- Docente: Enrico Al Mureden
- Crediti formativi: 16
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Enrico Al Mureden (Modulo 1) Alessandra Spangaro (Modulo 2) Alessandra Spangaro (Modulo 3)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso si propone – nel quadro di una visione complessiva
delle tematiche del diritto civile attuale – di porre lo studente
in grado di effettuare l'analisi di uno fra i più rilevanti
istituti civilistici. Il dato caratterizzante il Corso è
rappresentato infatti dalla disamina della
giurisprudenza formatasi in materia di illecito civile negli
anni più recenti, onde evidenziarne il contributo nella costruzione
del diritto civile vigente, anche alla luce delle profonde
trasformazioni di alcuni settori della responsabilità civile
determinato dal recepimento di direttive dell'Unione europea.
La didattica, anche in forma seminariale e di ricerca guidata, sarà
pertanto costantemente incentrata sulla analisi della casistica
giurisprudenziale. Obiettivo primario del Corso è conseguentemente
quello di fornire allo gli strumenti idonei a ricostruire uno degli
istituti fondamentali del diritto civile, anche nel quadro dei
principi costituzionali e della integrazione delle fonti interne
con quelle sovranazionali, acquisendo, così, un metodo di analisi
critica della dottrina e della giurisprudenza
Contenuti
Il Corso si propone il duplice obiettivo di offrire allo studente nel primo semestre un panorama completo dell'istituto della responsabilità civile. Nel secondo semestre verrà svolta una approfondita analisi del “sistema” della responsabilità del produttore nel quale si integrano le norme in materia di sicurezza dei prodotti, quelle relative agli obblighi di informazione ed all'etichettatura, infine quelle che governano l'omologazione di specifiche tipologie di beni e le certificazioni della qualità; particolare attenzione sarà riservata, infine, alle forme di tutela preventive e risarcitorie previste per il consumatore in veste individuale e collettiva. L'analisi della tutela offerta al consumatore dal sistema della sicurezza dei prodotti e della responsabilità del fabbricante verrà condotta alla luce della comparazione tra la disciplina di derivazione comunitaria vigente nel nostro ordinamento e quella propria del sistema statunitense, valorizzando anche il profilo della c.d. analisi economica del diritto. Particolare attenzione sarà riservata all'analisi della casistica giurisprudenziale, che verrà condotta attraverso un costante coinvolgimento dello studente, ed allo svolgimento di attività di ricerca volte alla soluzione di casi concreti, la cui trattazione sarà compendiata nell'ambito di un processo simulato. Il risultato finale cui tende il corso è quello di fornire allo studente un completo quadro delle problematiche relative alla responsabilità civile ed una specifica conoscenza delle condizioni e dei limiti alla stregua dei quali possa fondarsi una pretesa risarcitoria sulla base delle regole che governano la responsabilità del produttore. In particolare, all'esito di una analisi ragionata della casistica giurisprudenziale sarà possibile individuare le linee guida che consentano di risolvere secondo criteri affidabili il problema della responsabilità del fabbricante per i danni cagionati da specifici prodotti (ad esempio il telefono cellulare, le bevande alcoliche, gli alimenti OGM, alcune tipologie di farmaci e di cosmetici) che, sebbene conformi agli standards legislativi, risultano comunque dannosi per la salute delle persone.
I parte – La responsabilità civile
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I fatti illeciti come fonte di obbligazione
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L'ingiustizia del danno
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Il rapporto di causalità
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Il dolo e la colpa
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La responsabilità indiretta
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La responsabilità oggettiva
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La responsabilità per l'esercizio di attività pericolose
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Il danno cagionato da cose in custodia
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Il danno cagionato da animali in custodia
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La rovina di edificio
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La responsabilità per la circolazione dei veicoli
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La responsabilità aquiliana e i rimedi contrattuali
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La responsabilità dei professionisti
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La responsabilità del medico alla luce delle innovazioni introdotte dal c.d. “Decreto Balduzzi” (D. l. 158/2012; l. n. 189/2012)
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Il risarcimento del danno. Il danno patrimoniale ed il danno non patrimoniale
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La responsabilità civile della P.A.
