- Docente: Rita Rolli
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di offrire un'idea di insieme di tutti gli istituti fondamentali del diritto privato. Al termine, gli studenti saranno in grado di muoversi agevolmente all'interno dei libri del codice civile, avendone assimilato la struttura e la logica delle partizioni. Più in particolare l'obiettivo del corso è di semplificare la distinzione fra diritti patrimoniali e diritti non patrimoniali, attraverso lo studio del matrimonio, della proprietà e delle successioni, delle obbligazioni e dei contratti. Il completamento della formazione dello studente avviene infine con l'apprendimento degli istituti regolati dal libro VI del codice civile: la pubblicità degli atti, le prove, la prescrizione e la decadenza.
Contenuti
L'esame di profitto verterà sul seguente programma, oggetto del
corso:
- Il diritto, l'ordinamento giuridico, la norma giuridica, il
rapporto giuridico;
- Le fonti del diritto;
- L'applicazione del diritto;
- Il diritto privato nella costituzione, motivi e caratteri del
codice civile del 1942;
- Il diritto internazionale privato;
- I soggetti del diritto: persone fisiche, persone giuridiche ed
enti non riconosciuti;
- I diritti della personalità;
- Parentela e affinità;
- Infermità di mente, interdizione, inabilitazione e
amministrazione di sostegno;
- La famiglia (principi costituzionali e nozioni generali);
- Le successioni e le donazioni;
- I beni;
- La proprietà e gli altri diritti reali;
- Il possesso;
- Le obbligazioni;
- I contratti in generale;
- I singoli contratti: vendita, appalto, mandato, locazione,
comodato e mutuo;
- Le altre fonti delle obbligazioni: le promesse unilaterali; la
gestione d'affari; il pagamento
dell'indebito; l'arricchimento senza causa;
- I fatti illeciti;
- La trascrizione:
- Le prove;
- La responsabilità patrimoniale;
- La tutela giurisdizionale dei diritti;
- La prescrizione e la decadenza.
- art. 2645 c.c. "Della introduzione della trascrivibilità di vincoli di destinazione" inserito dall'art. 39-novies, d.l. 30 dicembre 2005, n. 273, conv. con la Legge n. 51 del 23 febbraio 2006. Modalità di verifica dell'apprendimento La prova di idonetità necessaria per maturare il credito mancante può essere sostenuta durante gli appelli ordinari dei Docenti di riferimento, a partire dal mese di gennaio, iscrivendosi nella apposita lista d'esame (tramite sistema informatico).
Modalità di iscrizione alla prova
Al momento dell'iscrizione alla prova d'esame lo studente deve scegliere alla voce Attività integrative di Diritto privato e sosterrà la prova con il Professore in base allo sdoppiamento previsto.
Testi/Bibliografia
Si precisa che il programma d'esame ricomprende lo studio di associazioni, fondazioni e comitati (capitoli n. 36 e 37 nel Galgano, Diritto Privato, quindicesima edizione, Cedam, 2010), come previsto nella Guida dello studente
Studenti frequentanti
F. GALGANO, Diritto privato, Cedam, Ultima edizione, pp.
900 (soltanto gli argomenti indicati nel programma);
oppure
P. RESCIGNO, Manuale di diritto privato italiano,
Kluwer-Ipsoa, Ultima edizione, pp. 600;
oppure:
G. ALPA, Istituzioni di diritto privato - nozioni, Utet,
Ultima edizione, pp. 500.
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la parte
manualistica con la lettura di uno dei seguenti testi:
G. ALPA, Trattato di diritto civile, 1, Storia, Fonti,
Interpretazione, Giuffré, Milano, 2000, tutto il capitolo
primo (Profilo storico), pp. 200;
ovvero, in alternativa:
M. FRANZONI, Dell'annullabilità del contratto, Giuffré,
Milano, 2005, Introduzione e art. 1425, in Codice civile e
commentario, diretto da Piero Schlesinger.
Letture integrative
Può essere utile affiancare al manuale, che resta insostituibile
strumento di iniziazione (e di orientamento generale), ulteriori
materiali di conoscenza, di riflessione, di dibattito. Le letture
integrative saranno suggerite man mano che il corso ne offrirà
l'occasione. Si segnalano, per primo orientamento:
- P. Rescigno, Introduzione al codice civile , Bari,
Laterza, 1999;
- Atlante di diritto privato comparato (a cura di) F.
Galgano con la collaborazione di F. Ferrari, Zanichelli, Bologna,
1999;
- Rivista Contratto e Impresa , edita da Cedam.
Per un approfondimento della applicazione giurisprudenziale degli
istituti del diritto privato, si potrà consultare il codice civile
commentato con la giurisprudenza diretto da F. Galgano, LaTribuna,
2008, Piacenza.
Metodi didattici
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel II semestre e che
pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza
nell'A.A. corrente, potranno sostenere l'esame solo a partire dal
mese di maggio.
L'esame di profitto consisterà in una prova orale, preceduta da una
prova scritta (costituita da un test a risposte multiple) il cui
superamento condizionerà l'ammissione alla prova orale.
L'iscrizione alle liste d'esame avverrà mediante il sistema
informatico di Facoltà e l'iscrizione alla prova scritta comprende
anche quella per la prova orale.
Non è prevista alcuna propedeuticità ai fini del sostenimento della
prova d'esame.
Tesi di laurea
Per l'assegnazione delle tesi è preferibile aver già sostenuto, gli
esami di Diritto civile e di Diritto commerciale.
Prima dell'assegnazione, lo studente dovrà sostenere un colloquio
diretto ad accertare un'adeguata conoscenza degli istituti del
diritto privato.
L'elaborato definitivo dovrà essere consegnato al docente almeno un
mese prima del termine di consegna in segreteria.
Strumenti a supporto della didattica
Orario di ricevimento
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