- Docente: Andrea Ugolini
- Crediti formativi: 4
- SSD: ICAR/19
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente apprende l'evoluzione del concetto di monumento, ha una conoscenza storicizzata delle teorie del restauro e dei criteri guida che hanno condizionato l'attività di conservazione dei monumenti a partire dal XIV secolo a tutto il XX secolo. In particolare lo studente è in grado di : - analizzare, riconoscere e storicizzare precedenti interventi sul manufatto oggetto di studio; - definire le problematiche storico - metodologiche legate ad indirizzi e/o tendenze caratterizzanti una o più fasi della storia del restauro.
Contenuti
Sono previsti una serie di incontri che affronteranno i seguenti argomenti:
1. L'evoluzione del concetto di monumento. Questioni terminologiche: restauro, conservazione, ripristino, recupero, manutenzione.
2. La continuità tra passato e presente : l ” architettura sulle preesistenze diversamente valutate nel tempo”
3. La nascita del restauro moderno: il Settecento. Il restauro in pittura e scultura: patina, autenticità e reversibilità. La figura del restauratore e il ruolo degli eruditi.
4. Restauro, archeologia, neoclassicismo: le esperienze sui monumenti antichi a Roma e in Italia nel primo Ottocento. La legislazione e l'organizzazione della tutela negli stati preunitari italiani.
5. Tutela e conservazione in Francia. Le posizioni di A.- Ch. Quatremère de Quincy. L'attività della Commission des Monuments Historiques e la formazione dei principi del restauro stilistico.
6. E.-E. Viollet-le-Duc. La produzione teorica: il Dictionnaire. I principali interventi di restauro: la Madeleine a Vézelay; Notre-Dame a Parigi; il palazzo sinodale di Sens; Carcassonne; il castello di Pierrefonds.
7. Il pensiero di John Ruskin e la sua diffusione europea. Restauro e revival nell'Ottocento inglese: W. Morris e l'opera della Society for Protection of Ancient Buildings.
8. Restauro e dibattito architettonico in Italia alla metà dell'Ottocento: la Lombardia polemiche e restauri a Venezia. Camillo Boito: i principi teorici, le realizzazioni e l'influenza sul dibattito nazionale.
9. Conservazione e ripristino in Italia nel secondo Ottocento. Il rapporto storia-restauro in L. Beltrami. L'organizzazione del servizio nazionale di tutela. Conoscenza e reinvenzione del passato: A. D'Andrade e A. Rubbiani.
10. La questione dei valori e la conservazione come richiamo alla coscienza individuale :il contributo di A. Riegl e di Max Dvorak.
11. L'apertura al tema della città: C. Sitte, Ch. Buls. G. Giovannoni: vecchie città ed edilizia nuova. Il metodo storiografico; le posizioni teoriche sul restauro e le realizzazioni.
12. La conferenza di Atene e le prime Carte del restauro; il confronto fra le esperienze internazionali e il contributo italiano. Il quadro legislativo e le realizzazioni in Italia fra le due guerre.
13. Il secondo dopoguerra e il problema della ricostruzione dal “restauro scientifico” al restauro come atto critico: Pica, Pane, Bonelli. La Carta di Venezia.
14. Il pensiero di Cesare Brandi: presupposti, articolazioni concettuali, esiti applicativi. L'attività dell'Istituto Centrale del Restauro.Il pensiero di Paul Philoppot.
15. Pluralità di tendenze nel dibattito attuale: la "pura conservazione" e l'attenzione per la cultura materiale; la conservazione integrata.
16. Teoria e prassi del restauro oggi: il tema dell'autenticità; l'architettura contemporanea e l'intervento sulle opere del passato; il restauro dell'architettura del Novecento.
Testi/Bibliografia
1. Manuali a carattere generale:
M.P. Sette, Profilo storico, in G. Carbonara (a cura
di), Trattato di restauro architettonico, Torino 1996, vol.
I, pp. 109-299 (utile soprattutto per approfondimenti);
G.Carbonara, Avvicinamento al restauro,Napoli, Liguori1997. in part. pp.49-385;
S.Casiello,Verso una storia del restauro: dall'Età Classica
al primo Ottocento,Firenze 2008.
J.
