27104 - ANALISI DEL FILM

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Loretta Guerrini
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso fornisce agli studenti gli strumenti per analizzare un testo filmico attraverso metodologie distinte. Particolare attenzione viene dedicata allo studio della narratività e della discorsività cinematografica, attraverso lo studio delle modalità di rappresentazione dello spazio, del tempo e dei personaggi, nonché delle strategie di focalizzazione e di articolazione del punto di vista.

Contenuti

Il corso è finalizzato al conseguimento di conoscenze specifiche per affrontare gli interrogativi fondanti lo studio analitico del film. Una competenza culturale di base che permette di affrontare criticamente il film dal punto di vista analitico e stilistico a partire anche dall'evidenziazione schermica della sua stessa prassi.
Pertanto, la partecipazione al corso è utile a tutti coloro che sono interessati allo studio del film nella prospettiva professionale di operatori nell'ambito della critica cinematografica e di autori nell'ambito della prassi dell'audiovisivo.

La morte come off-limits del film o come soglia enunciativa per un altrove? Quali sono i limiti e le potenzialità espressive del suo racconto sul grande schermo? And last but not least: la morte è la fine o la forza vitale dell'eroe protagonista?

 


Nel mondo della critica e della prassi del film oggi più che mai occorre superare la dualità "poeticità vs tecnologia". Il cinema può appiattirsi espressivamente attraverso quest'ultima, ma appropriandosene, può anche permettere di migliorare la rappresentazione della vita dell'uomo. Egli è l'eroe, appunto, come soggetto di una lotta per l'evoluzione orientata a trovare il senso della sua stessa vita, unico bene che veramente possiede, qualunque sia la sua condizione esistenziale. L'immaginario e la realtà sono le modalità espressive della sua capacità di conoscere. Pertanto, fra le tante selezioni possibili, in aula saranno analizzati alcuni film ascrivibili a tre differenti modi di rappresentazione del tema della morte nel racconto filmico : la spettacolarizzazione, la de-spettacolarizzazione e la rappresentazione mitica antropomorfa della morte.

Durante lo svolgimento delle lezioni sono previsti interventi di specialisti ed operatori del settore:

*La sezione del corso dedicata alle funzioni dell'ambientazione nel film sarà curata dalla dott.ssa Sara Iommi

*Un seminario sulla fotografia sarà tenuto dalla dott.ssa Luisa Papa su alcuni approfondimenti analitici della fotografia applicata: "Intorno al personaggio”.

*Una sezione del corso è dedicata al "Progetto Filmagogia" : sarà composto da  due eventi uno dedicato ala teoria e l'altro alla prassi del film. Rispettivamente: un workschop  sulla trasposizione dei saperi nel film e un seminario tenuto da professionisti della fotografia televisiva e cinematografica e dell'uso della steadycam.

Testi/Bibliografia

FILMOGRAFIA di base per il colloquio d'esame
(Tutti i film possono essere visionati presso la Videoteca del DAMS, via Barberia n.4 Bologna – tel. 051. 2092008. Gli studenti sono pregati di prenotare per tempo la visione del film per evitare l'esaurimento delle copie a disposizione della Videoteca a ridosso degli appelli d'esame).
E' obbligatoria la visione di almeno 16 film.
8 film saranno analizzati in aula 

* (X) La morte dell'eroe e la sua spettacolarizzazione.

