- Docente: Vittorio D'Anna
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-FIL/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Filosofia (cod. 0957)
Valido anche per Laurea in Antropologia, religioni, civilta' orientali (cod. 8493)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente è in grado di assumere conoscenze di storia della filosofia contemporanea. In particolare si rivela capace di leggere opere filosofiche dello scorso secolo come di questo, contestualizzandole dentro un più generale universo culturale. Così pure acquisisce capacità critiche e consapevolezza delle problematiche filosofiche del nostro tempo.
Contenuti
Anno accademico 2015-16
Essere ed esistenza
Nella filosofia contemporanea, l'esistenza, con i suoi conflitti, paradossi e contraddizioni, rappresenta non solo un ambito originale di riflessione ma anche, e specialmente, introduce a un'indagine sull'essere. Proprio perché è esistenza, non la si può schiacciare su di un sistema concettuale; quindi le categorie che la governano, non sono di pensiero. Essa, innanzitutto non autoreferenziale, è uno stare in rapporto, che è per Kierkegaard un disporsi nei confronti di Dio, per Heidegger un essere-nel-mondo, per Jaspers un costituirsi nella trascendenza. Ma se l'esistenza ha un termine di riferimento fuori di sé, lo scopre in sé, e quindi risulta al suo interno spezzata. Le categorie che la governano, devono fare risaltare il suo consumarsi nell'incompiutezza. Nella differenza delle prospettive, Kierkegaard, Heidegger, Jaspers convergono su di un punto: cogliere l'esistenza significa nello stesso tempo scoprire che essa – non nella necessità di pensiero − è nell'apertura. Il corso si propone di seguire la dinamica di una filosofia che, ponendola al suo centro, la scopre inquieta nelle sue stesse strutture.
TESTI
S. Kierkegaard, Il concetto di angoscia, trad. it. C. Fabro, Milano, SE, 2007, pp. 43-52; 81-91.
La malattia per la morte, trad. it. E. Rocca, Roma, Donzelli, 1999, pp. 5-76.
M. Heidegger, Essere e tempo, a cura di P. Chiodi, Milano, Longanesi, 1990, §:1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9, 12, 15, 16, 17, 25, 26, 27, 28, 29, 31, 32, 34, 35, 36, 37, 38, 40, 41, 44b, 44c, 45, 46, 47, 50, 53, 54, 56, 57, 58, 60, 61, 62, 63, 65, 68, 69, 72, 73, 74, 75, 76, 78, 79, 81, 83.
K. Jaspers, Psicologia delle visioni del mondo, trad. it., V. Loriga, Roma, Astrolabio, 1950, pp.11-56, 266-72, 277-82, 287-8, 299-320.
Ragione ed esistenza, trad. it. A. Lamacchia, Casale Monferrato, 1971, Lezioni 2 e 3 (pp. 49-125).
Studi
E. Rocca, Kierkegaard, Roma, Carocci, 2012, in particolare, pp. 135-78.
S. F. Berardini, La malattia mortale di Kierkegaard. Introduzione e commento, Roma, Aracne, 2010.
P. Ricoeur, Kierkegaard. La filosofia e l’«eccezione», Brescia, Morcelliana, 1995.
F. Volpi (a cura di), Heidegger, Laterza, Bari, 1997, in particolare, pp. 57-157.
A. Fabris, Essere e tempo. Introduzione alla lettura, Roma, Carrocci, 2000.
G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Bari Laterza, 2001.
* Le indicazioni delle parti e delle pagine dei testi hanno valore non definitivo.
Orari:
Lunedì, 17-19, aula I (Via Zamboni 38).
Martedì, 17-19, aula I (Via Zamboni 38).
Mercoledì, 17-19, aula I (Via Zamboni 38).
Afferirà al corso un seminario integrativo tenuto dal dott. Gennaro Imbriano sull'introduzione delle tematiche esistenzialiste nel panorama filosofico italiano della prima metà del Novecento. Particolare rilievo sarà dato alla figura di Nicola Abbagnano e al suo La struttura dell'esistenza (1939).
Il seminario comincerà lunedì 2 novembre 2015 e prevede un totale di cinque incontri. Si terrà:
Lunedì dalle 13-15 (aula D, via Centotrecento);
Martedì dalle 15-17 (aula D, via Centotrecento)
Orario di ricevimento
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