72455 - LINGUISTICA ITALIANA E FILOLOGIA (LM)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Fabio Marri
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti metodologici della filologia e della storia linguistica, con particolare riferimento alla letteratura; - conosce lo sviluppo storico della lingua italiana, delle sue proposte di regolamentazione e delle ricadute sul linguaggio letterario; - possiede l'’uso dei principali strumenti utili alla valutazione di un testo letterario; - sa accostarsi al documento letterario collegandolo al contesto culturale e linguistico in cui è stato prodotto, indi ai modi della sua trasmissione e ricezione, in una prospettiva interdisciplinare.

Contenuti

Il programma si articola :
1. in una sezione istituzionale
2. in una sezione monografica o “di ricerca”
-1. Preliminare sarà una guida all'utilizzo degli strumenti linguistici (dizionari, grammatiche, storie della lingua, altri sussidi), cui seguirà una succinta descrizione delle strutture dell'italiano nell'attualità e nello svolgimento storico che le ha motivate. Questa parte avrà valore di indirizzo, e sarà cura dello studente completarla coi manuali sotto indicati. Seguirà un primo avvio all'analisi della lingua di testi, soprattutto letterari, che rimane esercizio fondamentale per raggiungere una piena comprensione del messaggio. Saranno dunque proposte letture, tendenzialmente in sequenza cronologica, cominciando dalle produzioni medievali che documentano la formazione della lingua italiana, i suoi rapporti col latino, coi volgari regionali e con le lingue straniere, la sua regolamentazione e graduale modernizzazione.
-2. L'accostamento agli autori sarà mediato dalle problematiche filologiche che stanno alla base del testo, tramandato o dalle edizioni d'epoca o dalle moderne edizioni critiche: saranno esposti, a titolo di esempio e senza pretesa di sistematicità, alcuni casi significativi del dibattito critico-filologico, vale a dire opere letterarie su cui la linguistica e la filologia hanno entrambe fornito un contributo determinante. In particolare (e ciò costituirà la “sezione di ricerca” più propriamente monografica, per la quale si consiglia più caldamente di frequentare, in quanto difficilmente ricavabile dai manuali) si studieranno problemi, metodi e risultati connessi alle opere di Lodovico Antonio Muratori, sia edite dall'autore sia pubblicate o pubblicabili solo modernamente (come l'Epistolario).

Testi/Bibliografia

Lo studente potrà operare le sue scelte, anche a seconda della  maggiore o minore frequenza alle lezioni; in linea generale, chi ha frequentato in maniera insufficiente (e, in particolare, non porta all'esame la sezione monografica) dovrà studiare un libro in più rispetto ai frequentanti, che invece risponderanno anche sulle lezioni svolte. Orientativamente, i frequentanti saranno tenuti alla preparazione di tre libri, i non frequentanti di quattro, da scegliere tra quelli sotto indicati.
Per un primo accostamento alla linguistica italiana si suggeriscono F. Marri, R. Lugaresi, S. Rizzardi, Riflessioni sull'italiano, Bologna, Dupress, 2008; oppure I. Bonomi e altri, Elementi di linguistica italiana, Roma, Carocci, 2003. La conoscenza della lingua andrà completata da una grammatica storica: la più agile e attuale è P. D'Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, Roma, Carocci, 2001.
Fra le tante storie della lingua, se ne scelga una tra: B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni, 1960 (o edizioni successive, anche coi marchi Rizzoli e Bompiani); M. Durante, Dal latino all'italiano moderno, Bologna, Zanichelli, 1981; V. Coletti, Storia dell'italiano letterario, Torino, Einaudi, 1993; C. Marazzini, La storia della lingua italiana attraverso i testi, Bologna, il Mulino, 2006; R. Tesi, Storia dell'italiano, Bologna, Zanichelli, 2005-2007.
Quale esempio insigne di “critica verbale”, ovvero felice connubio tra filologia e linguistica, si impone G. Contini, Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970. Esemplare pure G. Nencioni, Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello, ivi 1983.
Come modelli di testi letterari commentati ne suggerisco uno tra: F. Marri, P. Franceschini, R. Terreni, Prove di lettura, Bologna, Archetipolibri/Clueb, 2011; P. V. Mengaldo, Attraverso la prosa italiana, Roma, Carocci, 2008; G. Greco, F. Marri, L. Tinti, Miserabili nella prosa italiana, Bologna, Clueb, 2007; F. Bruni (curatore), L'italiano nelle regioni. Testi e documenti, Torino, Utet, 1994 (all'esame è sufficiente presentare una sola regione); F. Bruni (coordinatore), Storia della lingua italiana, di autori vari, Bologna, Il Mulino, 1989-2003 (all'esame è sufficiente presentare un solo volume).
Per la sezione di ricerca su Muratori, il punto di partenza è l'antologia curata da G. Falco e F. Forti, Opere di L. A. Muratori, Milano-Napoli, Ricciardi, 1964. Altri materiali si possono ricavare dal sito www.centrostudimuratoriani.it. Sull'epistolario muratoriano, spunti si possono trarre da F. Marri e M. Lieber, La corrispondenza di L.A. Muratori col mondo germanofono. Carteggi inediti, Frankfurt, Peter Lang, 2010.

Metodi didattici

- Lezioni frontali, con la possibilità per i frequentanti di collaborare su temi concordati;
- Lettura, analisi, commento di pagine, soprattutto letterarie;
- Elaborazione di ipotesi connesse all'edizione e interpretazione dei testi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Una verifica scritta facoltativa in itinere, consigliata principalmente per i frequentanti e consistente nell'analisi di un testo letterario, sarà tenuta al termine delle lezioni, e concorrerà in maniera decisiva alla valutazione dello studente, riducendo l'ampiezza del l'esame orale. I criteri di valutazione terranno conto di:
1 - possesso del sapere disciplinare istituzionale;
2 - capacità di affrontare, analizzare e risolvere problematiche nuove;
3 - correttezza ed efficacia dello stile espositivo.
In seguito, nei giorni che verranno pubblicati, si svolgeranno i regolari appelli orali: nell'interrogazione orale si richiederà non tanto la ripetizione mnemonica dei manuali, quanto l'applicazione delle competenze linguistiche su testi reali.

Strumenti a supporto della didattica

Di utilità primaria resta la pagina stampata, col supporto di quella virtuale che trasporta sullo schermo del computer la ‘ricchezza' di Internet. S'impone poi la pagina bianca che lo studente deve riempire con strumenti diversi dal banale copia-incolla. I buoni siti internet sono utili e consigliabili: alcuni di essi sono segnalati in questo stesso programma.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.internetculturale.it, www.griseldaonline.it, www.centrostudimuratoriani.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Marri