1 - Birdman - A.Gonzàles Inarritu (2014)

2 - Avatar - J.Cameron (2009)

3 - The Gladiator – R.Scott  (2009)


* (Y) La morte e la sua de-spettacolarizzazione

4 - Hiroshima mon amour A. Resnais (1959)

5 - Mouschette di R. Bresson (1967)

6 - La Ricotta (episodio di “Ro.Go.Pa.G.”) di P.P.Pasolini (1963)


* (Z) Il mito antropomorfo della morte

7 - “Det sjunde inseglet” -“Settimo Sigillo”- I. Bergman (1957)

8 - “ Korkarlen” –“Il carretto fantasma” V. Sjostrom (1921)

 

*(J) 5 Film introdotti da Simone Moraldi

9 - “L'estate di Giacomo” di A. Comodin  (2011)

10 - “Essere e avere” di N. Philibert (2002)

11 - “La bocca del lupo” di P. Marcello (2010)

12 - “Entre les murs” –“ La classe” di L. Cantet (2008)

 

* (K) 4 film a scelta dello studente fra i seguenti per l'approfondimento del tema “L'ambientazione nel film” introdotto da Sara Iommi.

*Il vento” (The wind, 1928), V. Sjöström. “Aurora” (Sunrise, 1927), F.W. Murnau.

*Fiori d'equinozio” (Higanbana , 1958), Yasujiro Ozu.

*Lo specchio” (Zerkalo, 1974), Andrej Tarkovskij,

*Ordet” (1955), C.T. Dreyer.

* Un film fra questi:“Medea” (1988), Lars Von Trier. “Parole, parole, parole” (On connaît la chanson, 1997), Alain Resnais. “L'uomo senza passato” (Mies vailla menneisyyttä, 2002), Aki Kaurismäki

*Il posto delle fragole” (Smultronstället, 1957), Ingmar Bergman.

*Mamma Roma” (1962), P.P.Pasolini

* Un film fra questi: “Il deserto rosso” (1964), “L'eclisse” (1962),La notte” (1961),N.U.” (1948), Michelangelo Antonioni.

* Un film fra questi:  “L'eternità e un giorno” (Μια αιωνιότητα και μια μέρα , 1998), Theodoros Angelopoulos. 

*Gruppo di famiglia in un interno”, Luchino Visconti (1974).


BIBLIOGRAFIA di base per il colloquio d'esame: A, B, C, D, E.



A) Un testo a scelta tra i seguenti:


G.Rondolino, D.Tommasi, “Manuale del film. Linguaggio-racconto-analisi”, Utet, Torino, 2008. 
D. Cassani, Il manuale del montaggio, Utet, Torino, 2000.
F. Vitella, Il montaggio nella storia del cinema, Marsilio, Venezia, 2009 (Indicato per chi ha già frequentato corsi di cinema); F. Casetti , F.Di Chio, Analisi del film, Bompiani, Milano, 1990. (Indicato per chi ha già frequentato corsi di cinema)


B) C. Vogler (1992) trad. it. Il viaggio dell'eroe, Dino Audino, Roma, 1999.



C) L. Guerrini Verga, A. Papi “ Filmagogia” ed UTET. Torino 2015 (In corso di edizione: sarà disponibile nelle librerie entro il 13 Maggio 2015: le sezioni a scelta dello studente verranno indicate su questa pagina al più presto possibile)   


D) S. Moraldi “Questioni di Campo. La relazione osservatore/osservato nella forma documentaria” Bulzoni Editore, Roma, 2015 (Due capitoli a scelta dello studente tra: cap.1, pp 9-82; cap.2, pp. 87-104; cap.3, pp 169-221)   

E) Un testo a scelta fra i seguenti (obbligatorio soltanto per gli studenti non frequentanti):



*Focus sull' analisi del film . 


R.Bellour ( 1995) trad.it., L'analisi del film, Kaplan, Torino, 2005.
R. Odin (2000) trad. it., Della finzione, Vita e Pensiero, Milano, 2004.
R. Altman (1999) trad. it., Film/Genere,Vita e Pensiero, Milano, 2004. 
S. Chatman (1978) trad. it., Storia e Discorso, La struttura narrativa nel romanzo e nel film, Pratiche, Parma,1980.
D. Parent-Altier, (1997) trad. it., Introduzione alla sceneggiatura, Lindau, Torino, 2007. 
N. Burch (1990) trad. it., Il Lucernaio dell'infinito. Nascita del linguaggio cinematografico, Pratiche, Parma,1994.
M. Joly (1994) trad. it., Introduzione all'analisi dell'immagine, Lindau, Torino, 2008.
D. Chateau (2006) trad. it., Introduzione all'estetica del cinema, Lindau, Torino, 2007. 
M.Chion (1990) trad.it. Audiovisione, Lindau, Torino, 2000.   
C.Vicentini, L'arte di guardare gli attori, Manuale pratico per lo spettatore di teatro,cinema, televisione, Marsilio, Venezia,"2007.
B. Brown, La fotografia nel film I, II Vol., Dino Audino, Roma, 2004


