69312 - TRADUZIONE DALL'ITALIANO IN SPAGNOLO I (PRIMA LINGUA)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Maria Soledad Aguilar Domingo
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/07
  • Lingua di insegnamento: Spagnolo
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli strumenti (grammatiche, dizionari e corpora testuali) ed i metodi (analisi del senso del testo di partenza e sua trasposizione nel testo d’i arrivo) traduttivi di base - è capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi semplici dall'’italiano allo spagnolo prima lingua - è in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive di base più adeguate alle funzioni comunicative/operative dei testi da tradurre

Contenuti

I testi proposti saranno di tipo generale e tratteranno argomenti di attualità attraverso un percorso che illustrerà i modi di organizzazione del discorso con testi descrittivi, argomentativi ed esplicativi.

Alla fine del corso gli studenti dovranno consegnare al docente un Dossier (vedi modalità di verifica) contenente tutti i lavori svolti durante corso.

Testi/Bibliografia

Bibliografia di consultazione:
S. BASNETT-McGUIRE, La traduzione teorie e pratica, Milano, Strumenti Bompiani 1993 (trad. it. di G. Bandini): 29-59.
U. ECO, “Riflessioni teorico-pratiche sulla traduzione”, in Teorie contemporanee della traduzione a cura di S. Nergaard, Milano, Strumenti Bompiani 1995:212-146.
R. GENDRE, “Tradurre e altro”, in Traduzione. Dalla Letteratura alla Macchina, a cura di S. Zoppi, Roma, Bulzoni 1996: 11-24.
R. JAKOBSON, “En torno a los aspectos lingüísticos de la traducción”, in Ensayos de Lingüística General, Barcelona, Ariel, 1984, pp.67-77 oppure nella versione italiana, “Aspetti linguistici della traduzione”, in Teorie contemporanee della traduzione a cura di S. Nergaard, Milano, Strumenti Bompiani 1995: 51-62.
P. NEWMARK, La traduzione: problemi e metodi, Garzanti 19942°, (trad. it. di F. Frangini): 78-108 e 116-128.
B. OSIMO, Manuale del traduttore. Guida pratica con glossario, Firenze, Hoepli 1998.

Metodi didattici

Il docente presenterà dei testi italiani che verranno analizzati e commentati in classe. Successivamente avrà luogo la fase della pre-traduzione, sempre in aula, con gruppi di discussione che diventeranno via via più piccoli (dale 6-7 persone iniziali si ridurranno a 3) e dove si imparerà anche ad usare correttamente il dizionario. Dopo le fasi di analisi e di pre-traduzione, gli studenti avranno il tempo necessario per la stesura di una versione (di gruppo) provvisoria che verrà discussa in classe. In questa fase è molto importante acquisire coscienza delle motivazioni che ci hanno portato ad una scelta traduttiva piuttosto che ad un'altra. L'ultimo passo sarà la stesura, a casa, della versione da consegnare e che diventerà individuale con il passare del tempo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il corso gli studenti dovranno consegnare le traduzioni richieste rispettando le scadenze indicate dal docente (altrimenti non verranno corrette). Una volta ritirate le correzioni, dovranno rivedere il testo e prepararne una versione definitiva da allegare direttamente al proprio Dossier. Il Dossier, contenente tutte le traduzioni, lavori di documentazione e glossari richiesti, va consegnato il giorno dell'esame pena esclusione dallo stesso.

Strumenti a supporto della didattica

A lezione si useranno il computer e la rete per la preparazione di glossari ad hoc e la consultazione di documenti paralleli.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Soledad Aguilar Domingo