28929 - SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA (1) (LM)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Fulvio Pezzarossa
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente sa leggere la relazione fra cultura letteraria e sociologia del gusto e degli stili. Sa inoltre cogliere la dinamica che lega la scrittura letteraria al mondo dei lettori, secondo i parametri della collocazione sociale, del livello culturale e dello statuto antropologico.

Contenuti

NARRATORI VAGABONDI: GIOVANI E MIGRANTI NEGLI SPAZI URBANI.

Il corso intende esplorare varie forme di mobilità inter- e intraurbane, dalle quali scaturiscono narrazioni capaci di rileggere la città attraverso coordinate non omologate alla modernità, originali nel recupero di pratiche antiche. La semplice azione del camminare da parte dei ragazzi di vita nei romanzi di Pasolini consente di mettere in crisi l'idea della metropoli moderna, delle sue segmentazioni e dei confini geografici e di ceto che la segnano.

Le migrazioni interne, che alimentano il boom economico – e di cui i giovani sottoproletari sono in parte figli – diventano trait d'union importante per comprendere anche l'immigrazione degli ultimi anni, che ha generato una copiosa letteratura in lingua italiana, nella quale il vagabondaggio a piedi mette di nuovo in crisi l'idea e la realtà di uno spazio urbano pianificato e statico, in senso economico e sociale. Questo dimostra come la semplice azione quotidiana di attraversare e occupare le strade cittadine mantiene una forza di sovversione alle imposizioni esterne ed autoritarie che vorrebbero limitare la libertà dell'uomo comune.

Testi/Bibliografia

 

Gli studenti leggeranno:

I) F. PEZZAROSSA-M. RIGHINI, La camminata malandrina. I ragazzi di strada nella Roma di Pasolini, Modena, Mucchi, 2015.

II) un volume a scelta fra:

P.P. PASOLINI, Ragazzi di vita, oppure P.P. PASOLINI, Una vita violenta,

(qualsiasi ediz.; consigliate quelle nei Meridiani, Milano, Mondadori, 1998, a cura di V. SITI-S. DE LAUDE, Romanzi, vol. I, 1946-1961.

III) un volume a scelta fra:

M. A. BAZZOCCHI, Pier Paolo Pasolini, Milano, B. Mondadori, 1998.

G. BIONDILLO, Pasolini. Il corpo della città, Milano, Unicopli, 2001.

F. LA PORTA, Pasolini, Bologna, il Mulino, 2012.

IV) un volume a scelta fra:

G. NUVOLATI, Lo sguardo vagabondo. Il flâneur e la città da Baudelaire ai postmoderni, Bologna, il Mulino, 2006.

F. CARERI, Walkscapes. Camminare come pratica estetica, Torino, Einaudi, 2006.

D. FORGACS, Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’Unità a oggi, Roma-Bari, Laterza, 2014. (almeno 3 saggi)

L. PEPINO, Prove di paura. Barbari, marginali, ribelli, Torino, Ed. Gruppo Abele, 2015.

Territori e pratiche di convivenza interetnica, a cura di A. Agustoni e A. Alietti, Milano, F. Angeli, 2015.

F. LA CECLA, Contro l’urbanistica. La cultura delle città, Torino, Einaudi, 2015.

A. STAID, I dannati della metropoli. Etnografie dei migranti ai confini della legalità, rOMA, Milieu, 2015. (nuova ed. con dvd)

V) un volume a scelta fra:

P. KHOUMA, Io, venditore di elefanti, Milano, Garzanti, 2006.

M. FORTUNATO - S. METHNANI, Immigrato, Milano, Bompiani, 2006.

J. M. GANGBO, Verso la notte Bakonga, Milano-L’Aquila, Lupetti e Fabiani, 1999.

A. LAKHOUS, Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio, Roma, Edizioni e/o, 2006.

V. Chandra, Media chiara e noccioline, Roma, DeriveApprodi, 2001.

G. KURUVILLA, È la vita, dolcezza, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2008.

G. KURUVILLA, Milano, fin qui tutto bene, Roma-Bari, Laterza, 2012.

L. WADIA, Amiche per la pelle, Roma, Edizioni e/o, 2007.

M. CRISTAN, (fanculopensiero), Milano, Feltrinelli, 2007.

I. SCEGO, La mia casa è dove sono, Milano, Rizzoli, 2010.

U.C. ALI FARAH, Il comandante del fiume, Roma, 66thand2nd, 2014.

N. Ghazvinizadeh, I cosmonauti, Bologna, Pendragon, 2015.

 

IL PROGRAMMA D'ESAME RIMANE IDENTICO PER STUDENTI FREQUENTANTI E NO.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Il corso si svolge a partire dal febbraio 2016

 

nell'Aula C di Via Filippo Re, 8

 mercoledì, giovedì, venerdì 

ore 10:15 - 11:45


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

IL PROGRAMMA D'ESAME RIMANE IDENTICO PER STUDENTI FREQUENTANTI E NO.

 

Gli studenti dovranno sostenere un esame orale.

L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, lavagna luminosa, filmati, materiali in rete.

Incontri con esperti internazionali e scrittori della migrazione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fulvio Pezzarossa