- Docente: Paolo Bertolini
- Crediti formativi: 6
- SSD: AGR/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Paolo Bertolini (Modulo 1) Paolo Radeghieri (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Tecnologie alimentari (cod. 8528)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell'insegnamento, lo studente è in grado di riconoscere i principali agenti di malattia post raccolta, utilizzare le tecniche di protezione integrata e valutare gli effetti delle alterazioni sulla qualità dei prodotti trasformati.
Contenuti
Il corso si articola in due parti: Patologia dei prodotti e delle derrate (4 CFU) e Entomologia delle derrate (2 CFU)
PATOLOGIA DEI PRODOTTI E DELLE DERRATE
Unità didattiche
Parte Generale (6 ore)
Importanza delle malattie (biotiche e abiotiche) come causa di scarti post raccolta nei prodotti freschi e trasformati. Entità degli scarti in funzione della tecnologia adottata. Concetto di malattia; cenni di patogenesi, profilassi e terapia. Meccanismi di resistenza delle piante e dei prodotti alle malattie: suscettibilità naturale e indotta, tipi di resistenza. Caratteristiche dei principali agenti biotici di malattia (funghi e batteri), cenni sulla classificazione e la produzione di tossine. Influenza dello stato fisiologico, delle ferite e delle infezioni latenti dei prodotti vegetali sulle malattie e le perdite post raccolta e sulle caratteristiche qualitative dei prodotti trasformati.
Danni da raffredddamento; importanza pratica e limiti alla utilizzazione della catena del freddo, classificazione delle specie ortofrutticole in base alla suscettibilità ai danni da raffreddamento, sintomi, alterazioni a livello fisiologico e citologico, prevenzione. Proiezioni di diapositive relative a sintomi tipici di danni da raffreddamento.
Protezione dei prodotti vegetali ( 10 ore)
Tecniche integrate di protezione post raccolta dei prodotti e dei relativi semilavorati, durante la conservazione, il trasporto e la distribuzione (mezzi chimici, fisici e biologici).
Mezzi fisici
Alte temperature: modalità di somministrazione (acqua calda e aria calda), effetti sull'ospite ed effetti sul patogeno.
Basse temperature (refrigerazione): importanza della catena del freddo nella conservazione e distribuzione dei prodotti vegetali freschi e semilavorati, effetti sull'ospite (prodotto vegetale) ed effetti sui patogeni.
Ossigeno e anidride carbonica: importanza della atmosfera controllata , della atmosfera dinamica e della atmosfera modificata nella conservazione e distribuzione dei prodotti vegetali freschi e semilavorati, effetti sull'ospite (prodotto vegetale) ed effetti sui patogeni.
Depurazione dell'etilene: influenza della etilene sulla maturazione-senescenza dei prodotti, tecniche di depurazione, effetti sull'ospite (prodotto vegetale) ed effetti sui patogeni.
Igrometria ambientale (umidità relativa): importanza e gestione della UR nella conservazione dei prodotti vegetali, effetti sull'ospite ed effetti sui patogeni.
Luce ultravioletta a basse dosi: modalità di impiego, effetti sull'ospite ed effetti sui patogeni.
Radiazioni ionizzanti: fonti, sicurezza d'impiego, limiti, effetti sull'ospite ed effetti sui patogeni.
Mezzi chimici
Disinfettanti: importanza dei disinfettanti, tipi di disinfettanti utilizzati sui prodotti vegetali, modalità di impiego, efficacia ed effetti indesiderati
Presidi fitosanitari e additivi alimentari: classificazione, classi di pericolosità,limiti tecnici ed igienistici, modalità di azione, tipi di formulazione, modalità di somministrazione, normativa sui residui, la problematica dei residui nel contesto della commercializzazione dei prodotti freschi e conservati.
Mezzi biologici
Lotta biologica: sostanze naturali (fonti, attività, effetti indesiderati, limiti all'impiego), microrganismi antagonisti (batteri, lieviti, funghi, modalità di azione, compatibilità con altri mezzi, limiti all'impiego)
Parte speciale (24 ore)
Di ogni malattia (biotica o abiotica) verrà presentata:
- Importanza, diffusione, entità e gravità delle perdite qualitative e quantitative causate
- sintomatologia
- ciclo biologico ed epidemiologia (m. biotiche)
- Prevenzione e lotta
- influenza sulla trasformazione dei prodotti (alterazioni qualitative, micotossine ecc)
Pomacee: Neofabrea, Penicillium, Botrytis, Mucor, Alternaria, riscaldo superficiale, riscaldo molle, vitrescenza, butteratura amara. Drupacee: Monilinia, Botrytis*, Rhizopus, Mucor*, mal raggiante, pastosità, anomalie di maturazione. Actnidia: Botrytis*, Phialophora. Uva: Botrytis*, Aspergillus*. Fragola: Botrytis*, Colletotricum. Pomodoro: Alternaria*, Colletotricum*, Botrytis* (quantificazione dei funghi mediante metodo Howard), Pectobacterium, danni da raffreddamento. Patata: Fusarium, Pectobacterium*, inverdimento, addolcimento, germogliazione. Cipolla: Botrytis*, Aspergillus*, Colletotricum*, Fusarium*, Pectobacterium*, Pseudomonas, germogliazione. Ortaggi a foglia: Sclerotinia, Botrytis*, Pectobacterium*, Pseudomonas*, maculatura rugginosa, clorosi, senescenza.
