- Docente: Marco Grazzi
- Crediti formativi: 10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studio e la conoscenza dell'economia internazionale micro e macro sono intese a porre gli studenti in grado comprendere i processi di integrazione internazionale sotto il profilo storico e nella quotidianità degli eventi economici globali. In particolare, si vuole fornire agli studenti una capacità di lettura sia in senso positivo che critico delle relazioni economiche internazionali. Sul piano professionale questo significa, nei casi di alto profilo scolastico, che gli studenti possono acquisire una capacità autonoma non solo di interpretazione, ma anche di elaborazione di analisi di dati economici e di eventi internazionali legati ai fenomeni di integrazione.
Contenuti
Il corso consta di tre parti oltre ad una introduzione. Accanto ad
ogni argomento e' riportato in parentesi il riferimento
bibliografico. Se non indicato altrimenti si fa riferimento al
testo "Economia Internazionale" G. De Arcangelis (3a ediz).
PARTE INTRODUTTIVA
- Di cosa tratta l'economia internazionale? (slide + capitolo
1)
- Le due ondate di globalizzazione, 1820-1914 e 1960 sino ad oggi
(slide)
Altre risorse bibliografiche:
Voce "Globalization" dal New Palgrave Dictionary of Economics
Baldwin and Martin, 1999, "Two Waves of Globalisation: Superficial
Similarities, Fundamental Differences"
http://www.nber.org/papers/w6904
Parte 1: TEORIE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
- Introduzione. Perché i Paesi commerciano tra loro? Che benefici
ne traggono? Cosa esportano / importano? Struttura dei flussi
commerciali (cap. 1 e 4)
- Modello di Ricardo: commercio internazionale e tecnologia
(capitolo 4. Il paragrafo 4.7 e' facoltativo)
- Modello di Hecksher - Ohlin: commercio internazionale e dotazioni
fattoriali (capitolo 5. I paragrafi seguenti sono facoltativi
5.1.1, 5.1.2, 5.4.1, 5.5.1, 5.6.1, 5.7.1, 5.9)
- Nuove teorie del commercio internazionale. Commercio
internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non
concorrenziali. Le imprese nel commercio internazionale (capitolo
7. I seguenti paragrafi sono facoltativi: 7.2.1, 7.4.1)
Altre risorse bibliografiche:
Stigler, G. J. "The Division of Labor is Limited by the Extent of
the Market, Journal of Political Economy, Vol. 59, No. 3 (Jun.,
1951), pp. 185-193.
Bernard, A. B., J. B. Jensen, S. J. Redding, and P. K. Schott.
2007. "Firms in International Trade." Journal of Economic
Perspectives, 21(3): 105-130.
Melitz, M. J., and D. Trefler. 2012. "Gains from Trade When Firms
Matter." Journal of Economic Perspectives, 26(2): 91-118.
Parte 2: POLITICHE COMMERCIALI E MOVIMENTI INTERNAZIONALI DEI
FATTORI PRODUTTIVI
- Mobilità internazionale dei fattori produttivi e della
produzione. Trasferimenti internazionale di capitali, investimenti
diretti esteri, migrazione di lavoratori. Frammentazione
internazionale della produzione (capitolo 8)
- Le politiche commerciali. Barriere tariffariere e non tariffarie.
Perché alcuni governi intervengono negli scambi internazionali?
(capitolo 9)
- La politica commerciale in concorrenza perfetta (capitolo
10)
Altre risorse bibliografiche:
Docquier, F. and H. Rapoport, 2012, "Globalization, Brain Drain,
and Development." Journal of Economic Literature, 50(3):
681-730.
Freeman, R. B., 2006, "People flows in globalization", Journal of
Economic Perspectives, 20:145-170.
Parte 3: ECONOMIA E POLITICA MONETARIA INTERNAZIONALE
- Come si registrano le transazioni economiche che un Paese
intrattiene con il resto del mondo? Contabilità nazionale e
bilancia dei pagamenti (capitolo 3)
- Il mercato dei tassi di cambio (capitlo 12)
- Tassi di cambio, prezzi e tassi di interesse (capitolo 13)
- Bilancia commerciale, tassi di cambio e ripercussioni
internazionali (capitolo 14)
- Equilibrio macroeconomico e politiche di stabilizzazione del
reddito (capitolo 15)
- Il tasso di cambio e i mercati monetari e finanziari (capitolo
16)
- Scelta del regime di cambio, crisi di bilancia dei pagamenti e
attacchi speculativi (capitolo 17)
- Le istituzioni economiche internazionali: quando e perché
sono nate? A cosa servono? (capitolo 2)
Testi/Bibliografia
Testo principale: De Arcangelis Giuseppe, "Economia
Internazionale", terza edizione, McGraw-Hill
Altri testi e riferimenti:
- Krugman, Obstfeld, Melitz, "International Economics - Theory and
Policy", edizione Pearson.
- Basevi, Calzolari, Ottaviano "Economia politica degli scambi
internazionali", Carrocci editore, Roma
(Alcuni) Siti di interesse per il corso e fonti dati: www.istat.it,
www.bancaditalia.it, www.ecb.int, http://www.lavoce.info/,
http://www.voxeu.org/, www.economist.com,
http://www.project-syndicate.org/
Ulteriori letture potranno essere suggerite durante lo svolgimento
del corso.
Metodi didattici
Lezioni con supporto di lucidi
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per gli studenti frequentanti sono previste tre prove intermedie
scritte che si terranno durante il periodo di lezione.
Prima prova intermedia (21 ottobre) vale 11 punti e sarà sulla
prima parte del programma.
Seconda prova intermedia (4 novembre) vale 6 punti e sarà sulla
seconda parte del programma.
Terza prova intermedia (12 dicembre) vale 16 punti e sarà sulla
terza parte del programma.
E' possibile recuperare una delle tre prove intermedie in uno degli
appelli della sessione gennaio-febbraio
Il voto finale è la somma dei voti ottenuti nelle tre prove
intermedie.
Tutti gli studenti, in corso e non, possono svolgere le prove
intermedie. Gli studenti "non in corso" sono pregati di avvertire
il docente via mail in modo da preparare un adeguato numero di
copie per le prove. Gli studenti non frequentanti e gli studenti
che non avranno superato le prove intermedie potranno sostenere
l'esame totale nella sessione d'esame successiva al semestre di
svolgimento del corso.
Come previsto dal regolamento didattico, gli studenti che non
avranno superato l'esame nella sessione d'esame successiva al
semestre di svolgimento del corso non potranno riprovarlo nella
sessione estiva, ma solo nella sessione di settembre.
Come previsto dal regolamento didattico, una volta corretti gli
esami e pubblicizzati i voti sia sul sito sia sulle bacheche di
Facoltà, si procederà alla verbalizzazione di tutte le votazioni
conseguite nella prova, anche in assenza degli studenti a meno di
una richiesta espressa da parte dello studente, con comunicazione
via email o colloquio nel periodo che intercorre tra la data di
pubblicazione dei voti e la data di verbalizzazione.
Le prove intermedie e l'esame totale consistono sia in domande a
risposta multipla che in domande a risposta aperta sul programma
svolto a lezione.
È consigliabile aver sostenuto gli esami di Microeconomia e di
Macroeconomia prima di frequentare e sostenere l'esame di
Economia Internazionale. La frequenza del corso (non
obbligatoria) è fortemente consigliata soprattutto per gli studenti
che intendono sostenere le prove intermedie.
Strumenti a supporto della didattica
Oltre ai riferimenti bibliografici, i lucidi delle lezioni saranno
disponibili durante il corso.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/docenti/marco.grazzi
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Grazzi