- Docente: Ruben Scardovelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: ING-IND/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Ruben Scardovelli (Modulo 1) Beatrice Pulvirenti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria meccanica (cod. 0938)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisisce la conoscenza di vari metodi per la risoluzione numerica delle equazioni di conservazione della massa, quantita' di moto ed energia e di vari software per la progettazione termofluidodinamica nell'ambito dell'ingegneria meccanica.
Contenuti
- Equazioni di conservazione della massa, quantita' di moto ed
energia. Forma conservativa e convettiva. Equazioni
costitutive.
- Semplici metodi iterativi per la risoluzione di un sistema
lineare: metodi di Jacobi, Gauss-Seidel, SOR.
- Problema di Cauchy e caratterizzazione delle equazioni
differenziale alle derivate parziali del secondo ordine: ellittiche
(equazioni di Laplace e Poisson), iperboliche (propagazione di
onde) e paraboliche (diffusione del calore).
- Equazioni di tipo parabolico: proprieta' generali. Equazione
monodimensionale non stazionaria della conduzione termica.
Discretizzazione esplicita ed implicita (Crank-Nicholson).
Condizioni per la stabilita'. Condizioni al contorno:
temperatura nota e flusso termico noto. Utilizzo dei punti fantasma
(ghost points).
- Equazioni di tipo ellittico: problema di Dirichlet e di Neumann.
Equazioni di Laplace e di Poisson. Discretizzazione dell'equazione
della conduzione del calore con generazione interna in un dominio
rettangolare. Condizioni al contorno di simmetria.
- Equazioni di tipo iperbolico del primo ordine quasi-lineari:
curve caratteristiche e riduzione ad un sistema di equazioni
differenziali ordinarie. Esempio di integrazione numerica lungo la
curva caratteristica. Propagazione di discontinuita' nelle
equazioni del primo ordine: discontinuita' dei dati iniziali o
della loro derivata. Discretizzazione esplicita su griglie
cartesiane. Metodo di Lax-Wendroff, condizione CFL per la
stabilita' numerica. Confronto tra vari schemi (centrato, upwind e
Godunov) nel caso dell'instabilita' di Kelvin-Helmholtz.
- Equazione di continuita': sua discretizzazione per fluidi
incomprimibili con il metodo dei volumi finiti e differenze finite.
- Equazione di Navier-Stokes: discretizzazione temporale, forward
del primo e secondo ordine, "leapfrog". Discretizzazione su griglie
cartesiane, bidimensionale sfalsate del termine convettivo e
viscoso. Metodo centrato, upwind del primo ordine, QUICK.
- Equazione di Poisson per la pressione.
- Introduzione ai modelli di turbolenza: esperienza di Reynolds.
Equazione per la velocita' media e l'energia cinetica media della
componente fluttuante. Densita' spettrale dell'energia cinetica e
della dissipazione. Analisi di Kolmogorov. Simulazione numerica
diretta (DNS). Applicazione al flusso tra due piani: legge lineare
nel sottostrato viscoso e legge logaritmica. Modelli di turbolenza
a 0,1,2 equazioni.
Testi/Bibliografia
- Note dei docenti
- S.V. Patankar, Numerical heat transfer and fluid flow,
McGraw-Hill Inc.,US (1980)
- S.B. Pope, Turbulent flows, Cambridge University Press
(2000)
- G. Tryggvason, R. Scardovelli, S. Zaleski, Direct numerical
simulations of gas-liquid multiphase flows, Cambridge University
Press (2011)
Metodi didattici
Le lezioni vengono integrate con una serie di esercitazioni pratiche con il calcolatore
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova orale che include la discussione di una tesina finale
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, laboratori informatici
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Ruben Scardovelli
Consulta il sito web di Beatrice Pulvirenti