15137 - STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA E DEGLI AUDIOVISIVI

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Luigi Tomassini
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Luigi Tomassini (Modulo 1) Raffaella Biscioni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 0886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire una conoscenza di base della storia della fotografia e degli audiovisivi, e delle tecniche relative, dalle origini fino alle odierne tecnologie digitali. Lo studente al termine del corso è in grado di applicare queste conoscenze al lavoro di documentazione dei beni culturali in campo storico, archeologico e demoantropologico.

Contenuti

Programma/Contenuti:

La prima parte del corso (corrispondente ad un modulo di sei crediti) tratterà dello sviluppo delle tecniche fotografiche, a partire dalla questione delle origini e dei rapporti con le tecniche prefotografiche di riproduzione dell'immagine e con particolare attenzione ai materiali e ai procedimenti, soprattutto nel periodo ottocentesco caratterizzato da una ancora scarsa standardizzazione, nonché al problema della evoluzione e della effettiva diffusione degli apparati e delle riproduzioni fotografiche.

In seguito si affronterà il tema del ruolo della fotografia nella storia della cultura contemporanea, trattando in primo luogo brevemente del dibattito teorico critico sulla fotografia, quindi delle relazioni e degli intrecci con una serie di ambiti culturali e scientifici, delle sue applicazioni e derivazioni, del suo crescente sviluppo e dei cambiamenti intervenuti nel corso del tempo nella sua funzione e presenza nel contesto sociale e culturale soprattutto europeo e nordamericano.

Infine, si prevede una introduzione alle problematiche relative alla conservazione e catalogazione, delle istituzioni e delle iniziative di ricerca e di tutela che si riferiscono alla fotografia - in particolare alla fotografia "storica" - come bene culturale; quindi delle riviste del settore, delle istituzioni nazionali e internazionali che si occupano di conservazione e di catalogazione del materiale fotografico d'epoca; fino ai problemi attuali posti dalla crescente diffusione della digitalizzazione delle immagini. In questo ambito si terranno alcune esercitazioni di laboratorio, tese ad acquisire una conoscenza anche pratica delle principali operazioni e procedure di catalogazione e digitalizzazione del materiale fotografico. Questa parte potrà essere sostituita nel caso dalla frequenza ai corsi di fotografia tenuti in collaborazione dal Laboratorio Fotografico e Multimediale del Dipartimento di Beni Culturali con musei, biblioteche o istituti culturali.

La seconda parte del corso (corrispondente ad un secondo modulo di sei crediti) prevede, sviluppando gli accenni fatti nella parte precedente, una attenzione specifica dedicata agli audiovisivi, in primo luogo alla nascita del cinema, con prevalente attenzione agli aspetti tecnici, fino alla introduzione del sonoro e del colore, agli aspetti sociali e culturali connessi alla sua prima diffusione; alcune lezioni inoltre saranno dedicate alla storia della radio, della televisione e alle recenti tecnologie informatiche.

Una serie di lezioni sarà dedicata nel corrente anno accademico al tema monografico "la fotografia e la storia: usi dei materiali fotografici e audiovisivi nel campo della «Public History”».

Infine, si prevede un approfondimento e uno sviluppo dello studio delle problematiche relative alla conservazione e catalogazione dei materiali fotografici e audiovisivi, già affrontate nella prima parte del corso. In questo ambito si terranno alcune esercitazioni di laboratorio, tese ad acquisire una conoscenza anche pratica delle principali operazioni e procedure di catalogazione e digitalizzazione del materiale fotografico e audiovisivo, nonché dell'uso delle attrezzature fotografiche per la documentazione dei beni culturali . Questa parte potrà essere sostituita, nel caso, dalla frequenza ai corsi di fotografia per i beni culturali tenuti presso il Laboratorio Fotografico e Multimediale per i Beni Culturali del Dipartimento di Beni Culturali

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia:

Testi

Bibliografia di base per l'esame (vedi modalità di verifica per la scelta dei testi).