Jokilehto, History of
Architectural Conservation, Butterworth-Heinemann,
1999
2. Fonti:
J. Ruskin, The Seven Lamps of Architecture, London 1849,
trad. it., Le sette lampade dell'architettura, Milano, Jaca
Book, 1982, in particolare, "La lampada della memoria", pp.
209-230
E. Viollet-le-Duc, L'architettura ragionata, estratti dal
Dictionnaire raisonné de l'architecture française du XIe au XVIe
siècle, a cura di M.A. Crippa, Milano, Jaca Book, 1982, voce
"Restauro", pp. 247-271
C. Boito, I restauri in architettura. Dialogo primo, in
Questioni pratiche di Belle Arti, Milano 1893, ora in Il
nuovo e l'antico in architettura, antologia a cura di M.A.
Crippa, Milano, Jaca Book,1989, in particolare pp. 107-126
A. Riegl, Der moderne Denkmalkultus. Sein Wesen und seine
Entstehung, Wien-Leipzig 1903, traduzione italiana Il culto
moderno dei monumenti. Il suo carattere e i suoi inizi, a
cura di S. Scarrocchia, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1985.
G. Giovannoni, Restauro dei monumenti, alla voce
Restauro in Enciclopedia Italiana di Scienze Lettere e
Arti, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana fondato da G.
Treccani, 1936, vol. XXIX, pp. 127-130
R. Pane, Il restauro dei monumenti e la chiesa di S. Chiara a
Napoli, in "Aretusa", 1944, 1, ora in R. Pane, Attualità e
dialettica del restauro, antologia a cura di M. Civita, Chieti,
Solfanelli, 1987, pp. 23-37
R. Bonelli, Il restauro architettonico, alla voce
Restauro, in Enciclopedia Universale dell'Arte, vol.
XI, col. 322 e ss., ma coll. 344-351, Venezia-Roma 1963
C. Brandi, Teoria del restauro, Roma, Edizioni di Storia e
Letteratura, 1963 (II ed. Torino, Einaudi, 1977), in part. pp.
3-61, 77-80, 133-154
3. Saggi sulla storia del restauro:
E. Panofski, La prima pagina del "Libro" di Giorgio Vasari
(1930), in E. Panofski, Il significato nelle arti visive, (I
edizione 1955), Torino, Einaudi, 1962, pp. 169-215, in part. pp.
169-177, 185-205, 214-215
S. Casiello, Problemi di conservazione e restauro nei primi
decenni dell'Ottocento a Roma, in S. Casiello (a cura di),
Restauro tra metamorfosi e teorie, Napoli, Electa Napoli,
1992, pp. 7-53; in part. pp. 26-44
S. Casiello (a cura di), La cultura del restauro. Teorie e
fondatori, Venezia, Marsilio, 1996 (saggi su Viollet-le-Duc,
Boito, Beltrami)
4. I temi del dibattito attuale:
G. Carbonara, La reintegrazione dell'immagine. Problemi di
restauro dei monumenti, Roma, Bulzoni, 1976
P. Marconi, Arte e cultura nella manutenzione dei monumenti,
Roma-Bari, Laterza, 1984
M. Dezzi Bardeschi, Il restauro: punto e daccapo. Frammenti per
una (impossibile) teoria, a cura di V. Locatelli, Milano,
Franco Angeli, 1991
M. Tafuri, Storia, conservazione, restauro, in "Casabella",
anno LV, n. 580, giugno 1991, pp. 23-26G. Carbonara, Teoria e
metodi del restauro, in G. Carbonara (a cura di), Trattato
di restauro architettonico, Torino 1996, vol. I, pp.
3-107
C. Varagnoli, Edifici da edifici: la ricezione del passato
nell'architettura italiana 1990-2000, in "L'industria delle
costruzioni", 368, novembre/dicembre 2002, pp. 4
-15. B.P.Torsello, Figure di pietra,
L'architettura e il restauro, Venezia, Marsilio 2006.
Metodi didattici
Alle lezioni in aula con la proiezione di immagini si affiancheranno visite guidate ad alcuni degli edifici oggetto di analisi durante le lezioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
During the examination the student, in addition to report on the comprehensive bibliography on schedule, will discuss a research carried out on issues relating to the course, previously agreed with the teacher.
Strumenti a supporto della didattica
Alle lezioni in aula con la proiezione di immagini si affiancheranno visite guidate ad alcuni degli edifici oggetto di analisi durante le lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Ugolini