- Docente: Lea Querzola
- Crediti formativi: 16
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è illustrare i principi generali della materia e dei riti considerati.
Gli istituti verranno esaminati a lezione in un rapporto dialogico docente-studenti, verificandoli anche alla luce delle fonti normative, per meglio comprenderne l'evoluzione, considerando altresì la dottrina e la giurisprudenza più rilevanti in ordine ai riti processuali di volta in volta analizzati.
Contenuti
Il corso avrà ad oggetto principalmente i temi sottoindicati:
princìpi costituzionali
princìpi generali del processo civile
processo ordinario di cognizione (primo grado e impugnazioni)
esecuzione forzata
procedimenti speciali (tra cui, principalmente, tutela cautelare e tutela sommaria)
processo del lavoro
arbitrato
regolamenti europei in materia di processo civile (per l'esame lo studente dovrà preparare il reg. n. 1215 del 2012 e altri tre regolamenti a sua scelta)
Gli studenti che autocertifichino, in sede di esame, l'inclusione nel proprio piano di studio di diritto dell'arbitrato e/o di diritto processuale dell'Unione europea, sono esonerati dalla parte di programma relativa, rispettivamente, all'arbitrato e/o ai regolamenti europei in materia di processo civile.
Testi/Bibliografia
Manuali:
Paolo BIAVATI, Argomenti di diritto processuale civile, Bononia University Press, 2013
ovvero in alternativa
Gian Franco RICCI, Diritto processuale civile, Giappichelli, 2012
ovvero, sempre in alternativa, altro manuale aggiornato di diritto processuale civile a scelta dello studente.
Per la parte normativa:
Lea QUERZOLA (a cura di), Fonti di diritto processuale civile, Giappichelli, 2014.
Per il diritto processuale europeo:
Paolo BIAVATI-Michele A. LUPOI (a cura di), Regole europee e giustizia civile, Bononia University Press, 2013 (di questo testo, per l'esame si richiede la preparazione del reg. n. 1215 e di altri tre regolamenti a scelta dello studente).
Metodi didattici
La partecipazione alle lezioni non è obbligatoria ma è vivamente consigliata, perchè oltremodo utile ai fini della comprensione della materia e quindi della preparazione dell'esame.
La preparazione più efficace si ottiene studiando ed avendo come punto di riferimento fondamentale il manuale, a lato del quale vanno consultate, di volta in volta, le principali norme richiamate dall'autore del manuale prescelto nella spiegazione degli istituti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di esame viene svolta oralmente, con riferimento ai temi indicati alla voce "programma", attraverso lo sviluppo di alcuni argomenti.
Strumenti a supporto della didattica
Come per ogni altra materia, è evidentemente consigliata la frequenza del corso.
Trattandosi di disciplina di diritto positivo, è altresì vivamente consigliato di frequentare le lezioni muniti delle norme vigenti (v. in proposito il testo del docente indicato sub "testi").
Letture consigliate a livello formativo (e non facenti parte del programma di esame):
Salvatore Satta, Il mistero del processo
Salvatore Satta, Il giorno del giudizio
Alexandre Dumas, Il Conte di Montecristo
Kahlil Gibran, Il profeta
Brigitta di Barbastro, Decalogo del vero bon ton
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lea Querzola