A)  Uno dei seguenti manuali, a scelta:

J.C. Lemagny, A. Rouillé, Storia della fotografia, Firenze. Sansoni, 1989;

I. Zannier Storia e tecnica della fotografia, Roma-Bari, Laterza, 1984;

 

 B) Opere sulla teoria e metodologia della fotografia e degli audiovisivi:

 

W. Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Torino, Einaudi, 1974 (capp. I e II), abbinato a Francesco Casetti, Teorie del cinema : 1945-1990, Milano, Bompiani, 2004.

R. Barthes, La camera chiara, Torino, Einaudi, 1981; abbinato a Francesca Anania, Breve storia della radio e della televisione italiana, Roma, Carocci, 2004

S. Sontag, Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società, Torino, Einaudi, 1978; abbinato a P. Sorlin, I figli di Nadar. Il "secolo" dell'immagine analogica, Torino, Einaudi, 2001. 

G. Freund, Fotografia e, società: riflessione teorica ed esperienza pratica di'una allievo di Adorno, Torino, Einaudi, 1976; abbinato a V. Flusser, Per una filosofia della fotografia, Torino, Agorà, 1987

 

C) Opere sulla storia della fotografia

I. Zannier - P. Costantini, Cultura fotografica in Italia : antologia dì testi sulla fotografia (1839-1949), Milano, Angeli, 1985.

P. Costantini, «La fotografia artistica» 1904-1917: visione italiana e modernità, Torino, Bollati Boringhieri, 1990;

R. Krauss, Teoria e storia della fotografia. Milano, Bruno Mondadori, 1996

E. Grazioli, II corpo umano nella fotografia, Milano, Bruno Mondadori, 1996

C. Marra, Fotografia e pittura   nel Novecento. Una storia senza "combattimento", Milano, Bruno Mondadori, 1996;

R. Messina, Fotografia e storia d'Italia, Napoli, Loffredo, 1996;

Un volume a scelta dell'opera: G. De Luna, G. D'Autilia e L. Crescenti (a cura di), L'Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, Torino, Einaudi, 2005 - , 3 voll.

F. Faeta, Fotografi e fotografie. Uno sguardo antropologico, Milano, Angeli, 2006

G. Fiorentino, L'Ottocento fatto immagine. Dalla fotografia al cinema, origini della comunicazione di massa, Palermo, Sellerio, 2007

M. Miraglia, Specchio che l'occulto rivela. Ideologie e schemi rappresentativi della fotografia fra Ottocento e Novecento, Milano, Angeli, 2011.

 

 

 

 

D) Opere sulla conservazione e catalogazione della fotografia e degli audiovisivi

La fotografia. Manuale di catalogazione a cura di Giuseppina Benassati, Bologna, Grafis Edizioni, 1990;

R. Scaramella, Fotografia: storia e riconoscimento dei processi fotografici. Roma, 1999;  

I. Zannier, D. Tartaglia, La fotografia in archivio, Milano, Sansoni, 2000;

S. Berselli, L. Gasparini, L'archivio fotografico. Manuale per la conservazione e la gestione della fotografia antica e moderna, Bologna, Zanichelli, 2000;

S.Lusini, (a cura di) La cultura fotografica in Italia oggi, Prato, Archivio fotografico toscano,  2007.

 

E) Opere relative alla parte monografica del corso :

Per i frequentanti saranno indicate durante il corso.

Per i non frequentanti:

A. C. Quintavalle, M. Maffioli (a cura di), Fratelli Alinari fotografi in Firenze. 150 anni che illustrarono il mondo 1852-2002, Firenze, Alinari, 2003, pp. 147-238

Metodi didattici

Metodi didattici:

La metodologia didattica prevede una serie di lezioni introduttive condotte dal docente; una esercitazione su alcuni dei cataloghi dei fotografi editori per un approfondimento pratico delle tematiche relative alla  storia della documentazione fotografica dei beni culturali; alcune esercitazioni di laboratorio, tese ad acquisire una conoscenza anche pratica delle principali operazioni e procedure di catalogazione e digitalizzazione del materiale fotografico e audiovisivo, nonché dell'uso delle attrezzature fotografiche per la documentazione dei beni culturali (da condurre presso  il Laboratorio Fotografico e Multimediale per i Beni Culturali del  Dipartimento di Beni Culturali).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento:

Esame intero (12 crediti) :

Per i frequentanti:

La verifica avverrà attraverso un esame orale finale per la parte relativa al corso vero e proprio; attraverso la presentazione e discussione dei risultati delle esercitazioni e del lavoro in laboratorio.