* Solo sintomi e difesa
Esercitazioni: riconoscimento delle malattie causate da funghi e batteri e delle alterazioni abiotiche, mediante proiezioni ed esame di campioni di prodotti vegetali alterati . Proiezioni relative a linee di lavorazione-trattamento. Visita mercato ortofrutticolo all'ingrosso.
ENTOMOLOGIA DELLE DERRATE (2CFU)
Unità didattiche
1 Parte generale ( 6ore)
1.1 Tipi di danni da insetti
1.1.2 Diretti : sottrazione di prodotti e derrate.
1.1.3 Indiretti: trasmissioni di infezioni, parassiti, riduzione di potere nutritivo, di capacità reologiche delle farine e inquinamento.
1.2 Gli infestanti nelle catene alimentari
1.2.1 Successioni di insetti infestanti: primari, secondari e terziari.
1.3 Caratteristiche degli insetti
1.3.1 Morfologia: struttura del corpo e sue appendici, tegumento, apparato boccale masticatore (diversi tipi), succhiatore lambente dei Ditteri Brachiceri.
1.3.2 Anatomia: i differenti organi interni e loro funzioni.
1.3.1 Biologia: riproduzione, fecondità e sviluppo postembrionale.
Competenze acquisite dallo studente dalla unità 1
Conoscenze dei rapporti che gli insetti instaurano con i prodotti e le derrate.
Conoscenze sui tratti fondamentali del corpo degli insetti delle sue attività vitali.
2 Parte speciale (6 ore)
2.1 Generalità e comportamenti bio-etologici dei principali insetti nocivi ai prodotti e alle derrate di seguito elencati:
Blattodei (Blattidae: Blatta orientalis, Periplaneta americana; Blattellidae: Blattella germanica, Supella longipalpa); Psocoptera (Liposcelis decolor); Coleoptera (Dermestidae: Dermestes lardarius, Trogoderma granarium; Bostrichidae: Rhyzopertha dominica; Anobiidae: Stegobium paniceum, Lasioderma serricorne; Tenebrionidi: Tenebrio molitor, Tribolium castaneum, Tribolium confusum; Bruchidae: Acanthoscelides obtectus; Curculionidae (Rincoforidae): Sitophilus granarius, S. oryzae, S. zeamais); Lepidoptera (Tineidi: Nemapogon granellus; Gelechiidi: Sitotroga cerealella; Pyralidae: Ephestia kuehniella, Plodia interpunctella); Diptera (Piophilidi: Piophila casei; Muscidae: Musca domestica).
Competenze acquisite dallo studente dall'unità 2
Conoscenza di caratteristiche di insetti dannosi utili per l'impostazione di programmi di prevenzione e di lotta.
3 Parte applicata (8 ore)
3.1 Metodi di analisi delle derrate per rilevare presenza o tracce di infestanti
3.1.1 radiografico, 3.1.2 biologico, 3.1.3 acustico, 3.1.4 respirometrico,
3.1.5 calorimetrico, 3.1.6 flottazione, 3.1.6 colorimetrico, 3.1.6 filth-test.
3.2 Campionamento dei cereali secondo i “metodi ufficiali di analisi dei cereali” .
3.3 Metodi di interdizione agli infestanti
3.3.1 Prevenzione delle infestazioni da insetti.
3.3.2 Progettazione e pulizia degli impianti.
3.3.3 Ispezione degli ambienti e monitoraggio degli infestanti (analisi delle tracce, uso di trappole).
3.4 Mezzi e metodi di lotta
3.4.1 Meccanici (terre diatomacee ect.).
3.4.2 Fisici (atmosfere controllate, basse temperature, radiazioni luminose ecc.);
3.4. 3 Biotecnici (feromoni, analoghi di ormoni ontogenetici).
3.4.4 Chimici: gli insetticidi, caratteristiche dei loro principali gruppi ad attività residuale e fumigante.
Competenze acquisite dallo studente dall'unità 3
Conoscenza dei principi per una corretta gestione di popolazione di insetti infestanti.
Conoscenza dei metodi di analisi per valutare correttamente la entità delle infestazioni.
Conoscenza dei mezzi di lotta necessari alla prevenzione e alla eliminazione di infestazioni da insetti.
