29046 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DELL'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE II (A.B)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Raffaele Milani
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 0995)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all’interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni. - Sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d’uso e di documentazione delle tecniche apprese. -Sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio. -Sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese. -Sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Educazione all'arte e al Design

Educare all'arte e al design significa comprendere una rete di opere, influenze e comparazioni sul piano delle idee creative ed estetiche, delle tecniche, delle prove, dei metodi. Quella rete che il lavoro creativo dell'arte, l'esperienza fruitiva e l'uso sociale hanno promosso e promuovono, tra la tradizione e la modernità. Il Design è da tempo oggetto di studi e osservazioni nell'arte moderna. Cominciamo da uno sguardo teorico complessivo, con alcuni ragionamenti sulle qualità che caratterizzano il Design e sui principi della bellezza che diffonde. Chiaro appare il legame tra arte, società, industria, come tra forme e materie. Il design mostra che la materia non appare se non nella misura in cui la si forma, e che, una volta elaborata in una forma, si rivela, ciò diventa un fenomeno ai nostri occhi.

L'opera della creatività dell'arte e del design plasma secondo modelli e rappresentazioni nel cui sistema la prospettiva ha avuto un ruolo considerevole. Cosa vedo è sempre unito a come vedo. Progettare un tagliacarte, un aereo, un treno, un'auto o un orologio implica sempre lo sforzo di collegare lo stile, se vogliamo l'eleganza di un oggetto, alla funzione pratica. Già se ne era occupata l'estetica antica. Oggi, nell'era della virtualità e della robotizzazione, nell'età dei media, dopo l'era meccanica, ci poniamo il problema di un accordo tra l'aspetto contemplativo e l'aspetto fabbricativo. C'è una corrispondenza tra le leggi progettuali di un cofanetto e di un edificio, di un aereo e di un abito, di una borsetta e di una macchina. Ed esiste anche un'estetica del quotidiano.

L'espressione dell'arte

La rivoluzione del design

I media

Tradizione e modernità

Testi/Bibliografia

Testi di Dewey, Benjamin Munari, Milani e altri.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaele Milani