La preparazione verterà sulle lezioni svolte dal docente, nonché sulle esercitazioni di laboratorio, ma come riferimento lo studente dovrà portare un manuale (fra quelli indicati al punto A) della bibliografia di base) e un'opera  a scelta fra quelle indicate dal docente in riferimento al punto B) della bibliografia di base (opere teoriche e metodologiche)

Per i non frequentanti:  

L'esame verrà sostenuto attraverso una prova orale, nella quale saranno presentati dal candidato un manuale a scelta fra quelli proposti nella sezione A) della  bibliografia di base (vedi la sezione "testi"); una opera monografica a scelta per la sezione B) della bibliografia,  una opera a scelta della sezione C) della bibliografia, una opera a scelta fra quelle della sezione D)  della bibliografia, in sostituzione dell'esercitazione di laboratorio, ed infine l'opera consigliata per la parte monografica del corso (Sezione E) della bibliografia di base.

 

Modulo I (6 crediti) :

Per i frequentanti:

La verifica avverrà attraverso un esame orale finale per la parte relativa al corso vero e proprio; attraverso la presentazione e discussione dei risultati delle esercitazioni e del lavoro in laboratorio.

La preparazione verterà sulle lezioni svolte dal docente, ma come riferimento lo studente dovrà portare un manuale (fra quelli indicati al punto A) della bibliografia di base) e un'opera  a scelta fra quelle indicate dal docente in riferimento al punto B) della bibliografia di base (opere teoriche e metodologiche)

Per i non frequentanti: 

L'esame verrà sostenuto attraverso una prova orale, nella quale saranno presentati dal candidato un manuale a scelta fra quelli proposti nella sezione A) della  bibliografia di base (vedi la sezione "testi"); una opera monografica a scelta per la sezione B) della bibliografia,  una opera a scelta fra quelle della sezione D)  della bibliografia, in sostituzione dell'esercitazione di laboratorio.

 

Modulo II (6 crediti, riservato a coloro che hanno già sostenuto il modulo I o un corso da 5 o 6 crediti in Storia della Fotografia) :

Per i frequentanti:

La verifica avverrà attraverso un esame orale finale per la parte relativa al corso vero e proprio; attraverso la presentazione e discussione dei risultati delle esercitazioni e del lavoro in laboratorio.

La preparazione verterà sulle lezioni svolte dal docente, ma come riferimento lo studente dovrà portare un'opera  a scelta fra quelle indicate dal docente in riferimento al punto C) della bibliografia di base e l'opera (o un'opera a scelta, secondo i casi) prevista per la parte monografica del corso (punto E) della bibliografia di base)

Per i non frequentanti: 

L'esame verrà sostenuto attraverso una prova orale, nella quale saranno presentati dal candidato un'opera  a scelta fra quelle indicate dal docente in riferimento al punto C) della bibliografia di base; inoltre una opera a scelta fra quelle della sezione D)  della bibliografia, in sostituzione dell'esercitazione di laboratorio, ed infine  l'opera prevista per la parte monografica del corso (punto E) della bibliografia.

 

Strumenti a supporto della didattica

Strumenti a supporto della didattica:

L'insegnamento intende dare allo studente una formazione di base sulle tappe principali della storia della fotografia e degli audiovisivi, sulle correnti storiografiche, sulle metodologie, fonti e tematiche che si sono affermate recentemente nel lavoro di ricerca e nella discussione all'interno della disciplina, ma anche sul trattamento a fini di conservazione e valorizzazione dei materiali audiovisivi. A questo fine si utilizzeranno gli strumenti e le attrezzature disponibili presso il Laboratorio Fotografico e Multimediale per i Beni Culturali del  Dipartimento di Beni Culturali (via degli Ariani, 1)

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Tomassini

Consulta il sito web di Raffaella Biscioni