherardi (a cura di), La politica e gli Stati , Roma, Carocci, 2011, Nuova edizione). L'esame orale verterà  sempre sul manuale, sull'altro libro obbligatorio (M. Barberis, Libertà, Il Mulino o M. Fioravanti, Costituzione, Il Mulino) e su una o più monografie tra quelle presenti nella lista sopra indicata al punto 2.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Gherardi