29942 - STORIA DELLA LINGUA GRECA (1) (LM)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Camillo Neri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito le tappe essenziali della lingua greca nella sua diacronia, dall'età arcaica alla formazione di quella "lingua comune" che porterà al greco moderno. Conosce i concetti fondamentali per collocare storicamente un testo o un documento greco. Possiede le competenze metodologiche per analizzare un testo o un documento greco dal punto di vista storico-linguistico.

Contenuti

Corso monografico

a) τύραννοι e μόναρχοι: la tirannide nella letteratura greca da Omero ai Cristiani.

Parte istituzionale

b) Complementi di storia della lingua greca.

Orario delle lezioni: Lunedì, Martedì, Mercoledì 16-18, Aula Mansarda (5.10.2015-11.11.2015).

Data di inizio: 5 ottobre 2015 (I semestre).

Orario di ricevimento: mer. gio. ven. 9-13 (presso il Dipartimento).

Links: http://www.unibo.it/docenti/camillo.neri
http://www2.classics.unibo.it/Didattica/Programs/20152016/Neri/

Testi/Bibliografia

a) Appunti delle lezioni. Due volumi (o un volume e 3 saggi in rivista o in miscellanea) a scelta tra

A. Andrewes, Greek Tyrants, London (Hutchinson) 1956 (rist 1975); H. Berve, Die tyrannis bei den Griechen, I-II, München 1967; C. Mossé, La tyrannie dans la Grèce antique, Paris (Presses Universitaires de France) 1969; M. Detienne-J.-P. Vernant, Le astuzie dell'intelligenza nella Grecia antica, trad. it. Roma-Bari (Laterza) 1977 (ed. or. Paris 1974); D. Lanza, ll tiranno e il suo pubblico, Torino (Einaudi) 1977; L. Braccesi, Le tirannidi e gli sviluppi politici ed economico-sociali, in R. Bianchi Bandinelli (ed.), Storia e civiltà dei Greci, I/2. Origini e sviluppo della città, Milano (Bompiani) 1979, 329-382; K.H. Kinzl, Die altere Tyrannis bis zu den Perserkriegen. Beiträge zur griechischen Tyrannis, Darmstadt (Wissenschaftliche Buchgesellschaft) 1979; A.J. Podlecki, Festivals and flattery: the early Greek tyrants as patrons of poetry, «Athenaeum» LVIII (1980) 371-395; Maria Grazia Fileni, Osservazioni sull'idea di tiranno nella cultura greca arcaica, «QUCC» n.s. XIV (1983) 29-35; B. Gentili-R. Pretagostini (edd.), Edipo. Il teatro greco e la cultura europea. «Atti del convegno internazionale. Urbino, 15-19 novembre 1982», Roma (Edizioni dell'Ateneo) 1986; M. Stahl, Aristokraten und Tyrannen im archaischen Athen. Untersuchungen zur Uberlieferung, zur Sozialstruktur und zur Entstehung des Staates, Stuttgart (Steiner) 1987; V.J. Rosivach, The tyrant in Athenian democracy, «QUCC» n.s. XXX (1988) 43-57; A. Aloni, L'aedo e i tiranni. Ricerche sull'inno omerico ad Apollo, Roma (Edizioni dell'Ateneo) 1989; Marta Sordi, Il motivo della felicità del tiranno nella propaganda dionisiana, «AION(filol)» XI (1989) 65-73; M.M. Austin, Greek tyrants and the Persians, 546-479 B.C., «CQ» XL (1990) 289-306; M.W. Taylor, The Tyrant Slayers. The Heroic Image in Fifth Century B.C. Athenian Art and Politics, Salem (Ayer) 1991 (2a ed.); J.P. Vernant, Il tiranno zoppo: da Edipo a Periandro, in J.P. V.-P. Vidal-Naquet (edd.), Mito e tragedia due, trad. it. Torino (Einaudi) 1991, 31-64; P. Barcelò, Basileia. Monarchia. Tyrannis, Stuttgart 1993; G. Giorgini, La città e il tiranno: il concetto di tirannide nella Grecia del VII-IV secolo a.C., Milano (Giuffrè) 1993; J.F. McGlew, Tyranny and Political Culture in Ancient Greece, Ithaca, NY-London (Cornell University Press) 1993; N. Luraghi, Tirannidi arcaiche in Sicilia e Magna Grecia: da Panezio di Leontini alla caduta dei Dinomenidi, Firenze (Olschki) 1994; G. Serra, Edipo e la peste, Venezia (Marsilio) 1994; G.L. Cawkwell, Early Greek tyranny and the people, «CQ» XLV (1995) 73-86; Loretana De Libero, Die archaische Tyrannis, Stuttgart (Steiner) 1996; W. Lapini, Il POxy. 664 di Eraclide Pontico e la cronologia dei Cipselidi, Firenze (Olschki) 1996; V. Parker, Τύραννος: the semantics of a political concept from Archilochus to Aristotle, «Hermes» CXXVI (1998) 145-172; A. Sanchez de la Torre, La tyrannie dans la Grèce antique, trad. fr. Madrid (Editions Bière) 1999 (ed. or. Madrid 1994); C. Braund, Friends and foes: monarchs and monarchy in fifth-century Athenian democracy, in R. Brock-S. Hodkinson (edd.), Alternatives to Athens, Oxford 2000, 103-118; Mario Turchetti, Tyrannie et tyrannicide de l'antiquité à nos jours, Paris (Presses universitaires de France) 2001; Kathryn A. Morgan, Popular Tyranny. Sovereignty and Its Discontents in Ancient Greece, Austin (University of Texas Press) 2003; M. Berti, Fra tirannide e democrazia. Ipparco figlio di Carmo e il destino dei Pisistratidi ad Atene, Alessandria (Edizioni dell'Orso) 2004; G. Anderson, Before turannoi were tyrants: rethinking a chapter of early Greek History, «ClAnt» XXIV (2005) 173-222; A. Aloni, Da Pilo a Sigeo: poemi cantori e scrivani al tempo dei tiranni, Alessandria (Edizioni dell'Orso) 2006; Silvia Gastaldi–J.-F. Pradeau (edd.), Le philosophe, le roi, le tyran. Études sur les figures royale et tyrannique dans la pensée politique grecque et sa posterité, Skt. Augustin (Academia) 2009; Sian Lewis, Greek Tyranny, Exeter (Bristol Phoenix Press) 2009; Maria Caccamo Caltabiano-Carmela Raccuia-Elena Santagati (edd.), Tyrannis, Basileia, Imperium. Forme, prassi e simboli del potere politico nel mondo greco e romano. «Atti delle giornate seminariali in onore di S. Nerina Consolo Langher. Messina, 17-19 Dicembre 2007», Messina (Di.Sc.A.M.) 2010; M.F. Olivieri, Tiranni della Grecia arcaica tra relazioni private e diplomazia internazionale: il caso della mediazione di Periandro nel conflitto fra Lidia e Mileto, in G. Zanetto-M. Ornaghi (edd.), Documenta antiquitatis. «Atti dei seminari di Dipartimento 2009», Milano (Cisalpino) 2010, 99-136; F. Canali De Rossi, Tiranni, legislatori e giudici nella Grecia arcaica: Erodoto e la tirannide, Roma (Scienze e Lettere) 2012; F. Canali De Rossi, La tirannide in Grecia antica, Roma (Scienze e Lettere) 2012; C. Catenacci, Il tiranno e l'eroe. Storia e mito nella Grecia antica, Roma (Carocci) 2012; Paola Ingrosso, L'infelicità del tiranno: declinazioni di un topos da Euripide a Menandro, «Lexis» XXX (2012) 379-395; Annie Larivée, Eros tyrannos: Alcibiades as the model of the tyrant in Book IX of the Republic, «IJPT» VI (2012) 1-26; J.F. McGlew, Fighting tyranny in fifth-century Athens: democratic citizenship and the oath of Demophantus, «BICS» LV (2012) 91-99; Valeria Tosti, Il sacrificio del tiranno: nascita e sviluppo della posa dei Tirannicidi nell'iconografia attica, «ASAA» s. 3 XII (2012) 77-96; C. Zizza, Tiranni greci e despoti orientali nella Politica di Aristotele: Periandro e Sardanapalo, «IncidAntico» X (2012) 177-193; F. Canali De Rossi, La fine della tirannide, Roma (Scienze e Lettere) 2013; Alessandra Coppola, Il tirannicidio al femminile: un problema di genere, «IncidAntico» XI (2013) 107-117D.A. Teegarden, Death to tyrants! Ancient Greek Democracy and the Struggle Against Tyranny, Princeton (Princeton University Press) 2013. Ulteriore bibliografia relativa a singoli testi sarà fornita a lezione.

