- Docente: Lucia Corrain
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ART/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 0977)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine dl corso deve essere in grado di conseguire gli strumenti metodologici per la descrizione e l'interpretazione del testo visivo in generale e, nello specifico, di quelli attinenti alle problematiche affrontate dal corso. Deve, cioè, saper leggere e interpretare l'opera d'arte in sé e in relazione alla ricezione.
Contenuti
Gli oggetti artistici si dispongono sempre in uno spazio, sia esso piccolo o grande, chiuso o aperto, fisico o virtuale, e con esso interagiscono, risemantizzandolo. Il corso, attraverso un costante confronto tra passato e contemporaneità, focalizzerà l'attenzione sulle configurazioni semantiche assunte da questo ‘nuovo' spazio, relazionandole in particolare alle differenti modalità che portano l'osservatore a iscriversi al suo interno.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori:
Horst Bredekamp, Immagini che ci guardano, Raffaello
Cortina, Milano 2015.il
Louis Marin, Opacità della pittura, La casa Usher, Firenze 2012.
Lucia Corrain, Il velo dell'arte. Una rete di immagini tra passato e contemporaneità, La casa Usher, Lucca 2015 (in uscita a ottobre)
Due testi a scelta tra:
Louis Marin, Della rappresentazione, Mimesis edizioni, Milano 2014.
Omar Calabrese, La macchina della pittura, La casa Usher, Firenze 2012.
Victor Stoichita, L'invenzione del quadro, Il Saggiatore, Milano 2013.
Victor Stoichita, Cieli in cornice, Meltemi, Roma 2004 (scaricabile integralmente in pdf su E/C).
Metodi didattici
Lezioni frontali e attività di laboratorio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche maturate dallo studente durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.
1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio.
2. La conoscenza per lo più mnemonica, la capacità di analisi non approfondita e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato dei testi da studiare porteranno a valutazioni discrete.
3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni poco più che sufficienti.
4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici da studiare nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Powerpoint e altre proiezioni ipermediali.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.dar.unibo.it/it/dipartimento
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lucia Corrain