- Docente: Alessandro Chiarucci
- Crediti formativi: 6
- SSD: BIO/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze naturali (cod. 8016)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo, lo studente ha conoscenze di base in relazione alla distribuzione geografica delle piante vascolari ed i modelli che la descrivono, in particolare le regioni floristiche e le formazioni vegetali del globo, nell'ottica della pregressa evoluzione dei continenti e del clima. Approfondisce dal punto di vista applicativo la rilevazione floristica di ambienti e la valutazione del loro grado di naturalità relativa, sulla base dello spettro corologico e biologico della flora.
Contenuti
Introduzione: Cos'è la fitogeografia. Origini e sviluppi moderni della fitogeografia. Concetti di "flora" e "vegetazione". Branche della Fitogeografia. Applicazioni.
Fitogeografia floristica. Areale di una specie e metodi di rappresentazione. Areali primari e secondari, areali continui e disgiunti. Vicarianza geografica ed ecologica. Centro di origine e di differenziazione di un taxon con esempi: Koeleria vallesiana, Ononis, Nothofagus, Fagus. Specie endemiche e specie cosmopolite: significato, evoluzione, adattamenti. Gruppi corologici: definizione e loro utilizzo per analisi fitogeografiche. Le divisioni floristiche della Terra e Regni floristici (geografia e taxa caratteristici). Le regioni floristiche del regno olartico (geografia e taxa caratteristici). Forme biologiche di Raunkiaer e loro significato evolutivo ed ecologico. Caratteristiche di una flora: ricchezza di specie e sue cause, relazioni tra numero di specie e area, spettro corologico e spettro biologico. La flora d'Italia: origine, ricchezza, specie endemiche, province fitogeografiche. Le ricerche floristiche tradizionali e moderne. Le banche dati floristiche. La floristica quantitativa.
Formazioni vegetali e Geobotanica. Significato delle formazioni vegetali. Climogrammi e loro significato. Formazioni vegetali e zone di vegetazione del mondo, con loro climogrammi caratteristici. Uso delle formazioni vegetazionali per la definizione dei biomi. Principali fasce di vegetazione in Italia. La geobotanica e lo studio descrittivo della vegetazione. Il metodo fitosociologico.
Testi/Bibliografia
Ubaldi D. 2003 - Flora, fitocenosi e ambiente. Clueb, Bologna
Oppure
Ubaldi D. 2012 - Guida allo studio della flora e della vegetazione.
Clueb, Bologna
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche e di laboratorio,
escursione didattica
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame scritto con domande aperte per il primo appello, esame orale per gli altri appelli
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni frontali saranno fatte con l'ausilio della
videoproiezione, le esercitazioni con l'ausilio di
stereomicroscopi.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessandro Chiarucci