 

 

F) BIBLIOGRAFIA di consultazione
 (in corso di aggiornamento)


G. Pescatore ( acura di) "Matrix uno studio di caso" Alberto perdisa Ed. ,2006
J. Baudrillard,"Simlacra and Simulation", University of Michigan Press, 2012 
A. Dawson, " Studying The Matrix", Auteur, 2008 
J. Clover , The Matrix" British Film Institute, London 2004
M. Lawrence , "Like a Splinter in your Mind" Blackwell Publishing, 2004
" The Matrix and Philosophy" Ed. William Irwin, Chicago. 
E. Ghezzi, Stanley Kubrick paura e desiderio, ed. Castoro, Milano 2007 
I. Bergman, Immagini, Garzanti, Milano, 1992.
AA.VV. , Ingmar Bergman ( a cura di A. Costa), Marsilio ed., Venezia, 2009 
L.Guerrini, Il Segno, La macula nello sguardo di Bergman, in  AA.VV.,L'opera multiforme  di Bergman, Il Castoro, Milano, 2005., pp. 2008-254. 
G. Rondolino, Visconti, UTET, Torino, 1981.
A. Solmi, Tre maestri del cinema,Vita e Pensiero, Milano, 1956. 
P. Tone, Carl Theodor Dreyer , Il Castoro, Nuova Italia, Firenze, 1978.
L. Gurrini, A. Papi, “Da Munk a Dreyer” Vecchiarelli, Roma, 2009.  
N. Ranieri, Amor vaqui. Il cinema di Michelangelo Antonioni, Métis, Chieti, 1990.
B. Forslund, Victor Sjostrom: His Life and His Work, Zoetrope, New York, 1988. 
A. Tarkovskij,  Scolpire il tempo, Ubulibri, Milano, 2002.
P.M. Minucci , Theo Angelopoulos, Revolver Libri, Bologna, 2004.
F. La Polla, Steven Spielberg, Il Castoro , Milano 1995.
T. Elsaesser, W.Buckland , Teoria e analisi del cinema amaericano contemporaneo, Ed. Bietti, Milano, 2001
Pasolini per il cinema in Pier Paolo Pasolini. Tutte le opere, Edizione diretta da Walter Siti, Mondadori, Milano, 2001.
A. Ferrero, Il cinema di Pier Paolo Pasolini, Marsilio, Venezia , 2005. 
G. Conti-Calabrese, Pasolini e il sacro, Jaca Book, Milano, 1994.
E. Siciliano, Vita di Pasolini, Mondadori, Milano, 2005. 
 Manzoli, Voce e silenzio nel cinema di Pier Paolo Pasolini, Pedragon, Bologna, 2001
L. De Carolis, Pasolini e il cinema: il progetto di una teoria semiotica in Empirismo eretico, Firenze Atheneum,  Firenze, 2008.





