- Docente: Saverio Marchignoli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/17
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisce conoscenze di livello superiore relative alle culture dell'Asia Meridionale sotto il profilo storico, filosofico e socioantropologico, e la capacità di comunicarle correttamente in forma scritta e orale, con riferimento alla relativa bibliografia e in funzione di ulteriori studi autonomi e originali.
Contenuti
Bhakti e tantra
nell'induismo in epoca medievale/premoderna
Testi da portare all'esame:
1. Franci, G.R., La bhakti: l'amore di Dio nell'induismo , Fossano: Esperienze, 1970.
2. Padoux, A., Tantra, tr. it. Torino : Einaudi, 2011.
3. Rigopoulos, A., Hinduismo, Brescia: Queriniana, 2005, capp. 6 (“Le nove caratteristiche della bhakti”), 7 (“Il guru”) e 8 (“Lo yogin”).
Inoltre lo studente deve portare, almeno tre giorni prima dell'esame, un elaborato scritto (di almeno 10 mila caratteri) su uno dei seguenti argomenti (partendo dai testi sottoindicati):
1. I dossografi indiani e il problema della costituzione dell'unità dell'induismo in epoca premoderna.
- Halbfass, W., The Sanskrit Doxographies and the Structure of Hindu Traditionalism, in Halbfass, W., India and Europe, Albany: S.U.N.Y. Press, 1988, pp. 349-368-
- Nicholson, A. J., Unifying Hinduism : Philosophy and Identity in Indian IntellectualHhistory , New York: Columbia Univ. Press, 2010.
- Lorenzen, D.N., Who invented Hinduism?, in «Comparative Studies in Society and History» 41/4 (Oct. 1999), pp. 630-659.
2. Importanza storica delle correnti tantriche nella formazione dell'induismo medievale.
Pratiche di immortalità nello haṭhayoga e nell'alchimia indiana (e accenni ad altre tradizioni asiatiche).
- Torella, R., Introduzione a Vasugupta, Gli aforismi di Śiva, con il commento di Kṣemarāja , a cura di R. Torella, Milano: Adelphi, 2013.
- White, D.G., Il corpo alchemico : le tradizioni dei Siddha nell'India medievale , Roma : Mediterranee, 2003.
- [Haṭhayoga-pradipikā , tr. it.] , La lucerna dello hatha-yoga , a cura di G. Spera, Torino: Promolibri, 1990.
- [Śiva-saṃhitā , tr. it.] Lo yoga rivelato da Śiva, a cura di M. P. Repetto. - Torino : Promolibri, 1990.
- [Gheraṇḍa-saṃhitā , tr. it.] Insegnamenti sullo yoga : Gheranda-samhita, a cura di S. Fossati, Torino : Promolibri, 1994.
3. Il concetto di “esperienza” nello studio della mistica e nella comparazione filosofica e religiosa (possibili esplorazioni nei territori della bhakti induista della mistica indiana medievale, della cultura indo-islamica, e della filosofia giapponese del XX secolo).
- Halbfass, W. The Concept of Experience in the Encounter Between India and the West, in Halbfass, W., India and Europe, pp. 378-402.
- [Majma'Al-baḥrayn di Dārā Sikōh, tr. it.] La congiunzione dei due oceani, a cura di S. D'Onofrio e F. Speziale, Milano: Adelphi, 2011 . Si consiglia di leggere la ricca introduzione di S. D'Onofrio e F. Speziale.
- Milanetti, G., Il dio senza attributi: yoga, conoscenza e devozione nella pratica spirituale dei "Sant" , Roma: Ubaldini, 1984.
- Milanetti, G., Il divino amante: la pratica spirituale indiana della via dell'amore, Roma: Ubaldini, 1988.
- Haberman, D.L., Acting as a Way of Salvation : a Study of Raganuga Bhakti Sadhana, New York ; Oxford: Oxford University press, 1988.
- Nishida Kitarō, Il corpo e la conoscenza: l'intuizione attiva e l'eredità di Cartesio, a cura di Matteo Cestari, Cafoscarina, Venezia 2002.
- Nishida Kitarō, Uno studio sul bene, a cura di Enrico Fongaro, Bollati Boringhieri, Torino 2007. Il volume contiene un importante saggio introduttivo di G. Pasqualotto.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale, con contestuale discussione di un breve elaborato
scritto (max. 10 mila caratteri) prodotto dallo studente
su un tema concordato con il docente.
Il colloquio d'esame parte dalla discussione del breve elaborato scritto, alla quale seguono due domande riguardanti i due argomenti principali del corso (bhakti e tantra).
La valutazione tiene conto, oltre che della solidità della
preparazione, della capacità dello studente di affrontare
criticamente problemi metodologici, della chiarezza espositiva e
della capacità di utilizzare una terminologia scientifica
appropriata.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Saverio Marchignoli