- Docente: Maria Teresa Moscato
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-PED/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)
Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 0977)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si prefigge, attraverso una metodologia il più possibile partecipata, di delineare il ruolo operativo dellinsegnante e del formatore, i principi di metodo e le strategie più affidabili che regolano il loro lavoro, allinterno di una teoria complessiva della educazione scolastica e della formazione in età adulta. Alla fine del corso lo studente ha in primo luogo riesaminato e riorganizzato teorie e modelli dellinsegnamento/ apprendimento intenzionale in contesti istituzionali diversi; ha definito una propria personale concezione dellinsegnamento e della formazione; è divenuto capace di riconoscere e definire i principali principi di metodo e modelli didattici in azione.
Contenuti
- - L'insegnamento come categoria di azioni umane e la sua fenomenologia. Modelli didattici storicamente proposti nella scuola italiana: l'insegnamento sistematico; la programmazione; i metodi induttivi e la didattica laboratoriale. Le qualità del docente efficace in termini comunicativi, organizzativi e valutativi. Le strategie didattiche nella gestione d'aula. L'ascolto attivo come principio generale di metodo.
- - Elementi di storia della scuola secondaria italiana.
- - Esercitazioni e simulazioni in aula. Il metodo del caso.
Questo corso ha obiettivi formativi specifici di tipo pre-professionale relativamente alle professionalità docenti. In relazione a tali obiettivi formativi specifici, è necessario per tutti gli studenti (anche e soprattutto se non frequentanti) iscriversi ad esso e concordare con il Docente a inizio d'anno una specifica esercitazione (simulazione in aula, oppure relazione scritta relativa ad esperienze personali), a mezzo di un colloquio diretto. E' caldamente raccomandata l'iscrizione all'inizio del corso, e per i non frequentanti entro il 30 novembre 2015. Iscrizioni in data successiva comporteranno comunque una più tardiva ammissione agli esami finali. Si raccomanda ai Sigg. ri Studenti di leggere con attenzione tutto il programma e le sue note prima di scegliere il corso.
Le lezioni si tengono dalle ore 11 alle 13 di lunedì, martedì (Aula C Via Zamboni 34) e giovedì (Aula A, Via Centotrecento 18), con inizio dal 28 settembre 2015. Il corso si concluderà il 5 novembre 2015. La frequenza si consegue con 24 ore di presenza, documentata dalle firme. E' previsto un appello d'esame, riservato agli studenti frequentanti, che avranno completato e presentato l'esercitazione, fra il 14 e il 16 dicembre 2015. Ad esso potranno accedere anche studenti degli anni precedenti che fossero ancora a debito di esame. Le successive date di esame (sempre da prenotare e concordare con il docente) avranno cadenza mensile a partire da gennaio 2016.
Testi/Bibliografia
1. M.T. MOSCATO, Diventare insegnanti. Verso una teoria pedagogica dell'insegnamento , Brescia, La Scuola, 2008.
2. M. T. MOSCATO, Preadolescenti a scuola. Insegnare nella secondaria di primo grado, Milano, Mondadori Università , 2013.
Gli studenti non frequentanti devono comunque aggiungere (oltre all'esercitazione concordata) anche un testo a scelta fra i seguenti:
a) M.T. MOSCATO (a cura di) Progetti di cittadinanza. Esperienze di educazione stradale e convivenza civile nella scuola secondaria, 2011 (in particolare concentrandosi sulle pp. 17-145; 167-189; 217-239);
b) M. T. MOSCATO, Il viaggio come metafora pedagogica , Brescia, La Scuola, 1994. Questa scelta è consigliata agli studenti che non avessero mai sostenuto, nella triennale, un esame di Pedagogia generale.
c) Gli studenti non frequentanti possono anche scegliere un testo fra quelli presenti nei programmi di Pedagogia generale 1 (12871 Moscato) e Pedagogia generale II (12872 Caputo). Ma in questo caso devono concordare la decisione con il docente, anche via e.mail.
Metodi didattici
Metodi didattici
Lezioni frontali, lezioni partecipate, esercitazioni e simulazioni in aula, lavoro individuale dello studente assistito in termini tutoriali.
