- Docente: Alessandro Zironi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-LIN/15
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede i fondamenti teorici e operativi necessari per comprendere le letterature nordiche. Con letterature nordiche si debbono intendere le espressioni letterarie nelle lingue danese, feroese, islandese, norvegese e svedese, dalle origini sino alletà contemporanea. A causa della forte similitudine sia linguistica, sia, più generalmente, culturale, verrà proposto un approccio di tipo comparatistico delle letterature nordiche, con spunti di riflessione anche da altre forme espressive (arte, cinema, musica, ecc.). Lo studente sarà in grado di conoscere, seppur per sommi capi, gli aspetti culturali salienti della società e della cultura nordica, che potrà utilizzare allinterno di una più vasta formazione di carattere umanistico.
Contenuti
Il corso si terrà nel secondo semestre (febbraio - maggio 2015)
Rappresentazioni della donna nella letteratura nordica.
Sin dai primi esempi letterari medievali, la donna riveste un ruolo determinante all'interno della società nordica, spaziando da una visione matriarcale della struttura sociale, alla donna nobile e, nel corso dell'Ottocento e del Novecento all'emancipazione del ruolo femminile all'interno della società borghese. Il modulo prenderà in esame alcuni testi esemplari che permetteranno di cogliere gli aspetti distintivi e peculiari del ruolo femminile in seno alla società nordica.Testi/Bibliografia
- Laxdæla Saga, a cura di S. Cosimini, Milano, Iperborea, 2015
- Henrik IBSEN, Casa di bambola, Torino, Einaudi (o altra ediz.)
- August STRINDBERG,
Casa di bambola, in Id., Sposarsi. Dodici storie
coniugali, Milano, Mursia, 1995, pp. 157-176
- Halldór LAXNESS, L'onore della casa, Milano, Iperborea,
2011
- Kristín Marja BALDURSDOTTIR, Il sorriso dei gabbiani, Roma, Elliot, 2010
- Jón Kalman STEFANSSON, Luce d'estate ed è subito notte,
Milano, Iperborea, 2013, pp. 125-161
Alcune letture critiche saranno indicate nel corso delle
lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Durante il corso saranno proiettati alcuni materiali audiovisivi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale. Il colloquio orale vuole infatti valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Durante il corso saranno proiettati alcuni materiali audiovisivi. Materiale didattico sarà disponibili sulle piattaforme web del corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessandro Zironi