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Il principio di precauzione e i suoi riflessi sulla responsabilità civile
II parte – La sicurezza dei prodotti e la responsabilità del produttore
- La legislazione sulla sicurezza dei prodotti e la limitazione dei rischi noti tra tutela della salute ed esigenze del mercato
- I rischi ignoti tra limiti alla responsabilità del produttore per i danni da sviluppo e principio di precauzione
Il “sistema” della responsabilità del produttore e della sicurezza dei prodotti nel diritto italiano e dell'Unione Europea
- La dir. 85/374/CEE, il D.P.R. 224/1988 e gli artt. 114-127 Cod. cons.
- La nozione di prodotto difettoso
- L'ambito di applicazione e la risarcibilità dei danni cagionati ai c.d. bystanders
- Le cause di esclusione della responsabilità
- I doveri di informazione del produttore
- Il concorso colposo del danneggiato
- Il danno risarcibile
- La prescrizione e la decadenza
- I confini dell'azione risarcitoria:
- - i legittimati passivi
- - il danno risarcibile
La sicurezza e la qualità dei prodotti
- La direttiva dir. 2001/95/CE sulla sicurezza dei prodotti e gli artt. 102-111 Cod. cons.
- Finalità e ambito di applicazione della disciplina
- La nozione di prodotto sicuro e di prodotto pericoloso
- Gli obblighi del produttore e del distributore
- La valutazione della sicurezza del prodotto
- Gli enti di normalizzazione e la creazione delle norme tecniche armonizzate
- Motivi, natura e funzioni delle norme tecniche armonizzate
- I controlli delle Amministrazioni pubbliche-La cooperazione tra Ministero delle attività produttive e Commissione europea
- Gli strumenti preventivi e il principio di precauzione:
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il sistema di allarme rapido RAPEX
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il richiamo
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il ritiro
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gli obblighi di informazione
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gli obblighi di modificazione dei prodotti pericolosi
- La sorveglianza del mercato e la gestione dei reclami presentati dai consumatori
- Le sanzioni a carico del produttore e del distributore che
immettono sul mercato prodotti pericolosi
Gli orientamenti giurisprudenziali in materia di responsabilità del produttore. Le diverse tipologie di prodotto.
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I danni da farmaci
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I danni da fumo
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I danni da cosmetici
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I danni da alimenti
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Gli alimenti OGM tra incertezze scientifiche e principio di precauzione
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I danni da autoveicolo
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I danni da cellulare
- Sicurezza dei prodotti e responsabilità civile. Il raffronto
tra il modello europeo ed il modello statunitense.