b) Appunti delle lezioni. Un volume a scelta tra O. Hoffmann-A. Debrunner-A. Scherer, Storia della lingua greca, trad. it. Napoli, Macchiaroli, 1969; A. Meillet, Lineamenti di storia della lingua greca, trad. it. Torino, Einaudi, 1981 (2a ed.); L.R. Palmer, Greek Language, London, Faber, 1980; V. Pisani, Storia della lingua greca, Torino, Sei, 1960; L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, Torino, Sei, 1963; O. Szemerényi, Introduzione alla linguistica indoeuropea, a c. di G. Boccali-V. Brugnatelli-M. Negri, Milano, Unicopli, 1985, F. Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa, trad. it. Bologna, il Mulino, 1997; W.P. Lehmann, La linguistica indoeuropea. Storia, problemi e metodi, trad. it. Bologna, il Mulino, 1999.

Metodi didattici

Dopo alcune lezioni introduttive e l'analisi esemplificativa di alcuni testi a cura del docente, le lezioni saranno svolte in forma di relazione dagli stessi studenti, che potranno in tal modo verificare le competenze maturate durante il corso; gli incontri avranno forma seminariale e costituiranno momenti di vero e proprio 'studio di gruppo', con la scoperta e l'impiego dei principali strumenti - tradizionali e informatici - del lavoro filologico.
Tutti i materiali distribuiti nel corso delle lezioni saranno progressivamente resi accessibili e scaricabili sul web all'indirizzo http://www2.classics.unibo.it/Didattica/Programs/20152016/Neri/

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Una prima verifica dell'apprendimento avverrà già nelle relazioni individuali e nel lavoro seminariale, dove gli studenti avranno modo di auto-valutare il proprio apprendimento.
La prova di esame è invece orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione.
Coloro che non avessero svolto la relazione durante le lezioni dovranno tradurre e analizzare linguisticamente uno o due testi durante la prova di esame.

Strumenti a supporto della didattica


PC, videoproiettore, lavagna luminosa, fotocopie.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/camillo.neri

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Camillo Neri