- Docente: Francesco Benvenuti
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Cooperazione internazionale, tutela dei diritti umani e dei beni etno-culturali nel Mediterraneo e in eurAsia (cod. 8516)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso è inteso a provvedere lo studente delle principali nozioni attorno alla struttura socio-economica e alla politica interna ed estera della Federazione russa, dal momento della sua istituzione come Stato indipendente (1992) ai nostri giorni. Lo Studente che abbia frequentato e superato l'esame è in grado di: - disporre di una solida conoscenza delle principali tappe di formazione della Federazione russa, del suo assetto istituzionale e politico e degli eventi che ne hanno segnato l'evoluzione; - orientarsi autonomamente nel flusso delle notizie che informano degli sviluppi russi attuali nei paesi dell'Unione europea e di organizzare in modo congruo le tendenze che queste suggeriscono; - concepire progetti originali di approfondimento degli aspetti più rilevanti dell'esperienza storico-politica dello Stato russo attuale.
Contenuti
Il titolo del Corso è : "Storia della Russia, da Pietro il Grande, a Vladimir Putin (1709-2013) ". Esso provvederà le principali nozioni istituzionali e qualche suggerimento interpretativo degli sviluppi politici, economici e sociali del paese, i mutamenti nella sua posizione internazionale nel corso degli ultimi tre secoli.
Una speciale attenzione è prestata alla politica interna e internazionale della Russia post-sovietica (1992-2013), sulle quali si concentrerà la maggior parte delle lezioni. Saranno presi in esame i tentativi di riforma e, quindi, il crollo del sistema sovietico, i tentativi di creare nella Repubblica russa un sistema democratico e un'economia di mercato. Le lezioni offriranno una visione circostanziata della successione delle forme in cui si è cercato di mantenere in Russia uno Stato multi-etnico, dalla convivenza di popoli sotto l'Impero all'attuale federalismo russo, passando attraverso l'etno-federalismo sovietico. Saranno oggetto dell'insegnamento anche i rapporti che la Russia intrattiene con una parte significativa degli Stati indipendenti post-sovietici e con le attuali maggiori potenze politiche ed economiche planetarie.
Testi/Bibliografia
1) - Tre testi obbligatori:
A) - Un testo a scelta:
- P.Bushkovitch, Breve storia della Russia. Dalle origini a Putin, Torino, Einaudi, 2012, pp. 93-531 (ma non i capitoli X, XIII, XVIII);
- R.BARTLETT, Storia della Russia, Milano, Mondadori, 2007, pp. 84-298;
oppure
F.BENVENUTI, Storia della Russia contemporanea, Bari, Laterza, 1999, pp. VII-319;
B) - F.BENVENUTI, La Russia oggi , Roma, Carocci, 2013, pp. 11-197;
C) - S.LOVELL, Destinazione incerta- La Russia dal 1989, EDT, Torino, 2008, pp. xii-xxvii, 1-203.
2) - Un testo a scelta tra i seguenti:
- R.BRUBAKER, I nazionalismi nell'Europa contemporanea, Roma, Editori riuniti, 1998, pp. 1-254;
- R.MEDVEDEV, La Russia post-sovietica, Torino, Einaudi, 2000, pp. 1-421;
- A.RUBBI, La Russia di Eltsyn, Roma, Editori riuniti, 2002, pp. 1-526;
- J.J.LINZ, A.STEPAN, L'Europa post-comunista , Bologna, Il Mulino, 2000;
- A.GUERRA, URSS, perché è crollata, Roma, Editori
riuniti, 2001, pp . 1-319.
Gli studenti non frequentanti porteranno due, invece di uno solo, tra i testi a scelta.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La modalità di verifica di quanto appreso dallo Studente a seguito della frequentazione del Corso e delle letture consigliate nella sezione "Testi" (oppure - nel caso di Studente non frequentante - delle letture consigliate nei "Testi" , integrate da alcune letture supplementari per i non-frequentanti) consiste in un colloquio durante il quale il Docente accerterà il grado di conoscenza acquisita dal Candidato dei contenuti impartiti durante il Corso e/o presenti nelle letture svolte. Tali contenuti sono essenzialmente gli stessi, dal momento che le lezioni svolte a voce dal Docente hanno lo scopo non di aggiungere nuovi contenuti a quelli offerti dai "Testi" ma di facilitarne l'assimilazione grazie ad un'opportuna accentuazione, chiarimento ed esposizione circostanziata dei processi storico-politici, degli eventi e delle personalità politiche di cui si tratta nelle letture indicate nei "Testi". Trattandosi di un insegnamento di carattere storico e storico-politico, sarà valutata - innanzitutto - la capacità del Candidato di stabilire un nesso logico-concettuale tra le date e la successione cronologica dei principali avvenimenti nei quali egli si sarà imbattuto. Il secondo criterio di successo della prova finale di apprendimento è la proprietà dei termini linguistici di cui il Candidato farà uso nel rispondere alle domande.
Strumenti a supporto della didattica
Nessuno
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Benvenuti