75100 - REGIONAL ECONOMIC POLICIES

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Cristina Brasili
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/02
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 8785)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le principali politiche economiche di sviluppo regionale e più in generale territoriale, sia italiane che europee. In particolare lo studente è in grado di: utilizzare strumenti quantitativi e di analisi che gli consentano di valutare e supportare le decisioni di politica economica regionale; scegliere e analizzare indicatori utili alla descrizione di contesti socio-economici regionali italiani ed europei; utilizzare metodi di analisi della convergenza economica sia di tipo parametrico che non parametrico per la misura della coesione socio-economica.

Contenuti

 

La Politica di Coesione dell'Unione Europea:

- Obiettivi e principi della Politica di Coesione dell'UE

- I  Fondi  Strutturali  e  il  Quadro  Strategico  Nazionale  nella programmazione 2007-2013  e le proposte  per  la  Politica  di
coesione 2014-2020.

-La Banca dati per le Politiche di Sviluppo (DPS, Istat). obiettivi di servizio, indicatori di contesto chiave e targets


I Distretti Industriali italiani: evoluzione, caratteristiche e prospettive future;

 -Un focus sui distretti agroalimentari italiani

Il Capitale territoriale nelle regioni italiane e nelle città

- Il progetto BES: indicatori di Benessere Equo e Sostenibile

- La qualità della vita nelle città  - La Banca dati Urban di Eurostat

  e il progetto UrBes

-La teoria della crescita economica e i fattori della crescita:

    La crescita economica e la convergenza economica: modelli e stime

Argomento monografico:

La Politica di Coesione e la Qualità istituzionale nelle regioni

 

 

 

Testi/Bibliografia

Documenti di Politica economica europei ed italiani, che verranno messi a disposizione degli studenti sul sito della Prof.ssa Brasili.

Politica di Coesione

- European Commission, "Q&A on the legislative package for EU Cohesion Policy 2014-2020", 07 July 2013;

- European Commission, "Sixth Progress Report on Economic and Social Cohesion", 2009;

- Becker S.O., Egger P., von Ehrlich M., "Going NUTS: the effect of the EU structural funds on regional development", Journal of public economics, 2010;

- Mohl P., Hagen T., "Do EU strucutral funds promote regional growth? new evidence from various panel data approaches", Regioanl Science and Urban Economics, 2010;

Sviluppo Locale e Distretti Industriali

- Brasili C., Lubisco A., Spinelli L., "Local development and quality of the institutions in the EU regions", 2013;

- Brasili C., Fanfani R. (2012) I “nuovi” distretti agroalimentari tra i “nuovi” distretti industriali, pp. 261-282, In: Metamorfosi del «Modello Emiliano». C'è ancora un futuro per i distretti industriali?, Il Mulino, Bologna

- Brasili. C Fanfani. R., (2008), STRUCTURAL CHANGES AND THE ROLE OF DISTRICTS IN THE DEVELOPMENT OF THE ITALIAN FOOD INDUSTRY, Chapter 9, pagg. 181-207 nel volume “Pathways to High-tech Valleys and Research Triangles: Innovative Entrepreneurship, Knowledge Transfer and Cluster Formation in Europe and the United States”, Edited by Hulsink W., Dons J.J.M. Wageningen UR Frontis Series, Springer

Il Capitale Territorial

 - OECD, Territorial Outlook (2001)

- Camagni R., Capello R., Regional Competitivness and Territorial Capital: A Conceptual Approach and Empirical Evidence  from the European Union

- Brasili C., Giannini S. (2013) “BES e UrBes, nuove misure del benessere”,   ECOSCIENZA, sostenibilità e controllo ambientale, Rivista di Arpa, N°3 Luglio, Anno IV, pp. 84-86.

La crescita economica e i fattori della crescita

- Regional Economic Performance within the European Union, by Button K. Pentecost E., Ed. Edward Elgar

- Convergence Issues in the European Union Edited by Meeusen, Villaverde

-Rodriguez-Pose A., "Do institutions matter for regional development?", London School of Economics, 2013;

La Qualità delle Istituzioni

- Quality of government institute - University of Gothenburg, "Measuring the quality of government and subnational variation", 2010;

- La Politica di Coesione e la qualità istituzionale nelle regioni, RegiosS (www.regioss.it);

Metodi didattici

Il metodo didattico seguito è quello di affrontare teoricamente un problema di politica economica (mediante lezioni frontali) e quindi di mostrare l'approccio di analisi empirica mediante l'utilizzo e la discussione di dati relativi al problema e la predisposizione di analisi statistiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica del grado di apprendimento degli argomenti trattati verrà condotta attraverso l'esame orale. In particolare, si intende verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

·         conoscenza delle politiche economiche dell'Unione europea e dei suoi collegamenti con quelle italiane e internazionali;

·         uso appropriato degli strumenti metodologici illustrati durante le lezioni frontali;

·         capacità di porre ‘Research Questions' concernenti l'impiego di tali strumenti per analizzare gli effetti delle politiche;

·         capacità di discutere i risultati ottenuti al fine di interpretare il fenomeno oggetto di studio, alla luce della letteratura sull'argomento e delle attuali strategie di politica economica.

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale didattico sarà disponibile sul sito:  http://www2.stat.unibo.it/brasili
Verranno illustrate le principali fonti di dati regionali a carattere economico, nazionali ed internazionali.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www2.stat.unibo.it/brasili

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristina Brasili