*Approfondimenti sull'ambientazione nel film :


Luchino Visconti, Cinema antropomorfico, «Cinema», n. 173-174 settembre - ottobre 1943.
Carlo di Carlo (a cura di), Il deserto rosso / Michelangelo Antonioni, Cappelli Editore, Bologna, 1978.
AAVV, Le décor de film. Berlin, Londres, Hollywood, «Cinématographe», n. 75, 1982.
AAVV, Le décor de film II. En France…, «Cinématographe», n. 76, 1982.
AAVV, Lo spazio del film, «Cinema & Cinema», n.47, 1986.
Gaston Bachelard, La poetica dello spazio, Edizioni Dedalo, Bari, 1975.
Jean Baudrillard, Il sistema degli oggetti, Bompiani, Milano, 1972.
Sergio Trasatti, Ingmar Bergman, Il Castoro, Milano, 1993
Renzo Renzi, Visconti segreto, Laterza, Bari, 1994
AAVV, Architecture, décor et cinéma, «CinémAction», n. 75, 1995.
AAVV, I luoghi del cinema, «Segnocinema», Marzo/Aprile 1996.
Tullio Masoni, Paolo Vecchi, Andrej Tarkovskij, Il Castoro, Milano, 1997.
Veronica Pravadelli (a cura di), Il cinema di Luchino Visconti, Marsilio, Venezia, 2000.
Stig Björkman (a cura di), Lars Von Trier. Il cinema come dogma, Mondadori, Milano, 2001.
Giorgio Tinazzi, Antonioni “ritrattista”, «Bianco & Nero», n. 4, luglio-agosto 2001.
Michelangelo Antonioni, Volti e paesaggi (1938-47), «Bianco & Nero», n. 4, Luglio-Agosto 2001, già in «Corriere Padano», 18 dicembre 1938. 
Deborah Thomas, Reading Hollywood. Spaces and meanings in American Film, Wallflower, Londra-New York, 2001.
Antonio Costa, Il cinema e le arti visive, Einaudi, Torino, 2002.
Fabrizio Marini, Ingmar Bergman Il settimo sigillo, Lindau, Torino, 2002.
Massimiliano Spanu (a cura di), Spazio, Lindau, Torino, 2002.
Sandro Bernardi, Il paesaggio nel cinema italiano, Marsilio, Venezia, 2002.
Franco Farinelli, Geografia. Un'introduzione ai modelli del mondo, Einaudi, Torino, 2003.
Auro Bernardi, Carl Theodor Dreyer Il verbo, la legge, la libertà, Le Mani, Genova, 2003
Sergio Arecco, Ingmar Bergman Segreti e magie, Le Mani, Genova, 2003
Roberto Lasagna, Lars Von Trier, Gremese Editore, Roma, 2003.
Sergio Grmek Germani e Giorgio Placereani (a cura di), Per Dreyer incarnazione del cinema, Editrice Il Castoro, Milano,  2004.
Luciano De Giusti (a cura di), L'opera multiforme di Bergman. Oltre il commiato: 1982 – 2003, Milano, 2005
Jean-Paul Sartre, L'immaginario. Psicologia fenomenologica dell'immaginazione, Einaudi, Torino, 2007.
Peter Von bagh, Aki Kaurismäki, il cinema, la vita, la vodka, Edizioni ISBN, 2007.
Vincent Amiel, Hommes et femmes dans le paysage, à peine frémissants (Ozu, Naruse), speciale «Positif», n. 557-558, luglio-agosto, 2007.
Franck Kausch, Au fond du dehors. Le plan fixe chez Mizoguchi, Ozu et Naruse, speciale «Positif», n. 557-558, luglio-agosto, 2007.
Mauro Carbone (a cura di), Andrea Bonomi (trad.), Maurice Merleau-Ponty, Il visibile e l'invisibile, Bompiani, Milano, 2007.
Eugenio Turri, Antropologia del paesaggio, Marsilio, Venezia, 2008
Marc Augé, Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità, Elèuthera, Milano, 2009.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgono davanti allo schermo applicando il sistema di segmentazione del film.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolge in due parti, la prima scritta con 20 domande a risposta multipla e la seconda con colloquio orale.