- La product safety e la product liability
- La frammentazione statale della tort law e l'uniformità federale degli standards di sicurezza
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Il sistema delle Agencies nella creazione delle norme armonizzate sulla sicurezza dei prodotti
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Il ruolo della Food and Droug Administration (FDA) nella definizione della sicurezza dei farmaci e degli alimenti
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Il ruolo della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) nella definizione della sicurezza dei veicoli
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Il ruolo della Federal Communications Commission (FCC) nella definizione della sicurezza dei telefoni cellulari
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La class action statunitense e l'azione collettiva risarcitoria del Codice del consumo a confronto
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Le nuove frontiere della responsabilità civile: i punitive damages statunitensi nella prospettiva del diritto italiano
Testi/Bibliografia
I Parte
(a) F. Galgano, I fatti illeciti, Padova, 2008, (interamente), pp. 1- 278
(b) E. Al Mureden, Casi e materiali, parte I, Il fatto illecito, Giappichelli, 2014 (interamente)
II parte
(a) G. Calabresi, Costo degli incidenti e responsabilità civile, Milano, 1975, Ristampa 2015, (interamente), pp. 1- 411
(b) E. Al Mureden, Casi e materiali, parte II, Sicurezza dei prodotti e responsabilità del produttore, Giappichelli, 2015, (interamente)
Per gli studenti che devono sostenere una prova corrispondente ad un numero di crediti inferiori al totale é prevista la seguente ripartizione:
3 CREDITI
(a) F. Galgano, I fatti illeciti, Padova, 2008, pp. 1-210
7 CREDITI
(a) F. Galgano, I fatti illeciti, Padova, 2008, (interamente), pp. 1- 278
(b) E. Al Mureden, Casi e materiali, parte “ Il fatto illecito, Giappichelli, 2014 (interamente)
10 CREDITI
(a) F. Galgano, I fatti illeciti, Cedam, Padova, 2008, (interamente), pp. 1- 278
(a) G. Calabresi, Costo degli incidenti e responsabilità civile, Milano, 1975, Ristampa 2015, (interamente), pp. 1-411
Metodi didattici
Le lezioni saranno tenute dal Prof. Enrico Al Mureden, titolare del Corso, e dalla Dott.sa Alessandra Spangaro, titolare di un modulo didattico. L'analisi dei casi giurisprudenziali sarà guidata dai tutor.
La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali e nelle
attività collaterali dirette a sollecitare il coinvolgimento degli
studenti. Nelle lezioni frontali sarà condotta l'esposizione
sistematica degli argomenti oggetto del Corso, secondo il programma
sopra riportato, per poi lasciare spazio, in relazione sia alla
parte generale sia alla parte speciale, alla disamina della
giurisprudenza della Corte di Giustizia e ordinaria sui singoli
temi affrontati.
A tale analisi casistica saranno invitati a partecipare attivamente
gli studenti frequentanti che lo desiderino, i quali, coordinati
dai tutor in piccoli gruppi di lavoro, potranno attivamente
riferire e produrre relazioni per illustrare i risultati ottenuti.
È prevista, inoltre, la possibilità di prendere parte ad un
processo simulato, che verrà svolto nella seconda parte del corso e
costituirà il momento di sintesi dell'analisi della casistica
giurisprudenziale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le lezioni sono tenute su base annuale e, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'anno accademico corrente potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di maggio.
L'esame di profitto si svolgerà in forma esclusivamente orale.
Coloro che abbiano partecipato al corso, con una frequenza non inferiore all'80% delle lezioni, potranno sostenere un colloquio parziale sulla parte generale, al termine del primo semestre di lezioni, del cui esito si terrà conto al momento dell'esame finale, che verterà sulla parte speciale. Tale modalità di verifica é comunque condizionata al mantenimento della frequenza al di sopra della soglia indicata durante tutto il corso delle lezioni (da ottobre a maggio).
La rilevazione delle frequenze sarà effettuata mediante raccolta delle firme.
Strumenti a supporto della didattica
Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, anche per il tramite della visualizzazione dei nessi logici, l'illustrazione degli istituti sarà accompagnata dalla presentazione di slides in Power Point a supporto della didattica.
Collaboratori della cattedra
I collaboratori della cattedra ricevono presso il Dipartimento di Scienze giuridiche "A. Cicu", in Viale Filopanti n. 9 (tel. 051 209 42 90), secondo il seguente orario:
Dott. Alessandra Spangaro - mercoledì ore 14.00
Dott. Veronica Alvisi - lunedì ore 15.30
Dott. Alberto Buldini - venerdì ore 9.00
Dott. Riccardo Campione - giovedì ore 13.00
Dott. Matteo De Pamphilis - martedì ore 13.30
Dott. Filippo Farolfi - mercoledì ore 16.00
Dott. Carlotta Ippoliti Martini - giovedì ore 9.00
Dott. Carolina Magli - giovedì ore 13.00
Dott. Marco Martino - lunedì ore 14.00
Orario di ricevimento
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