- Docente: Bruna Zani
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PSI/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Bruna Zani (Modulo 1) Cinzia Albanesi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Magistrale in Psicologia scolastica e di comunita' (cod. 0993)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell'attività formativa, lo studente: - conosce i concetti chiave e i principali modelli teorici della psicologia di comunità; - conosce e utilizza strumenti di analisi dei bisogni emergenti nelle comunità e nei contesti di vita quotidiana; - conosce i servizi alla persona esistenti a livello locale, nelle comunità di accoglienza e di recupero; - conosce i metodi di ricerca-azione; - è in grado di utilizzare strumenti di lavoro specifici per progetti preventivi, riparativi e di empowerment.
Contenuti
Il corso si svolge nel I semestre (da fine settembre a metà dicembre 2014) ed é rivolto agli studenti del I anno della Laurea Magistrale. Le lezioni si tengono presso la sede di Cesena (FC) della Scuola di Psicologia e Scienze della formazione, viale Europa, 115, Cesena (FC).
Il corso si propone di illustrare i principali orientamenti teorici della Psicologia di Comunità, partendo da un'analisi delle sue origini e del suo sviluppo a livello nazionale e internazionale. La disciplina propone una nuova prospettiva, un modo di pensare e di considerare la realtà, basata sulla considerazione che le persone e i loro bisogni possono essere compresi solo nell'ambito dei contesti sociali di cui fanno parte e con cui interagiscono. Il focus dell'analisi e dell'intervento non é tanto sui problemi, quanto sui punti di forza e sulle competenze dei membri della comunità. L'obiettivo é di coniugare insieme sviluppo del capitale umano, azione politica e ricerca scientifica, al fine di giungere ad una distribuzione il più possibile equa delle risorse psicologiche e materiali.
Il programma si articola in due moduli, nei quali saranno affrontati i seguenti contenuti.
Modulo 1- 45 ore (Docente: Bruna Zani)
La psicologia di comunità nello scenario nazionale, europeo ed internazionale: le origini e lo sviluppo della disciplina;
Obiettivi e prospettive teoriche: l'approccio sistemico-ecologico, la psicologia critica di comunità;
La psicologia di comunità come linking science
Analisi dei concetti chiave: alterità, potere, empowerment, benessere sociale, senso di comunità, partecipazione e impegno per il cambiamento, giustizia sociale, rispetto delle diversità culturali.
Discussione di esperienze significative di interventi di comunità con l'aiuto di professionisti ed esperti.
Modulo 2 - 15 ore (Docente: Cinzia Albanesi)
lllustrazione dei metodi e degli strumenti di lavoro della psicologia di comunità, in particolare la ricerca azione partecipata e la progettazione partecipata con la comunità, il lavoro di rete e l'attivazione di partnership, mediante lezioni teoriche, analisi di caso, discussioni in gruppo.
Illustrazione dei tipi di gruppo che è possibile attivare/facilitare nella comunità (gruppi di auto aiuto, équipe multiprofessionali) e analisi delle competenze necessarie per farlo, mediante lezioni teoriche ed esercitazioni.
Testi/Bibliografia
Per la prova scritta:
- Zani B. (a cura di) (2012) Psicologia di comunità . Prospettive, idee, metodi. Carocci,Roma (esclusi cap.8 e 9)
- Santinello M. e Vieno A.(a cura di) (2013) Metodi di intervento in psicologia di comunità , Il Mulino, Bologna (esclusi cap.I e II)
Per la prova orale: Un testo a scelta tra i seguenti:
- Arcidiacono C. (a cura di) (2004). Volontariato e legami collettivi. Bisogni di comunità e relazione reciproca, Angeli, Milano
- Bobbio L. (2004) A più voci. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi. Napoli. Edizione Sicentifiche Italiane. Scaricabile qui http://www.funzionepubblica.gov.it/media/274608/a_pi_voci.pdf
- Giovannini D. e Vezzali , L. (a cura di) (2012). Immigrazione, processi interculturali e cittadinanza attiva, Edizioni Melagrana, Caserta
- Francescato D., Tomai M., Mebane M. (2004). Psicologia di comunità per la scuola, l'orientamento e la formazione, Il Mulino, Bologna
- Lavanco G. e Hombrados Mendieta M.I. (a cura di ) (2009). Lavoro di comunità e intervento sociale interculturale, Angeli, Milano.
- Moro G. (2013) Cittadinanza attiva e qualità della democrazia, Carocci, Roma
- Nicoli A. e Pellegrino V. ( a cura di) (2011). L'empowerment nei servizi sanitari e sociali, Il Pensiero Scientifico, Roma
- Roccato M. e Mannarini T. (2012). Non nel mio giardino. Prendere sul serio i movimenti Nimby. Bologna: il Mulino..
- Speltini G. (a cura di ) (2005). Minori, disagio e aiuto psicosociale, Il Mulino, Bologna
Metodi didattici
lezioni frontali, lavori in gruppo, analisi di casi, incontri con esperti e professionisti
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova scritta finale di 2 ore e una successiva prova orale.
La prova scritta (4 domande aperte) mira ad accertare le conoscenze fondamentali acquisite nell'ambito delle tematiche affrontate dal corso e presentate nei testi base di riferimento, nonchè la capacità critica di analisi dei fenomeni psicosociali analizzati. La prova viene valutata attraverso un giudizio espresso in trentesimi che deve risultare positivo per consentire l'accesso alla prova orale.
La prova orale mira a verificare l'approfondimento di una tematica specifica tra quelle previste dal programma del corso, sulla base di un testo a scelta dello studente in una lista fornita dalle docenti o concordata. Alla prova orale sarà assegnato da 0 a 2 punti, da sommare al risultato della prova scritta.
Strumenti a supporto della didattica
PC, Internet, power point
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Bruna Zani
Consulta il sito web di Cinzia Albanesi