- Docente: Paolo Pirillo
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce in maniera approfondita temi, fenomeni, momenti e problemi relativi alla storia dell'Europa in età medievale e, con l'ausilio di testimonianze di natura diversa, acquisisce conoscenze, competenze di metodo e capacità di impostare ricerche in maniera autonoma.
Contenuti
Famiglia e parentela nel Medioevo
Il corso prende in considerazione i due nodi centrali del sistema di relazioni della società medievale: la famiglia e la parentela. Le lezioni sono dedicate a questi elementi fondamentali della vita medievale e, sulla base di indagini specifiche legate alla storia sociale e all'antropologia storica, si propongono di fornire un quadro sulle strutture della parentela e del matrimonio nella loro evoluzione dall'età altomedievale alla prima Età moderna.
Testi/Bibliografia
Famiglia e parentela nell'Italia medievale, a cura di G.
Duby e J. Le Goff, Bologna, Il Mulino, 1981 (due saggi a scelta
dello studente)
C. Klapisch Zuber, La famiglia e le donne a Firenze nel Rinascimento, Roma-Bari, Laterza, 1988
C. Klapisch Zuber, "Parenti, amici, vicini". Il territorio
urbano di una famiglia mercantile nel XV secolo, in "Quaderni
storici", n. 33 (1976), pp. 953-982
Metodi didattici
Lezione frontale
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale attraverso il quale vengono valutate le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con la materia del corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere tra le fonti e il materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione critica e organica della materia e la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.
Orario di ricevimento
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