AVVERTENZE ORGANIZZATIVE:
Data la specifica organizzazione di questo corso, è probabile che la sequenza degli argomenti affrontati durante le lezioni non segua in maniera lineare l'esposizione contenuta nei testi indicati a supporto. Si suggerisce agli studenti frequentanti di utilizzare un proprio sistema di appunti (una sorta di “diario di bordo”) in cui individuare di volta in volta l'elemento essenziale che è stato oggetto di lezione/discussione/ riflessione, insieme alle proprie osservazioni personali. L'uso di tale strumento serve a rendere la partecipazione alle discussioni in aula non casuale ed estemporanea. Il Diario personale può essere esibito in sede di colloquio orale e fatto oggetto di valutazione.
L'esercitazione personale costituisce parte integrante del lavoro richiesto allo studente, ed essa va concordata individualmente al momento dell'iscrizione al corso. Le esercitazioni saranno di tre tipi:
a) lezione/ attività simulata in aula (durata 30') su temi concordati, e su contenuti propri del percorso accademico dello Studente. Una volta concordata con il docente la data e il contenuto della lezione, occorre predisporre uno schema di progettazione, tenendo conto che si ha sempre la disponibilità di tempo di 30 minuti. Si chiede di costruire la lezione tenendo conto dell'impianto teorico del corso: dopo avere svolto l'esercitazione e discusso in aula il suo svolgimento, lo studente potrà darne a posteriori relazione scritta, sviluppando le proprie osservazioni ed eventualmente correggendo il proprio progetto iniziale. Questa breve relazione finale autoriflessiva di 4 o 5 cartelle (e non la qualità della lezione/ simulazione) verrà valutata dal Docente, concorrendo alla definizione del voto finale di esame. Essa può essere inviata anche solo per e.mail, entro la settimana successiva al suo svolgimento. Per questa esercitazione ci saranno solo dieci posti disponibili, che verranno assegnati esclusivamente agli studenti frequentanti, in ordine di iscrizione al corso. In caso di impedimenti di qualsiasi natura, occorre avvertire tempestivamente il docente per riorganizzare le attività e recuperare il posto esercitazione.
b) relazione su una esperienza/ attività/ tirocinio/ volontariato, già compiuta dallo Studente e da lui proposta, e che sia coerente/ congruente rispetto ai contenuti/ obiettivi del corso.
c) relazione di tipo autoriflessivo, con cui lo studente analizza il proprio percorso di educazione/ formazione alla luce delle categorie teorico- pedagogiche proposte dal corso.
Obiettivo dell'esercitazione di tipo b) e c) è sempre il confronto con il modello teorico proposto (che può essere confermato o dis-confermato), attraverso una serie di dati concreti preesistenti allo studio. Le esperienze vanno descritte con riferimenti precisi (durata, condizioni materiali, contenuti utilizzati) con una iniziale esposizione di tipo narrativo, a cui deve seguire una riflessione di tipo scientifico. In ogni caso, l'aderenza alla traccia concordata costituisce il primo elemento di valutazione dell'esercitazione, che può venire anche discussa in sede di colloquio finale. Le esercitazioni individuali dovranno essere inviate in forma cartacea, almeno 15 giorni prima della data d'esame prevista, per ottenere la valutazione che ammette al colloquio d'esame. I frequentanti che svolgono esercitazioni in aula saranno informati direttamente della loro ammissione all'esame. Lunghezza testo: fra le 6 e le 10 cartelle (da 12.000 a 20.000 battute max, spazi inclusi)
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio orale. Le esercitazioni in aula, le osservazioni o altre attività assegnate personalmente allo studente verranno valutate, e la valutazione verrà inclusa nel voto finale in sede di colloquio. Ci si prenota per l'esame finale inviando una mail al docente all'indirizzo (Mariateresa.moscato@unibo.it ) e attendendo la conferma della data. Si prevede un appello d'esame mensile all'incirca, a partire da gennaio 2016, ma è possibile anche concordare appuntamenti individuali fuori appello.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Teresa Moscato