Testi/Bibliografia
PATOLOGIA DEI PRODOTTI E DELLE DERRATE
Testo consigliato:
Patologia postraccolta dei prodotti vegetali
di V. De Cicco - P. Bertolini - M.G. Salerno Pagg.287, Euro
35,00 (l'importo dei diritti d'autore è devoluto alla
Società Italiana di Patologia vegetale - SIPaV) - Piccin
Nuova Libraria S.p.A., Padova
Capitoli e sotto capitoli di particolare rilievo per l'insegnamento
PARTE GENERALE
Capitolo 1 - pagg. 6-13,
Capitolo 2 - pagg. 15-19,
Capitolo 3 - pagg 37-44,
Capitolo 4 - pagg. 49-55;
Capitolo 5 - pagg. 62-67; 73-80; integrare con pagg. 253-254;
Capitolo 6 - pagg. 85-103; 107-110; 114-119; 123; 130-132;
PARTE SPECIALE (vedi programma)
Atlanti per il riconoscimento delle malattie:
Snowdon A.L. A colour atlas of postharvest diseases & disorders of fruit & vegetables. Vol. 1 & 2 . Wolfe Scientific ed. London, 1990. (Consultabile c/o Biblioteca "Campus Scienze degli alimenti"). Visibile nel sito WEB: http://books.google.com/books?id=WK-Scwl9skYC&pg=PA184&lpg=PA184&dq=pseudomonas+fluorescens+vegetables+rot&source=bl&ots=wSGByFca5i&sig=PLTrtJYPNRoAj-NTMIliB1-Zlzk&hl=en&ei=ZoGAToTiOKXH0QXwivnBCQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6&ved=0CEMQ6AEwBQ#v=onepage&q=pseudomonas%20fluorescens%20vegetables%20rot&f=false
Tonini G. Atlante delle alterazioni microrganiche postraccolta (pomacee e drupacee). Bayer s.p.a, Milano,1996. (Consultabile c/o Biblioteca "Campus Scienze degli alimenti").
Siti web:
http://postharvest.ucdavis.edu/PF/ â†' Produce facts â†'Choose the language (English, Francais, Espanol) â†' fruits /vegetables species â†' Link to produce photo album (miglior sito web)
Si consiglia di osservare i sintomi, causati dallo stesso agente patogeno o fattore abiotico , su più specie di frutti/ortaggi. Nel testo di “Patologia postraccolta†sono riportate le denominazioni delle malattie anche in lingua inglese.
AAVV. Identifying and Controlling Postharvest Tomato Diseases in Florida - http://edis.ifas.ufl.edu/
AAVV Market Diseases of Apples, Pears, and Quinces. http://postharvest.tfrec.wsu.edu/market_diseases.html#breakdown
C. L. Xiao. Postharvest Diseases of Apples and Pears - A Guide to Diagnosis and Control. http://decay.tfrec.wsu.edu/
AAVV. The Commercial Storage of Fruits, Vegetables. http://www.ba.ars.usda.gov/hb66/contents.html
ENTOMOLOGIA DELLE DERRATE
4.1 Suss L., Locatelli D.P., 2001 – I parassiti delle derrate. Riconoscimento e gestione delle infestazioni nelle industrie alimentari. – Calderini Edagricole, Bologna, XIV+363 pp.
4.2 Appunti delle lezioni
http://www.entom.unibo.it/Derrate%20Cesena.zip
Metodi didattici
Il corso si suddivide in due parti
Didattica frontale: vengono presentate mediante power point diagrammi, figure, schemi . Tramite discussioni viene stimolato l'interesse e lo spirito critico degli studenti sui temi inerenti le malattie, le alterazioni e i parassiti postraccolta dei prodotti ortofrutticoli freschi. I loro progressi e le difficoltà incontrate sono valutate nel corso dei dibattiti e degli interventi che caratterizzano le lezioni.
Esercitazioni: proiezioni di foto relative a malattie, alterazioni e parassiti, esame di materiale vegetale e visita di studio al Mercato ortofrutticolo all'ingrosso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prova scritta. Essa verte su almeno quattro unità didattiche illustrate nell'ambito dell'insegnamento. Inoltre al candidato è richiesto di descrivere i sintomi di una malattia e di un attacco di insetti su prodotti vegetali, illustrati nel corso delle esercitazioni e presenti anche nei testi consigliati. Nella valutazione si terrà conto della partecipazione alla visita di studio.
Lo scopo della valutazione è di verificare la capacità dello studente di affrontare problematiche inerenti le malattie, le alterazioni e gli attacchi di parassiti ai prodotti vegetali, la loro prevenzione durante la conservazione, la distribuzione e la eventuale pre-trasformazione.
Strumenti a supporto della didattica
PC, proiettore, campioni di materiale vegetale fresco, visita mercato ortofrutticolo ingrosso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paolo Bertolini
Consulta il sito web di Paolo Radeghieri