07297 - SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Paolo Terenzi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Mass media e politica (cod. 8051)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso approfondisce gli aspetti e i problemi principali della sociologia della comunicazione, dalla comunicazione interpersonale a quella dei mass media, con particolare riferimento alle dinamiche simboliche presenti nelle rappresentazioni dei fenomeni socio-politici. Al termine del corso lo studente: - conosce gli strumenti teorici e metodologici propri della sociologia dei mass media; - sa analizzare i processi comunicativi propri della società contemporanea; - sa interpretare criticamente le relazioni comunicative mediate della società delle reti

Contenuti

Il corso si articola in tre moduli dedicati: 1) alla sociologia dei mass media; 2) al problema della manipolazione; 3) alle relazioni tra comunicazione e potere nella società delle reti. I temi principali trattati nei tre moduli saranno i seguenti. Modulo sui mass media: Le masse. - I. Comunicazione di massa. Lazarsfeld, Adorno, Merton (USA, '30-40). - II. Cultura di massa. Horkheimer, Adorno, Brecht, Benjamin (Germania/USA, '30-40) - III. La fine delle masse. Merton, Lazarsfeld, Riesman, Katz (USA, '40-50). - Parte seconda: La vita quotidiana. - IV. Cultura e comunicazione. Leavis, Hoggart, Williams (Gran Bretagna, '30-50). - V. Cultura e tecnologia. Innis, McLuhan (Canada, '50-60). - VI. Comunicazione come interazione. Goffman e Garfinkel (USA, '50-70). - Parte terza: Razionalità e irrazionalità comunicativa. - VII. Comunicazione e linguaggio. Austin, Grice, Sacks, Levinson (Gran Bretagna/USA, '50-70). - VIII. Comunicazione come ideologia. Hall (Gran Bretagna, '60-70). - IX. Comunicazione e "publicness". Habermas (Germania/USA/Gran Bretagna, '50-90). Modulo sulla manipolazione: il concetto di propaganda e quello di manipolazione; Il paradigma dominante: influenza o manipolazione?; Il paradigma critico: la tematizzazione del concetto; L'eredità della teoria della manipolazione ; La costruzione della credibilità; Il messaggio ingannevole ovvero la manipolazione del contenuto (e della sua forma); Manipolare la situazione di ricezione: le strategie di coinvolgimento del pubblico; La realtà plasmata (manipolata) dai media: eventi mediali, pseudo-eventi e fattoidi. Modulo su comunicazione e potere nella società delle reti: la comunicazione nell'era digitale; le reti della mente e il potere; politica mediatica, politica dello scandalo, crisi della democrazia; movimenti sociali, politica insorgente e nuovo spazio pubblico. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: conoscere analiticamente e criticamente il contributo specifico di autori e scuole nella sociologia dei mass media; comparare il contributo di autori e scuole su specifiche questioni; conoscere le principali questioni emergenti sul tema della relazione tra comunicazione e potere nella società delle reti; valutare criticamente il ruolo della credibilità nelle relazioni comunicative mediate.

Testi/Bibliografia


Testi per tutti gli studenti (frequentanti e non):
(1) P. Scannell, Media e comunicazione, il Mulino, Bologna, 2009.        
(2) G. Gili, Il problema della manipolazione. Peccato originale dei media?, FrancoAngeli, Milano, 2010. 
(3) M. Castells, Comunicazione e potere, Università Bocconi Editore, Milano, 2009.          

Testo per gli studenti frequentanti: 
(4) Un articolo, scelto in accordo con il docente, pubblicato negli ultimi tre anni in una delle seguenti riviste: "New Media and Society"; "Journal of Communication"; "European Journal of Communication"; "Media, Culture & Society" .

Testo per gli studenti non frequentanti:
(5) F. Colombo, Il potere socievole. Storia e critica dei social media, Carocci, Roma, 2013.  

Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma scritta  

Studenti frequentanti

Durante il corso sono previste due prove intermedie scritte sui testi (1)(2)(3). Ogni prova intermedia scritta prevede 8 domande a risposta aperta: lo studente ha 90 minuti di tempo a disposizione per rispondere. Il voto sarà espresso in trentesimi. Gli studenti frequentanti dovranno effettuare una presentazione in aula di un articolo (testo 4) scelto in accordo con il docente.   

Le prove di esame intendono verificare le conoscenze e le competenze acquisite dallo studente sulla sociologia dei mass media, sulla relazione tra comunicazione e potere nella società delle reti, sul ruolo della credibilità nelle relazioni comunicative. 

Studenti non frequentanti

Chi non è presente alle prove intermedie sosterrà un esame scritto (negli appelli della sessione di esame) in cui lo studente dovrà rispondere a 16 domande (sui testi 1, 2, 3) in 120 minuti. Gli studenti non frequentanti, invece della presentazione in aula, dovranno studiare e portare all'orale il testo (5). 

Le prove di esame intendono verificare le conoscenze e le competenze acquisite dallo studente sulla sociologia dei mass media, sulla relazione tra comunicazione e potere nella società delle reti, sul ruolo della credibilità nelle relazioni comunicative.  

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Terenzi