- Docente: Patrizia Sandri
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 0995)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del laboratorio lo studente - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o allinterno di progettazioni organizzate dalle istituzioni. - Sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità duso e di documentazione delle tecniche apprese. -Sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio. -Sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese. -Sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.
Contenuti
L'utilizzo del tattile con le persone cieche e in alcune forme di autismo
Responsabile: Sandri Patrizia
Docenti: Andrea Canevaro, Secchi Loretta, Torrente Fernando, Tonnini Katia
Programma/argomenti:
Cosa significa oggi educare le persone con disabilità? Ed operare, nello specifico, con una persona cieca e /o con autismo? E molti anni or sono? Durante il laboratorio cercheremo di immergerci nel presente e nel passato simulando, attraverso la scrittura e l'apprendimento di alcuni mediatori (metodologie, tecniche e strumenti), possibili piste di intervento per operare oggi con la disabilità visiva e sensoriale.
Il percorso proposto affronterà il tema dell'uso del tatto e in particolare in alcune forme di autismo (per allargare l'interesse oltre la categoria dei non vedenti) con l'obiettivo di incontrare le differenze e le similitudini al fine di individuare le intersezioni possibili per l'intervento: una persona cieca può avere dei bisogni che lo avvicinano a un soggetto con spettro autistico. Il laboratorio prevede un continuo interscambio ed un confronto fra la dimensione del passato e del presente.
Contenuti specifici:
- Dall'esclusione all'inclusione: conoscenze di base sulla
disabilità, evoluzione storica e situazione odierna
- Conoscenze di base dei deficit e delle loro caratteristiche
specifiche
- Il tatto come funzione riabilitativa e compensativa
- Estensione dell'uso degli strumenti dedicati ai bambini autistici
nell'ambito della minorazione visiva
- Uguaglianze e differenze nei comportamenti di bambini con deficit
visivo e di bambini con tratti autistici
- La costruzione dell'immagine, attraverso la tattilità nelle
persone minorate della vista con e senza tratti autistici
- Dalla costruzione mentale alla costruzione materiale
- Esercitazioni pratiche di letture tattili guidate
- esercitazione pratica per costruire un libro e/o un gioco tattile come mediatore di inclusione
Sede:
Istituto Cavazza, Via Castiglione 71 (Bo)
Testi/Bibliografia
Bibliografia ragionata e consigliata sarà fornita contestualmente durante il laboratorio
Altre informazioni/Note:
La bibliografia ragionata e' da considerarsi come traccia che può essere utilizzata solo ed esclusivamente per eventuali approfondimenti e non da studiare durante la partecipazione del laboratorio.
La metodologia prevede la strutturazione di un percorso pratico- guidato attraverso il quale lo studente/ studentessa possa acquisire metodologie e strumenti pratici per orientare l'intervento educativo. Il percorso di laboratorio assume come prerequisiti di apprendimento i presupposti teorici e le conoscenze di base di pedagogia speciale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Patrizia Sandri