Il test a risposta multipla è preliminare e propedeutico all'esame a risposta aperta: si intende superato con 15 risposte esatte su 20.
Esso verterà per:

- gli studenti iscritti dall'a.a. 2014/2015: sulla parte manualistica di Analisi del Film, Montaggio, Filmagogia e alcune proiezioni di film.

- gli studenti iscritti ad anni precedenti al 2014/2015: parte manualistica di Analisi del Film, Appunti per un'analisi dell'ambientazione del film e alcune proiezioni di film.

L'esame orale verterà prevalentemente sulla parte monografica dedicata al Viaggio dell'Eroe, all'analisi dei film e della bibliografia opzionali.

L'esame scritto si svolgerà nella prima parte della giornata, mentre il colloquio orale nel pomeriggio.

Gli studenti Erasmus accedono direttamente all'esame orale.

 

  

Prima di preparare l'esame, lo studente deve  controllare gli eventuali aggiornamenti del programma e concordare con la docente l'eventuale sostituzione di film o di testi dei quali possa risultare difficile la reperibilità.

L'esame (10 e 12 cfu) si svolge esclusivamente in forma orale e consiste in un colloquio con la docente a partire dalla conoscenza dei 16 film della filmografia e dei testi indicati nella bibliografia di base (A, B, C, D). È importante che lo studente mostri la capacità di applicare le nozioni che apprende dai testi ai film stessi (e gli eventuali approfondimenti di ricerca discussi durante le lezioni se è frequentante). Per gli studenti non frequentanti è inoltre richiesta  la conoscenza di un testo a scelta dalle bibliografie di consultazione (E) oppure (F). 

* Gli studenti che devono sostenere l'esame da 5 o da 6 cfu devono conoscere  un film per ogni gruppo di film X,Y,Z,J, per un totale di 4 film unitamente a 5 film scelti dal gruppo K riguardandante l'approfondimento sull'ambientazione; con i testi obbligatori: A, B. Per gli studenti non frequentanti è ugualmente richiesta la conoscenza di un testo in più a scelta dalle bibliografie di consultazione (E) oppure (F). 

* I laureandi potranno concordare con la docente prima del colloquio d'esame un programma specifico per l'arricchimento dei loro curricula di studi.

STUDENTI  del programma ERASMUS: esame 12 credits 

BIBLIOGRAFIA: 

* C.Vogler (trad. id. Il viaggio dell'eroe, Dino UAdino, Roma 1999)

FILMOGRAFIA:

Birdman - A.Gonzàles Inarritu (2014); Avatar - J.Cameron (2009); The Gladiator – R.Scott  (2000); Hiroshima mon amour A. Resnais (1959);  Mouschette di R. Bresson (1967); La Ricotta (episodio di “Ro.Go.Pa.G.”) di P.P.Pasolini (1963);  “Det sjunde inseglet” -“Settimo Sigillo”- I. Bergman (1957); “ Korkarlen” –“Il carretto fantasma” V. Sjostrom (1921)

STUDENTI del programma ERASMUS: esame 6 credits

BIBLIOGRAFIA:

* C.Vogler (trad. id. Il viaggio dell'eroe, Dino UAdino, Roma 1999)

FILMOGRAFIA: 

* un film a scelta tra Birdman, Avatar, Gladiator

* un film a scelta tra  Hiroshima mon amour A. Resnais (1959);  Mouschette di R. Bresson (1967); La Ricotta (episodio di “Ro.Go.Pa.G.”) di P.P.Pasolini (1963)

* un film a scelta tra  Det sjunde inseglet” -“Settimo Sigillo”- I. Bergman (1957); “ Korkarlen” –“Il carretto fantasma” V. Sjostrom (1921)

L'esame è ORALE. Lo studente deve saper applicare i concetti di Chris Vogler ai film presi studiati.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni svolgono in aula un percorso non storico né teorico ma analitico del film, una "igienizzazione dello sguardo" condotta dal vivo davanti ai partecipanti attraverso l'uso costante delle proiezioni.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/loretta.guerrini

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Loretta Guerrini